CAPITOLO III "LA SORPRESA"

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Il pomeriggio stesso Benjamin doveva andare in caserma per gli allenamenti per andare in Sudafrica e così lo feci. Mi vestii di fretta e furia presi le chiavi della mia BMW e corsi in caserma. Arrivata in caserma c'erano diversi controlli ma li superai a calci e pugni contro alcuni militari,sono entrata di furia e poi l'ho visto. Stupendo! Corsi da lui per poi finire in un caldo abbraccio. Mi sentivo protetta, mi sentivo a casa.

Quando poi mi accorsi che ero in ritardo a scuola! Così quel giorno non andai all'università e passai l'intero giorno con Benjamin anche se il pomeriggio lui dovette andare a casa per giocare alla play con il suo migliore amico Richard e io dovevo andare a lavoro. Richard era un ragazzo emotivo,alto,occhi azzurri,moro,ex militare e ora lavora alla game stop di Parigi.

La sera però stanca dal lavoro ritornai a casa, spensi le luci,mi preparai una tazza di latte caldo e poi andai a letto anche se non riuscivo a dormire, avevo in testa sempre e solo lui e a come mi avesse pienamente rubato il cuore d'altronde non volevo più diventare suora.

Un amore a ParigiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora