Ho sempre amato la solitudine.
Ho sempre amato stare a casa.
Stare chiusa nella mia cameretta da sola, mi faceva sentire al sicuro.
Però è sempre stata una mia decisione.
Ora che, é una forzatura stare a casa, sento il bisogno incombente di uscire.
La giornata di pioggia, non aiuta per nulla, non fa altro che rendermi triste.Sono ancora nel mio letto.
Gaia ha visualizzato quel cuore blu, ma non mi ha più risposto.È ora di pranzo e mia zia mi chiama dalla cucina dicendomi che è pronto.
In realtà non ho molta fame, ma non mi va di farla mangiare da sola, quindi mi alzo e la raggiungo.Di fronte a me un piatto di fettine panate.
Sa che le adoro, quindi non riesco a restistere dal magiarle.'' Scusami per prima Marti, non volevo darti fastidio''.
''Scusami tu, zia. Ho un po' esagerato a reagire così. ''
'' Non ti preoccupare... ma adesso posso sapere? ''
'' Cosa vuoi sapere zia? '' la guardo mentre le sorrido leggermente imbarazzata.
'' Perché ti ha dato il suo numero? ''
'' Così zia. Per organizzarci a salire in terrazzo. Ieri abbiamo cantato insieme, ed è stato bello. ''
'' Sono contenta che, in tutta questa brutta situazione, ti sia trovata un'amica''
Le rispondo sorridendole.
' 'E che amica....' ' continua lei, quasi sottovoce.
''Zia ti ho sentito. E poi non siamo amiche.'' lo dico mentre mi alzo per posare il piatto nel lavello.
'' quindi puoi anche smetterla di farti film'' continuo io chiudendo la conversazione e andando in camera mia.
Chiudo la porta, prendo una sigaretta e mi dirigo verso la finestra per fumarla.
Non piove più, e quello che prima era un manto nuovole nere, inizia ad aprisi, lasciando intravedere qualche sprazzo di cielo blu.
Blu.
Chissa che cosa starà facendo.Apro instagram, ed è in diretta con una radio per un'intervista.
Attira sempre migliaia di persone a vederela.Mentre la guardo non riesco a non domandarmi il perché non faccia altro che pensare, da due giorni a questa parte, a quanto sia bella.
Trovo bello ogni suo lineamento.
Trovo belli anche i suoi modi di fare, come sorride, come parla.Forse dovrei contenermi,ma non ce la faccio.
CIOÈ GUARDALA.La diretta finisce, e io come al solito mi addormento.
Apro gli occhi, e quello che scorgo sembra essere un filino di sole.
Sembra, perché il secondo dopo viene subito coperto da un'altro nuvolone.Prendo il telefono per controllare l'ora.
Sono le 17, ho dormito un bel po'.Visto che almeno la pioggia pare essersi fermata, decido di uscire a fumare in balcone.
L'aria è ancora fredda, umida, e rende il fumo che esce dalla mia bocca denso.
Guardo il cielo e mi rilasso, cerco di svegliarmi a pieno.Sento dei brividi lungo la schiena, ho la pelle d'oca, ma è una sensazione piacevole.
Ad un tratto sento delle voci provenire dall'appartamento accanto al mio, quello di Gaia.
Sembra che stiano litigando dal timbro delle loro voci, urlano ma non capisco cosa si stiano dicendo.
La voce di lui prende il sopravvento su quella di lei.
Sì, stanno litigando, e anche molto animatamente.Sento anche un rumore di vetro che si rompe.
Ora è la voce di lei ad essere più forte.'' NON È COLPA MIA! NON POSSO E BASTA! '' riconosco la voce di Gaia.
Ho il cuore agitato.Sento un'altro rumore fortissimo, questa volta però, sembra essere di una porta che sbatte.
Le urla si sono calmate, ma io ho ancora il cuore che batte all'impazzata.
Forse dovrei inviarle un messaggio per chiederle se è tutto apposto,anche se non vorrei sembrare un' impicciona.
Proprio quando mi decido a scriverle e ho il telefono aperto sulla sua chat, la vedo uscire in balcone.
È in lacrime, si sta accendendo una sigaretta.
Il mio cuore ora batte ancora più forte.'' Marti.. non piove più. Possiamo salire? Ti prego.. '' lo dice con un filo di voce ma riesco a sentirla.
'' Certo.. é tutto ok? ''
Ha la testa china, e la scuote da lato a lato.
'' Ti aspetto su.' le dico con un tono sicuro.
Prima di salire vado in cucina, e prendo un pezzo di ciambellone di mia zia, magari le farà piacere.
L' aria qui su é ancora più fredda, ma fortunatamente ho avuto la giusta idea di mettermi un giacchetto prima di salire.
Qualche minuto dopo sale anche lei.
Ha gli occhi gonfi e rossi,le spalle basse, il viso scavato.
Il mio cuore si stringe.Si siede per terra, a più o meno un metro da me,ma rimane in silenzio,e non mi guarda.
'' Tieni, ti ho portato questo, lo ha fatto mia zia, é buonissimo'' le porgo la fetta di ciambellone, cercando di rompere il silenzio.
Lei lo afferra, mi guarda e mi sorride.
' 'Grazie Marti, ma non ho fame...' '
' 'Non ti preoccupare.. quando vuoi lo mangi...o lo butti, come vuoi.' '
Lei mi sorride di nuovo.
' 'Hai sentito vero?' ' mi dice tenendo ancora lo sguardo basso.
''Si,e se hai voglia di parlarne, sono qui. '' le dico per rassicurarla, alla fine, mi ha detto che di me si fida.
'' È proprio per questo che ti ho chiesto di salire...''
Fai un sospiro, e una lacrima le riga la guancia.'' Ehi..tranquilla.. '' le dico allungando il braccio verso di lei, poggiando la mano per terra.
'' Non ce la faccio più Marti. Non ha la minima idea degli sforzi che sto facendo per stare con lui,non se ne rende minimamente conto. Le bugie, i sotterfugi.... '' Inizia a parlare calma.
'' Ma lui cosa fa?! Nonostante gli abbia detto un milione di volte che non posso sbandierarlo ai quattro venti, NON POSSO,lui non fa altro che rinfacciarmi il fatto che pensa che io mi vergogni di lui, e che per questo non lo voglia dire. '' Il suo tono di voce è sempre più agitato.'' Oggi durante l'intervista non faceva altro che guardarmi male, tanto che appena ho chiuso la diretta ha iniziato ad urlarmi contro. Non lo so Marti.. secondo te sto sbagliando io? Non è che io voglia nasconderlo, é che devo. '' adesso la sua voce e sighiozzante, si sta asciugando le lacrime che intanto che parlava si erano moltiplicate.
'' Gaia.. non so perché tu debba nasconderlo, ma lo posso intuire. L'unica cosa che posso dirti è che in questo momento della tua vita devi pensare solo a te stessa, alla tua musica e stare bene. Non puoi permetterti di sbagliare, la tua musica e la tua voce meritano di essere ascoltate, meritano di continuare a propagarsi il più possibile, più gente possibile deve sentire la tua voce.Non distrarti Gaia. '' le parole mi escono dirette dal cuore, non riesco a fermarle. '' Stai vivendo uno dei momenti più belli della tua vita, uno dei tanti momenti belli che vivrai. Amare è la cosa più bella del mondo, ma anche la più complicata. Ora non so quanto tu possa amarlo, ma cerca di amare di più te stessa,e ascolta quello che dice il tuo cuore. É l'unica chiave che hai per fare bene.
E te lo dice una che non si ama per niente, e che l'ultima persona a cui da ascolto è se stessa,ma se tu lo fai, sicuro che non sbagli. ''Le lacrime continuano a bagnarle le guance, ma ora mi sorride.
'' Grazie Marti.. ''

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A un metro da te.
FanfictionSí, è il titolo di un film. No, non c'entra nulla con il film. Ff Beltrozzi un po' differente, in tema con la situazione attuale. Spero vi piaccia😅