Cap. 2

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É assurdo.
Roma è una città immensa.
Quante probabilità c'erano che Gaia Gozzi, la star della de Filippi, diventasse la mia vicina?
Facendo qualche conticino, infinitesimali.
Però, a quanto pare.
Assurdo.
Assurda la sua bellezza.
Assurdo il fatto che chiudendo gli occhi, io riesca a vedere ancora la luce che mi hanno trasmesso i suoi  ieri pomeriggio.

Supponendo che, anche se non sono un'architetto o un geometra, i balconi siano posti ad almeno due metri l'uno dall'altro, come é possibile che io sia riuscita a vedere così bene i suoi occhi, tanto da riuscire a tatuarmeli nella mente.

Se chiudo gli occhi li vedo, li vedo bene, anche se ho gli occhi chiusi,assurdo, vero?
Assurdo che ad occhi chiusi so vedere meglio.

Sono solo le 5 di mattina,e il sole sta per sorgere ed io ho una voglia matta di vederlo.
Esco in balcone, ma non si vede nulla.
Illuminazione, questo fottuto palazzo ha una terrazza che è usufruibile a tutti i condomini, ma che nessuno usa mai, a detta di mia zia.
Provo ad andare lì, magari può offrirmi una vista migliore.
Prendo le sigarette e la chitarra e salgo su.

Apro la porta del lavatoio della terrazza, ed é tutto ricoperto da strati e strati di polvere.
Aveva ragione mia zia, qui non sale nessuno da mesi, spero almeno che la terrazza non sia messa così male.

Apro la porta e... wow. Si vede tutta Roma da qui su.
Cioè non tutta, però la maggior parte.
Il sole fiacco sale lentamente, illuminando e dando vita a tutto ciò che incontra.
Inizialmente é di un giallo pallido, poi man mano che sale, acquista vita diventando di un giallo ardente.
Che spreco vederlo da sola però.
Queste sono le tipiche cose che ti godi a pieno avendo qualcuno accanto.
Magari amoreggiando un pochino.

Dio quanto mi manca baciare, abbracciare e... avere una ragazza.

Vabbè ma ora non ci pensiamo, sennò mi deprimo più di quanto già non lo sia, e visto che sono su una terrazza, anche bella alta, meglio evitare.

Mi accendo una sigarretta, due, tre.
Suono un po', poco però perché sennò i vicini chi se li sente poi.

Certo, c'è una vicina che sentirei volentieri...

Ma Martina?! Ma che hai? Ho capito la quarantena, ma anche meno. Che cos'è quest'innamoramento lampo?! Ci hai scambiato si e no 4 frasi, PLACATI.

Si, delle volte ho bisogno di autocazziarmi.
Non ci fate caso.

Ma come passa veloce il tempo quando ci si diverte, sono le 8 e io ho un po' di fame, scendo a fare colazione.

Mia zia si è svegliata.
Lo so perché c'è odore di caffè per tutta casa... e anche perché è proprio qui davanti a me.

'' Buongiorno zia, tutto bene? ''

'' Amore ma dov'eri? Dopo aver fatto il caffè mi sono accorta che non c'eri e ti stavo per chiamare. ''

'' Scusami zia, non riuscivo a dormire e sono andata un po' in terrazzo. Scusa se non te l'ho detto ma non volevo svegliarti. ''

'' Ah non ti preoccupare, ora vai a fare colazione che è il caffè è bello caldo. ''

Non me lo faccio ripetere due volte e prendo una bella tazzina di caffe, accompagnata poi dalla mia ciotola con latte e cereali.

Dopo colazione, come da regola, esco a fumarmi una sigaretta in balcone.

'' Ma buongiorno ''

Era Gaia, vestita con il pigiama.

Poi mi devo ricordare che appena ci prendo un po' più di confidenza le chiedo come faccia ad essere così bella di mattina.

'' Ma buongiorno a te. ''

''Eri tu che suonavi sta mattina?' '

' 'Oddio, dipende se ti ha dato fastidio..' '

' 'No, assolutamente, mi ha fatto alzare di buon umore.Amo sentire la musica di prima mattina.' '

' 'Si, allora sono stata io. Spero che gli altri vicini la pensino come te, altrimenti niente più concerti in terrazza.' '

''Dai eri in terrazza? Anch'io volevo andarci ma non ho le chiavi''

' 'Dopo io credo di risalire, c'è una bella acustica li sopra. Mia zia mi ha detto che non sale mai nessuno,ed è bella grande.
Se vuoi salire ti lascio la porta aperta, e suoniamo un po'. Ovviamente sempre con le dovute distanze. ''

Audace Beltrami, e adesso? Se ti risponde di no che figura di merda ci fai?

'' Mi piacerebbe tantissimo, io sono libera per le 6,se per te va bene''

''Benissimo''

''Allora a dopo, Marti'' sorride e entra.

Primo infarto della giornata.
Aspetto le 6 per avere gli altri.



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