01.05

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Le braccia allargate di un sofà,
Un profumo troppo lieve di primavera,
Parole impregnate di ricordi:

Spigoli troppo morbidi per tagliarsi,
Troppo opachi per specchiarsi.

La finestra dondola timida,
È solo un filo imminente di quiete;

Una porta senza serratura:

Nessuno.

Le scale rigide di marmo,
Il primo sole di maggio:

Cosa rimane di me
Se il vento dilania tutto?

Le note anticipate di un concerto,
Quella canzone priva di testo,

Tiepide gote d'un adulto
Lacrime pallide d'un bambino:

Un sorriso stanco d'esser sincero.

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