Tankele- (Fake) Boyfriend, Or No? *Ferma*

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Tank: "v-vale... no" valerio aveva gli occhi quasi insanguinati.
Valerio: "perchè? Perchè non mi dai una possibilità... Lele non ti vuole" mi saltò praticamente addosso.
Tank: "s-smettila" mi dimenai, ma le mie mani e i miei polsi, sono bloccati dalle sue di mani. Iniziò a baciarmi tutto il collo. Ansimai fortissimo e diventai paonazzo.
Tank: "v-vale, per f-favore, lasciam-i"
Valerio: "dammi una possibilità, una e la smetto" che devo fare? Ok, devo per forza.
Tank: "ok, ok" il ragazzo fece un ghigno e si avvicinò alle mie labbra e mi baciò, non ricambiai subito, ma quando lo feci, lui chiese il permesso per, in poche parole, "raggiungere la mia lingua". Quando si staccò da me, caddi per terra da quanto ero stanco. Lele, vieni per favore. Mi rialzai e andai a sedermi sul divano... avevo un peso addosso e mi sentivo in colpa.
Valerio: "amore, vieni più vicino" io lo feci e appoggiai la mia testa sulle sue spalle e Vale mi mise la mano sul culo, cosa che mi fece rabbrividire, ma se non voglio essere stuprato, devo sopportare.
Valerio: "sai, Tank, mi fai venire una voglia incredibile... voglio farti mio e solo mio" ero terrorizzato. Iniziò a tirarmi su la maglia e notò un succhiotto sulla clavicola sinistra e si infuriò.
Tank: "me l'hanno fatto delle ragazze in discoteca..."
Valerio: "no, te l'ha fatto lele quando eri ubriaco! Me l'hanno detto Gian e Diego!" Io rimasi di sasso; è stato Lele? Il mio Lele?
Tank: "vale, io ti vedo troppo come un amico, nient altro." Mi arrivò uno schiaffo e poi un pugno sulla mandibola.
Valerio: "no no, tu sei mio, punto." Mi scesero delle lacrime. Sono come un burattino per lui... questo non è amore. Rimasi immobile, mi feci fare tutto quello che voleva, per tutta la notte. Il giorno dopo ero dolorante, infelice. Gian e Diego alla fine erano dalle loro ragazze ed io e Vale eravamo soli in casa; non posso e non voglio raccontare nulla. Non mangiai nulla, non bevvi niente, semplicemente ero lì a piangermi addosso come un coglione. Mi era uscito un livido sulla mandibola.
Valerio: "piccolo mio, ti sei divertito stanotte?"
Tank: "c-certo" volevo piangere.
Valerio: "facciamo dei tik tok?" Io annuì e mandai dei segnali per dire che Vale mi maltratta, ma nessuno notò nulla...
Valerio: "vieni qui"
Tank: "dimmi"
Valerio: "lo sai che hai un bellissimo culo? Mi fai venire una voglia incredibile. Vai in doccia, ci laviamo insieme" Iniziò a palparmi e mi veniva da vomitare. In doccia mi spogliai e provate ad indovinare? Lo facemmo anche lì. Voglio morire. Nel pomeriggio io e Valerio andammo a casa di sespo.
Giunti lì, a roma, sespo e Ros ci fecero entrare. Vidi Lele, il mio cuore quasi esplose, Vale se ne accorse e mi prese per mano.
Sespo: "da quando state insieme voi due" domandò sespo curioso.
Valerio: "da ieri" mi baciò a stampo.
Lele: "oh, ma che carini" alzò gli occhi al cielo.
Rosalba: "vabbè, un abbraccio a Tank glielo do." La strinsi forte forte e le sussurrai all'orecchio:
Tank: "ti devo parlare dopo. Quindi inventati una scusa per stare soli" mi sedetti di nuovo sul divano e Vale mi avvicinò di più a sè, siccome vicino c'era Lele. basta, basta, BASTA! mi alzai in piedi e urlai:
Tank: "io mi sono stufato! E sono il burattino di Giulia, Di valerio! Basta maltrattarmi, Vale! Mi picchi, mi obblighi a fare sesso... questo non è amore, vale... amore è quello che provo verso una persona in questa stanza, con cui ho litigato, che mi ha lasciato un succhiotto, che mi ha baciato, che conosco da anni."
Valerio: "ma che stai dicendo, amore?"
Mi guardò malissimo.
Valerio: "vieni un attimo con me" mi portò fuori da quella casa e mi picchiò, mi misi a piangere e urlare.
Valerio: "io ti amo davvero!"
Lele: "se lo amassi davvero, non lo picchieresti e non lo obbligheresti a mettersi con te. Ma lo vorresti sempre vedere felice e una cosa:" a Vale arrivò un pugno fortissimo.
Lele: "non ti permettere mai più a picchiarlo o obbligarlo a fare cose che non vuole fare, ok? Lascia stare il MIO Cucciolo, ok?" Vale è andato a terra, completamente.
Tank: "ti amo così tanto, lele"
Lele: "anche io" lo abbracciai fortissimo. Sentimmo qualcuno che si schiarì la voce, era Sespo.
Sespo: "potreste finire questa scenata? Ok, c'avete fatto visita, ma dei vicino ci hanno chiamato perchè davamo fastidio, quindi andatevene e non tornare per un po'" ci scusiamo tutti e tre.
Valerio: "fidati, presto sarai mio e solo mio"
Lele: "ah, ma davvero? E chi lo dice? Finchè starà con me, sarà al sicuro!"
Tank: "lele, vai a prendere le tue cose che torniamo a casa."
Valerio: "pst, sapete che io vivo da voi, no? Quindi mi dovrete sopportare ancora per molto!"
Lele: "entro stasera te ne andrai, sappilo!"
Tank: "vale, senti, io ti consideravo il mio migliore amico, ma ho capito che sei una persona di merda e non ti perdonerò mai."
Valerio: "ok, ok"
Lele: "dai, vieni Tank, andiamo" gli presi la mano e mi sembrava di sognare.
Tank: "lele" lui mi guardò.
Lele: "dimmi" mi sorrise.
Tank: "non sto sognando, vero?"
Lele: "bhè, spero di no" si abbassò poco e mi baciò. Mi si illuminarono gli occhi.
Lele: "sei così bello, così dolce, così... così... basso"
Tank: "ha parlato l'alto" gli diedi un altro bacio, e un altro, e un altro... non mi stancherei mai di quelle labbra così perfette.
Valerio: "ok, basta" e rovinò tutto.
Lele: "sei ancora qui?"
Quando arrivammo a casa, Lele costrinse Valerio a prendere la sua roba e andarsene, e lui lo fece.
Lele: "visto che siamo rimasti da soli..." fece uno sguardo perverso e mi buttò sul letto e iniziò a darmi un sacco di baci.
Tank: "lele, non mi va di fare sesso, non perchè io non ti voglia-"
Lele: "non mi dare spiegazioni" e mi diede un bacio a stampo.
Tank: "comunque ti devo far vedere una cosa che ho nascosto bene" feci vedere il livido a Lele e andò su tutte le furie.
Lele: "quel coglione... non ti preoccupare, io ti tratterò bene e ti darò tante coccole" lo abbracciai e ci misimo appartati sul letto e ci fecimo tante coccole. Ad un certo punto mise la testa sulla mia pancia e mi faceva male.
Lele: "non dirmi che hai un livido pure lì, sulla pancia."
Tank: "anche sui polsi."
Lele: "no, no, no! Dov'è andato quel coso! Nessuno può farti del male"
Tank: "amore calmati, dai" gli feci delle dolci carezze e si calmò.
Lele: "mi prometti una cosa?"
Tank: "si, dimmi"
Lele: "non mi tradirai mai e poi mai"
Tank: "ovvio che si, te lo prometto."

//spazio me//
E mentre i nostri protagonisti erano sespo e Rosalba, mi è spuntata una notifica che diceva: 'sespo ha pubblicato un nuovo video'; mi legge nel pensiero haha💕