Mi svegliai verso le 12 . Mi toccai la fronte e avevo ancora un po' di febbre ma mi sentivo un po' meglio rispetto ai giorni prima così mi fiondai in cucina e mi preparai una colazione
Non ero una fanatica di colazioni infatti la facevo solo la domenica è quel giorno era domenica. Tagliai della frutta in una ciotola insieme a dello yougurt e a della avena e mi misi sul letto a mangiare. I miei non erano in casa e penso siano dallo zio .
D'un tratto sorrisi ripensando alla sera prima . Ero rimasta tutta la notte a parlare con Pablo e mi aveva fatto sentire felice e apprezzata . D'un tratto il telefono squillò . Pensai fosse mia madre che mi chiedeva se ero ancora viva ma il numero era di uno sconosciuto. Risposi
" pronto?"
" 'giorno angelo"
Sorrisi riconoscendo la sua voce e il nomignolo con il quale la sera prima mi aveva augurato la buonanotte ." buongiorno Pablo come hai avuto il mio numero?" Chiedi curiosa.
" ho le mie risorse?" Ridacchiai sentendo la sua risposta" ti ho svegliata?" Mi chiese sbadigliando
"Si ma ti perdono so che morivi dalla voglia di sentirmi ""Non è vero volevo chiamare una mia amica e ho sbagliato con il tuo numero "
"Farò finta di crederti. Dormito bene?"
"Si e tu?"
" certo sto facendo colazione "
"Cicciona " disse divertito
" non mi faccio problemi se ho fame mangio e in effetti mangio molto ma faccio anche molto sport "
" vai in palaestra giusto?"
" si in Italia facevo anche nuoto e nel week-end giocavo a calcio con mio fratello e i suoi amici"
"Ragazza dalle mille risorse vedo"
"Mi piace le sport ,è un bel modo per passage il tempo in compagnia "
"Che sport ti piacciono angelo?"
"Mmmh non saprei mi piace tutto e mi piace impararne di nuovi ma se dovessi scegliere non potrei fare a meno di nuotare fa parte di me"
"Hai Mai fatto delle gare?"
" si una volta per sostituire una mia amica ma non nuoto per vincere delle gare ma solo perche mi piace "
"È una cosa bella, io ho una piscina qui in casa se vuoi qualche volta puoi venire a farti una nuotata "
" dici sul serio?"
"Mi casa es tu casa chica "
"Allora poi ci organizziamo non vedo l'ora "
« Quando vuoi angelo. Approposito domani a che ore finisci ? »
« ho corso fino alle 17:45 «
« mi trovi ai'50 davanti alla tua scuola "" non devi venire tranquillo posso tornare a casa da sola"
" non vuoi?" Mi chiede con un tono di voce un po' più triste
" non voglio che ti disturbi "
"Nessuno disturbo lo faccio volentieri davvero "
" non è che mi vuoi uccidere?" Gli chiesi io scherzando
« non nego che l'idea non mi sia passata per la testa « disse con un tono di voce serio
Poi scoppiamo entrambi a ridere
« allora ci vediamo domani ? » mi chiese
« Certo! A domani » risposi
« A domani angelo »
Chiusi la chiamata stendendomi sul letto sorridendo
Ero felice
Trascorsi la giornata leggendo e guardando la tv e di tanto intanto messaggiando con pablo
Non vedevo l'ora di scoprire cosa sarebbe successo il giorno dopoFine del terzo capitolo
Vi piace la mia storia per ora?
Spero di sì
Un bacione
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PARTE DI ME
ChickLitLe persone non si conoscono mai fino e infondo e avvolte sono davvero imprevedibili . Per esempio lui. Sembra un ragazzo gentile premuroso, ogni tanto stronzo, ma sembrava tutto fuorché un bugiardo. Lei. Solare ,sempre a ridere e scherzare con i suo...