Opposti - James Potter E Lily Evans

Capitolo 7

-"Vi ho condotti tutti qui perché la situazione si sta aggravando. Non c'è più tempo da perdere. Dovete stare attenti, guardarvi le spalle, dovete diffidare delle persone di questi periodi..la paura può cambiare la mente degli uomini. Ce gente che farebbe di tutto per sopravvivere. Anche..sacrificare i propri amici"- e con l'ultimo sospiro, e dopo un abbondante mezz'ora Silente finisce il suo discorso
-"Ora potete ritirarvi nei vostri dormitori. Mi raccomando siate prudenti"- conclude la Mcgranitt

Più tardi..

Lily pov's:

-"AIUTOO"-
-"LASCIAMI ANDARE!"-
-"JAMES"-
-"AAAAAAAAA"-
Il cuore batte veloce e il respiro è affaticato, apro gli occhi e vedo che sono ancora nel letto
-"Era tutto un sogno, ed è ancora notte"-
Ancora agitata, mi alzo e vado vicino la finestra. La luna è alta, ma è sfocata perché coperta dalle nubi.
Il cielo è così grigio da non permettere alle stelle di mostrarsi.
Mi giro per ritornare a letto ma c'è qualcosa che manca
-"Marlene, dove sei?"-
-"Ti sei nascosta per caso?"-
-"Avanti esci fuori"-
Ma in risposta ricevo solo il vento che picchiettare contro la finestra. Così decido di andare a cercarla, potrebbe esserle successo qualsiasi cosa. Hogwarts è come tramutata..è diversa, più oscura.
Attraverso il corridoio ma sento di non essere sola
-"Lumos"-
-"Ahh!! Spegni quella luce"-
-"Remus? Che ci fai qui"-
-"Tra pochi giorni ci sarà la luna piena, devo prepararmi"-
-"Giusto"-
-"E tu cosa ci fai?"-
-"Non trovo più Marlene e sono preoccupata"-
-"Ti aiuto a cercarla"-
Dopo aver girato mezzo castello senza alcuna traccia di Marlene, sento dei rumori provenire dal corridoio avanti a noi.
-"Hai sentito anche tu?"-
-"Si"-
-"Andiamo a controllare"-
-"Lascia stare Lily, saranno gli elfi della cucina che girovagano per la scuola quando nessuno li controlla"-
-"Non so non mi convince, io vado"-
-"Aspetta!"-
Remus cerca di rincorrermi prima di farmi commettere qualche casino
-"Aia, lasciami il polso"-
-"Shh, ascolta, ci sono delle voci che vengono verso di noi"-
-"Te lo avevo detto che non erano gli elfi"-
-"Ma allora chi sarà?"-
-"Andiamo e scopriamolo. Potrebbe essere Marlene"-
Gli sconosciuti dapprima di spalle, si girano rivolti verso di noi
-"Fortuna che c'è il muro che ci copre"-
-"Sei fifone Remus, non pensavo che i lupi mannari lo fossero"-
-"Grazie per il complimento"-
Rispondo con un leggero sorriso arricciando il naso, poi mi affaccio sul corridoio per osservare meglio
-"Ehi ma...sono Regulus e Severus!"-
-"Cosa? Il fratello di Sirius e Mocciosus sono qui?"-
-"Aia!"
Gli pesto un piede per averlo chiamato in quel modo
-"Pensavo che almeno tu non ti facessi prendere la mano da queste stupidaggini"-
Ora è imbarazzato, lo percepisco
-"Cosa ci fanno a quest'ora nell'aula di pozioni?"- domanda
-"Non lo so, ma me lo farò dire"-
-"Non così in fretta, nessuno deve sapere che siamo usciti dalle camere a quest'ora, specialmente dei serpeverde"-
-"Hai ragione, va bene"-
-"Andiamo a ritrovare la tua amica"-
-"Giusto"-

Arriviamo sul ponte che unisce le due metà di Hogwarts e sostiamo lì per qualche minuto
-"Abbiamo girato in lungo e largo, ma di lei niente! Com'è possibile?"-
-"Non lo so ma inizio a preoccuparmi"- dico, poggiando le mani sulle braccia scuotendole su e giù per riscaldarmi
-"Tieni metti questo"-
Remus mi porge il suo cardigan, tiene al caldo ed ha un profumo buonissimo
-"Aw che carino. Ma non avrai freddo tu cosi?"-
-"Sono pur sempre un lupo mannaro, sopravvivo a queste temperature"-
-"Come darti torto"-
-"Una domanda Rem, per caso le trasformazioni di hanno fatto diventare più grande?"-
-"Cosa vuoi dire?"-
-"Cioè nel senso, ricordo che non molto tempo fa, eravamo ad una partita di quiddich, faceva freddo e mi avevi prestato un tuo maglione, ma ricordo perfettamente che mi andava bene, giusto un poco largo. E poi ha un profumo diverso, ma buono"-
-"Oh, forse, devo aver preso quello di James per sbaglio. Sai nella nostra camera c'è molto disordine, e quando prendi le cose al buio succede questo"-
-"Oh.."-
Lui mi guarda con uno sguardo strano come se volesse dirmi qualcosa o come se io dovessi dire qualcosa a lui, ma cambio discorso
-"Se vuoi puoi tenerlo, a James non dispiacerà"-
-"Nono, glielo riporterò domani, anzi quando torneremo sarai tu a darglielo"-
-"Come vuoi"-
-"Senti anche tu quello che sento io?"-
-"Emh no non sento niente apparte il vento"- rispondo
-"Le mie orecchie di lupo aiutano allora. Sento qualcosa, da questa parte"-
Passiamo dal ponte al cortile inferiore, arrivando al corridoio centrale, vicino l'aula di Divinazione
-"Facciamo un'ultima tentativo, nella speranza di non trovare altri serpeverde"- conclude Remus
-"È chiusa a chiave"-
-"Ma ci sono delle persone dentro, lo sento"-
Impugno la bacchetta
-"Alohomora"- pronuncio la formula in sottovoce
Quando la porta si apre, sia Remus che io rimaniamo letteralmente a bocca aperta, sento che la rabbia dentro di me, sarebbe uscita fuori da un momento all'altro senza pensare alle conseguenze di chi mi avrebbe sentita urlare in quel momento

Spazio autrice
Ehilà potterheads!
Come ve la state passando? Qualcuno di voi è già uscito di casa? Magari usando anche il mantello dell'invisibilità chi lo sa🙃
Volevo ringraziarvi per le 222 letture, grazie mille, spero che la storia continui a piacervi.
E beh se volete commentate, e provate ad immaginare cosa avrà visto Lily per sclerare così tanto...
Al prossimo capitolooo ❤💛