sei il mio tutto

7. devo parlarti

La festa era nel suo momento più alto. Era il momento della torta e tutti stavano facendo le foto con il festeggiato. I bts, visto che le avevano già fatte, erano tornati al loro tavolo aspettando per mangiarla. Nel mentre stavano parlando tra di loro del più e del meno. C'era una bella atmosfera e si stavano divertendo.
-brindiamo ragazzi-disse jk
-siiii....a tuo fratello ed a questa festa-rispose hobi contentissimo
-io vado un attimo in bagno-disse Jimin alzandosi e dirigendosi verso il bagno. Mentre lavava le mani, entrò un uomo in bagno ed iniziò a fissarlo. Jimin cercò di non dargli peso e di fare in fretta quella che stava facendo. Appena finito, con la testa bassa, si diresse verso la porta per uscire. L'uomo però lo fermó, mettendogli una mano sul petto. Jimin alzò lo sguardò, per guardarlo negli occhi.
-devo venire con me ragazzo, il mio capo ti vuole parlare-disse l'uomo
-e se io non volessi?-disse Jimin
-non si preoccupi vuole solo parlare-disse l'uomo, prendendo Jimin per un braccio. Mentre camminava, era agitato. *Chi è questo capo di cui parla tanto e dove devo incontrarlo?* Pensò. Dopo qualche minuto, lo fece entrare in una stanza con nessuno dentro.
-aspetti qui, due minuti-disse l'uomo, uscendo e chiudendo la porta. Jimin cominciò a guardarsi intorno. Era un semplice ufficio. Grande, ma può sempre un ufficio. Cominciò a guardare le foto sulla scrivania, cercando di capire chi fosse questo capo. Vide tutte foto di jk da bambino e di suo fratello. Poi vide la foto di una donna bellissima. Mentre guardava, quella foto si rese conto che quella donna era la madre di jk. *Ma se questa è sua madre....e lì ci sono jk e suo fratello...questo vuol dire che*pensò Jimin, venendo però interrotto dalla porta che si aprí di fronte a lui.
-ciao figliolo,fianlemente ti conosco-disse entrando il padre di jk-vieni siediti, devo parlarti-continuò