MISTERIUM SANGUINE {sospesa}

XVII -Rivelazione

Elena POV

Arrivò l'ora di cena e ci chiamarono a scendere in salone, per di più, quello sarebbe stato il momento in cui per la prima volta dopo tanto temo, Harry avrebbe rivisto Sirius.
La signora Waesley ci aspettava alla fine delle scale, sembrava dover iniziare a parlare quando fu spaventata da i gemelli, credo fosse il loro passatempo preferito...

Molly: oh! solo perchè vi è permesso di usare la magia non vuol dire che dobbiate sfoderare le bacchette per ogni piccola cosa! ...Hai fame Harry?

I suoi cambiamenti di umore erano preoccupanti.

Arthur: Sicuro di stare bene Harry? Ci hai fatto un colpo.
Sr: Harry Potter...

Era quel momento, quello in cui la mia gelosia sfiorava l'impensabile. Avrei preferito tenermi Sirius per me che condividerlo con lui, anche perchè sapevo che alla fine di tutto Sirius lo avrebbe voluto come suo figlio...
Gli aprì le braccia invitandolo in un abbraccio, e ovviamente Harry ci si tuffò colmo di gioia.

Hr: Sirius!

Hermione POV

Arthur: Sicuro di stare bene Harry? Ci hai fatto un colpo.
Sr: Harry Potter...

Vidi il volto di Elena incupirsi, sapevo quanto era gelosa di Sirius, basti pensare al fatto che se fosse stato per lei non ci avrebbe mai detto che abitavano assieme...

Hr: Sirius!

Harry saltò nell'abbraccio di del suo padrino sprizzante di gioia. Elena gli passo accanto dirigendosi nel salone non degnandoli nemmeno di uno sguardo. Fu allora che Sirius si accorse di quanto desse fastidio a sua figlia il rapporto che aveva con Harry.

Remus: tranquillo amico mio, lei sta bene. 
Sr: mi dispiace però deve accettarlo, Harry è il mio figlioccio e gli voglio bene esattamente come ne voglio a lei.

Harry nel frattempo  aveva seguito la signora Weasley nel salone.

H: io ho paura che Elena non l'abbia capito, anzi...
Sr: che intendi Hermione?
H: lei è convinta che tu tenga molto, molto di più ad Harry che a lei. almeno credo...
Sr: ma che idiozie! sa che è mia figlia! perché dovrebbe dire così.

Sirius si stava innervosendo, non con me, con se stesso, non capiva dove aveva sbagliato; per fortuna c'era Lupin a tenerlo calmo.

 Eravamo tutti seduti assieme nel salone Elena era accanto a Sirius, riuscivo a vedere il fastidio sul suo volto che gli provocava sentire il chiacchierare di Harry e di suo padre.

Arthur: È strano, molto strano... pare che la tua udienza al ministero avverrà dinnanzi all' intero Wizengamot.
Hr: non capisco. Cos'ha il ministero della magia contro di me?
Moody: Mostraglielo. Prima o poi lo scoprirà.

Kingsley passò ad Harry un giornale.

Hr: "il ragazzo che mente"..? "va tutto bene"...
Sr: continua ad attaccare anche Silente. Caramell sta usando tutto il suo potere comprsa la sua influenza sulla Gazzetta del Profeta per screditare chiunque affermi che il Signore Oscuro è tornato.
Remus: il ministro ritiene che Silente voglia la sua carica.
Hr: ma è pazzesco. Nessuno sano di mente crederebbe che-
Remus: Ed è questo il punto. Caramell non ha la mente sana: è stata contorta e deformata dalla paura... La paura fa fare alla gente cose terribili Harry. L'ultima volta che Voldemort ha acquisito potere ha quasi distrutto tutto quello che a noi sta a più a cuore. Ora è tornato, e temo che il  ministro farà praticamente di tutto per evitare di affrontare questa terrificante realtà.

C'era un gran silenzio nella stanza, nessuno osava fiatare, non dopo una discussione del genere... Quella quiete fu rotta solo quando Sirius riprese il discorso.