The Genesi of Marvel: Avengers pt 1

"Spacca"

Il sole splende su New York e sugli alti palazzi che caratterizzano la città, intravedo Loki da lontano, che non appena vede Stark atterrare sul ponte e si toglie l'armatura, comincia a camminare su di uno dei tanti e lunghi balconi seguendolo con lo sguardo. Mi faccio lasciare sopra la torre, saltando in picchiata dove prima è atterrato Tony, non ho intenzione di lasciarlo solo in mano a quello, disarmato poi...

Faccio cenno al Capitano che, dallo sportellone aperto, controllava. Questo lo fa ripartire, mentre entro nella torre a grandi passi. Mi ha sempre dato un certo brio stare qui sopra, spero davvero che Tony mi fabbrichi delle ali, e se lo sta facendo, probabilmente cerca di tenermelo nascosto non lavorandoci quando sono nei dintorni... quindi sempre, ma come fa? Mi chiedo se la Pots sa dove si trovi, so che spesso parlano anche di questioni lavorative, ma se lo sa non ha chiamato nemmeno una volta... bella la fidanzatina che non si preoccupa. Quando eravamo a Malibù con lei, ogni tanto stavo fuori a farmi il bagno per tipo delle ore per lasciare quei due da soli, non volendo sapere cosa stessero facendo... o per lo meno non ne volevo la certezza. E per quanto mi dia fastidio la sua presenza, comunque avranno pur bisogno della loro privacy no? Sto divagando...

<<Ti va un drink?>> gli propone Tony mentre va dietro al grande bancone bar davanti alle scale che portano sull'esterno, cominciando a trafugare tra bottiglie piene e bicchieri.

Come entro, facendo strisciare la porta scorrevole di vetro, entrambi si voltano verso di me e Loki sorride facendomi cenno, il dio sembra davvero brioso oggi, per lo meno non ha le corna.

<<Eccola, ti stavo aspettando, il tuo caro amico cerca di prendere tempo>> commenta indicando Tony. Sbuffo avvicinandomi, non ho paura di lui e questo sembra scatenargli qualcosa <<No, minaccio>> commenta ironico Tony, lo vedo infilarsi i bracciali dell'armatura, mentre finisce di prepararsi il drink.

<<I chitauri stanno arrivando, cosa dovrei temere?>> chiede Loki guardando fuori, comincio seriamente a preoccuparmi di questa cosa, quando mai si sono combattuti degli alieni sulla Terra?

MI metto a ridere, cosa che lo riporta con l'attenzione su di me <<Sei matto? Siamo i vendicatori, abbiamo un Hulk... e poi ci sono io>> commento avvicinandomi minacciosa, ricordandogli di quando mi ha confidato di sapere che sono la più forte. Sento uno schiocco di lingua da parte di Tony, segno che è una brutta mossa se lo colpissi... ma davvero?

Loki si volta con un sorriso strano, malefico ma quasi... speranzoso? Fa un passo verso di me, poi un altro, sempre stringendo in mano lo scettro.

<<Tu... tu potresti aiutarmi, pensi che un giorno tutti loro non moriranno? Sei immortale, vedrai tutti quelli che ami morire, rimarrai sola ancora... ancora... e ancora e...>>
Non ci penso due volte, lo colpisco così forte che cade sul pavimento deformandolo mentre le mattonelle si bucano sotto il suo peso, respiro velocemente serrando i pugni mentre Tony mi corre in contro per fermarmi, afferrandomi per un polso quando faccio un passo.

È una realtà che non ho mai voluto ammettere a me stessa, come farò quando Stark non ci sarà più? Come farò quando sarò da sola? Cerco di non piangere, non lo faccio mai, non posso farlo ora. Non credo che Tony voglia bere il mio sangue assiduamente solo per rimanere fermo nell'età in cui si trova, quindi questa idea, mi fa diventare matta.

<<Lo fa a posta capisci? Vuole farti incazzare>> mi sussurra Tony spaventato

Infatti, quando Loki si rialza dolorante, ha un sorriso soddisfatto sul viso che mi fa imbestialire, sento gli occhi pizzicarmi mentre le vene mi si gonfiano, questo damerino sta per essere schiacciato come un insetto se non si degna di controllarsi.

<<Questo perché sai che è vero, e se il tuo amato Stark venisse ucciso? Cosa farai? Tornerai il mostro di prima?>> chiede avvicinandosi cautamente, godendosi lo spettacolo mentre si crogiola nella mia rabbia. Normalmente vedendo che, incazzandomi, creo solo entusiasmo, per sfida non lo farei ma proprio non riesco a contenermi.