Capitolo 2

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Mi alzo dal letto stiracchiandomi felicemente,forse perché ho la consapevolezza che la mia migliore amica è qui con me.
Decido di farla dormire ancora un po' e intanto mi vesto e mi sistemo.
"Des?!"la chiamo dolcemente per svegliarla ma ricevo solo mugolo.
"Des svegliati!"nessun segno di vita.
Ho un metodo.
Mi giro e prendo il fischietto che avevo usato alla partita di calcetto dei ragazzi e gli fischio nell'orecchio e indietreggio per scappare.
"Steff ma che cazzo fai?! Scappa prima che ti uccido!"la sento urlare da sopra.
"Ma cosa state facendo?!"mi domanda Callum.
"Non si svegliava così e le ho fischiato nell'orecchio"dico sorridendo.
"Sei seria?!"mi domanda Luke ridendo.
"Si che lo sono!"dico ridendo insieme a lui.
"Steff ma sei fuori?!"sento Des alle mie spalle e non riesco a trattenere la risata che coinvolge tutti.
"Andiamo ragazzi sennò facciamo tardi" ci avvisa Callum.
"Okay mamma"risponde Ash e tutti scoppiamo a ridere perché diciamo che Call è un po' la mammina che dirige la casa.
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"Vi dobbiamo presentare alcuni amici"afferma Luke.
"Oh certo sono sempre ben accetti"dico sfidandolo e lui mi guarda male.
"Steff Luke è geloso"lo stuzzica Ash e Luke fa sempre la sua solita faccia da "sono geloso ma non voglio che voi li sappiate".
Vedo avvicinarsi cinque ragazzi molto belli,in particolare uno alto riccio e con degli occhi verdi da paura.
"Steff!"mi da una gomitata Des.
"Dimmi!"
"Lo vedi quello con la maglia a righe?"mi dice quasi urlando.
"Si li vedo e tu lo vedi quello riccio con gli occhi verdi?!"
"Non è bello?! Comunque anche lui è bello!"
"Piacere Harry"ci distrae dalle nostre chiacchiere quel fantastico angelo sceso in terra.
"Piacere Steffie"dico perdendomi nei suoi occhi meravigliosi,solo che lui distoglie subito lo sguardo,devo ammettere che ci rimango un po' male.
Poi mi si avvicina un ragazzo stupendo biondo con gli occhi azzurri che mi sorride.
"Piacere Niall"
"Piacere Steffie"sorridendogli in risposta.
Poi si presentano Louis,Zayn e Liam e ci avviamo tutti nell'aula di storia,tranne Ash e Callum che avevano laboratorio.
DESTINY PROV'S:
"Ci mettiamo vicini Des?"mi domanda Louis,è incredibile come suona bene il mio nome detto da lui.
"Certo"gli sorrido imbarazzata.
Intanto che il prof parlava di un noiosissimo saggio che dovevamo fare io è Louis ci mettiamo a parlare.
"Allora da quanto sei qui?"mi domanda.
"Da ieri sono venuta da Londra"
"Da poco! E perché questo cambiamento?"
"Perché volevo rivedere la mia migliore amica e adesso sto da lei"
Senza neanche accorgercene suona la campanella,il tempo passa veloce con lui.
"Beh sei interessante Des ti va di uscire oggi pomeriggio?"mi domanda.
Sbaglio o sono stata invitata ad uscire da un ragazzo molto figo?
"Certo alle quarto al parco okay?"
"A dopo allora"mi sorride.
Rimango lì ferma per un attimo ancora sorpresa per la proposta ma poi realizzo e corro verso Steffie.
"Steff!Steff!"la tiro verso di me.
"Dimmi! Cosa c'è di così eclatante?"
"Louis mi ha invitata ad uscire oggi"dico estasiata.
"Woa! Ma è fantastico"
"Lo puoi dire forte!"
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"Steeeeeff! Vieni qui!"
"Eccomi sono tutta per te! Ti aiuto io!"
"Quale metto?"
"Secondo me per la prima uscita non dovresti vestirti appariscente"
"Hai ragione"
"Metti questi leggins e questa cannottiera lunga"
"Questa marrone? Ci metto la borsa marrone e i stivaletti"
"Perfetta vai a cambiarti"mi sorride.
"Ragazze vi va di andare a prendere un gelato?"domanda Luke entrando.
"Des deve uscire con Louis ma io vengo volentieri"risponde Steff.
"Des è un giorno che stai qui e già rimorchi!"urla dal corridoio Ash e io scoppio a ridere in risposta.
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"Ragazzi allora ci vediamo dopo"dico salutando tutti e uscendo per prendere la macchina di Steff che mi aveva prestato,quando arrivo al parco lui era già lì splendido come sempre.
"Hey ciao Des" mi saluta dandomi un bacetto in guancia e io lo ricambio mentre mi invita a sedermi sulla panchina.
"Allora come ti trovi qui?"
"Beh molto bene,anche la scuola mi piace molto,tu da quanto sei qui?"
"Io sono qui da più o meno da quando avevo tredici anni,io sono nato a Doncaster"
"E come mai ti sei trasferito?"gli domando.
"I miei sono separati e mi ha cresciuto il compagno di mia madre ed è lui che si è voluto trasferire"dice con un tono triste.
Io non dico niente e lo abbraccio e sento che lui mi stringe forte a se.
È un ragazzo che ha sofferto e io voglio stargli accanto.
"Mi ha fatto bene questo tuo abbraccio sai?"
"Si sta bene nelle tue braccia Lou"oddio lo avevo chiamato Lou?!
"Sc..."faccio per dire scusa ma mi blocca.
"Non preoccuparti chiamami pure Lou,ma che rimanga tra noi"mi sorride.
Il tempo insieme a lui era trascorso così velocemente,guardo l'orologio che segna le '20:30'.
"Allora Des si è fatto tardi ti accompagno a casa"mi dice mettendomi un braccio intorno al collo.
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"Allora a domani Des"
"Ok Lou"dico dandogli un bacio quasi vicino alle labbra che lui accetta volentieri.
Mentre apro casa sento la sua macchina mettersi in moto e andare via.
"Ciao ragazzi!"urlo,ma mi accorgo che non c'era nessuno e vedo che Steff mi ha lasciato un bigliettino:
"Des siamo fuori per una pizza appena leggi questo bigliettino raggiungici
Baci,Steff."
Non mi va,così decido di mandare un messaggio a Steff:
"Steff sono un po' stanca non mi va di venire,domani ti devo raccontare un sacco di cose,state attenti! :)"
Salgo le scale e mi butto di peso sul letto a ripensare a quella giornata fantastica.

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