Prime volte

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CLARY'S POV
La luce del sole mi sveglia. Strizzo gli occhi ancora assonnata e per un attimo non riconosco la stanza. Poi arrossisco ripensando alla notte precedente. Cerco Harry ma il suo lato di letto è vuoto. "Harry?.." Mi alzo stiracchiandomi. Indosso la maglia di Harry che mi arriva fino al sedere e scendo in cucina. Lui è seduto su uno sgabello, il sole gli illumina i capelli, rimango a fissarlo fino a quando lui non alza gli occhi dalla tazza del caffè e mi vede. "Buongiorno" "ciao" "non volevo svegliarti" "mi mancavi" "vieni qui" mi avvicinai a lui e nascosi la faccia nell'incavo del suo collo. "Ti sta bene la mia maglia" disse sfiorandomi la coscia. Per tutta risposta mi strinsi di più a lui baciandogli il collo. Lui rise affondando la faccia nei miei capelli "fai colazione Clary". Mi ritrassi con aria colpevole. Non..mi voleva? Mi chiesi sedendomi su uno sgabello di fronte a lui e prendendo una tazza di caffè.

HARRY'S POV
"Clary" la richiamai quando mi resi conto del suo stato d'animo. Lei alzò appena la testa "che c'è?". Quella ragazza mi avrebbe fatto impazzire, i suoi sbalzi d'umore mi avrebbero fatto impazzire. Sospirai "Vorrei prenderti su questo tavolo, ma ho da fare questa mattina e non voglio fare le cose di fretta con te" alle mie parole si illuminò. Avevo capito bene quindi, si era sentita respinta, ma non sapeva quanto le mie parole fossero vere. Avrei voluto prenderla su quel tavolo e su qualunque altro mobile della cucina, ma se avessi cominciato non mi sarei più fermato e dovevo incontrare i ragazzi questa mattina.
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"Louis, Zayn, Liam e Niall, ci si rivede" "sei tu che sei scomparso" Zayn ce l'aveva ancora con me. "Lascialo stare Zayn, adesso Harry gioca a fare l'animatore fico e innamorato" "Hai sempre la battuta pronta, eh Niall?" "Non hai risposto alla mia domanda Harry" rispose sottolineando il fatto che voleva una risposta seria, tutti lì la volevano. Sbuffai. Non sapevo cosa dire e odiavo gli interrogatori, quindi partii dalla risposta più facile "non sto giocando" "allora? Ti servono soldi" "Mi piace" risero tutti quanti "Fottetevi" "non si usano queste parole in pubblico, Harry" disse Loius tra le risate. Mi mossi a disagio sul divano "E..che ci dici di Clary?" Mi chiese Liam "lei non c'entra niente!" "Oooh allora è una cosa seria" "non lo è, Niall" "quindi non ti dispiace se la aggiungo su Facebook? Forse le piacciono di più i biondi" stavo ribollendo di rabbia. Clary è mia e di nessun'altro. "Non. Azzardarti. A. Farlo!" "Calma amico, scherzavo" "non ti conviene scherzare su questo". Quattro paia di occhi mi fissavano divertiti. I miei migliori amici erano proprio dei coglioni. Alzai gli occhi al cielo per la decima volta prima di parlare "Ok. Va bene. È una cosa seria. Lei..mi piace" dissi più a me che a loro. Nessuno dei quattro rise, sapevano quanto mi era costato ammetterlo. Io usavo le ragazze non me ne innamoravo. Frustrato mi alzai dallo sgabello e uscii fuori a fumare una sigaretta. Liam mi trovò appoggiato al muro, con la sigaretta tra le labbra mentre tiravo leggermente i miei ricci. "Harry.." Aspirai un tiro e mi voltai nella sua direzione "non volevamo essere invadenti" "non c'è problema" "solo..qualunque cosa noi siamo qui, lo sai, anche se siamo dei coglioni ti vogliamo bene" "ok ok. Lo so" risposi finendo la sigaretta e gettandola a terra. "Lo so Liam" sorrisi "ora devo andare" "Da Clary?" Annui "quando ce la farai conoscere?" Chiese divertito. "Coglione" mormorai dandogli le spalle, ma stavo sorridendo. Salii in macchina ripensando alla discussione appena avuta con i ragazzi, lasciando Liam ancora a fissarmi dal marciapiede.

CLARY'S POV
"Buongiorno!" Dissi sorridendo a Maddy mentre entravo nel chioschetto affollato del lido. La giornata era perfetta o forse era solo il mio umore ad esserlo. "Ciao Clary" mi rispose lei. Era mezzogiorno e il mio turno stava cominciando proprio adesso. "Confusione?" "Abbastanza. Menomale che sei arrivata, non ne potevo più di stare da sola" risi "ti lascio al comando io vado in cucina" mi disse, felice di starsene tranquilla per un po'. "Dove sei stata ieri?" Urlò poi dalla cucina "ieri?" "Non fingere. Ti hanno vista in un locale con Harry" "cosa? Come fai a saperlo?" "Ho le mie fonti" arrossii e mi allontanai per fare dei caffè. "Allora?" Mi chiede impaziente quando ritornai sulla porta della cucina "siamo solo usciti insieme" alzò gli occhi al cielo. "Si certo. Con Harry non puoi SOLO uscire" "Perché no?" "Perché no. Lui esce con le ragazze solo per farsele. Mai senza un secondo fine". Sbuffai. Harry non era solo quello, avevamo passato una bella serata insieme 'e anche un bel dopo serata' mi ricordò sarcastica la mia coscienza. "Beh con me non lo ha fatto! Mi ha offerto la cena" "ok ok. Non c'è bisogno di scaldarsi tanto, ti sto solo avvertendo. Harry non si comporta sempre bene con le ragazze" "grazie, ma correrò il rischio" "non farmi dire 'te l'avevo detto'" "no tranquilla" dissi interrompendo il discorso per andare fuori a servire la fila di clienti che si era creata. Speravo proprio che Madison non fosse invidiosa di quella situazione.
Alle 16.00, quando finalmente stavo facendo una pausa per mangiare sentii il rumore familiare di un motorino che si fermava sulla passerella. Arrossii automaticamente. Non poteva che essere il suo motorino. Fingendo in differenza mi sederti comunque a mangiare una fetta di anguria, con le spalle rivolte all'entrata. Sobbalzai quando le sue labbra si posarono sul mio collo per lasciarmi un bacio leggero. Sorrise della mia reazione "ciao" soffiò nel mio orecchio "ciao" gli sorrisi. "È il tuo pranzo quello?" Annuii "dovresti mangiare di più" alzai gli occhi al cielo e scossi la testa "no". Harry lasciò perdere e si sedette accanto a me . "Non hai risposto ai miei messaggi" "scusa non ho avuto il tempo di controllare il telefono" questa volta toccò a lui annuire, sembrava pensieroso. "Harry?" "Mmh?" "Perché non lo hai fatto con me?" Lui sembrò non capire la mia domanda. Sospirai cercando un modo per spiegarmi meglio. "Questa notte..perché non lo hai fatto con me? Non è quello che fai quando esci con una ragazza?" A quel punto capì cosa volevo sapere. "Tu sei..vergine" disse in un sussurro. Non capivo qual era la connessione, non gli andava di farlo con una vergine? Dovevo sentirmi offesa dalle sue parole? "Non era giusto per te. Ti è dispiaciuto?" Mi chiese tirando fuori un sorriso malizioso che mi ricordò ancora una volta della notte precedente. Arrossii mentre rimettevo in ordine i pensieri. "No. Solo..è colpa mia se non hai voluto? Non sono abbastanza bella per trattarmi come le altre?" Lui scosse la testa "Clary. Tu non sei come le altre. Sei diversa" abbassai lo sguardo, era un insulto? "Harry io non capisco. Essere diversa è una cosa buona o cattiva?" "Guardami" disse lui poggiandomi delicatamente un dito sotto il mento e riportandomi all'altezza dei suoi occhi "Tu mi piaci. Sei diversa in senso buono, non voglio averti solo per una notte. Voglio che tu sia mia e basta. Non so se riesci a capire. Io..potrei mettere la testa apposto con te, Clary. Potrei smettere di cambiare ragazza ogni sera" restai stupita dalle sue parole. Lo guardai negli occhi senza sapere cosa dire. Come era riuscito a spiazzarmi? Cosa mi attirava tanto in lui? Era il suo sguardo magnetico, la sua bocca carnosa? Forse non era una cosa, era tutto nell'insieme. Forse era lui. Lui sorrise "Non era quello che ti aspettavi di sentire?" mi chiese con un'espressione seria. "No, cioè, era quello che volevo sentirti dire, ma non pensavo che lo avresti detto" ok stavo decisamente delirando e non andava bene. "Quindi..ora cosa pensi di fare?" Gli chiesi. Lui sospirò tirandosi leggermente i ricci. "Non so se sono pronto per una storia. Non ho mai avuto storie che durassero più di quale settimana, ma voglio provare a fare funzionare questa cosa tra di noi". Improvvisamente vidi il ragazzo che si nascondeva dietro quella corazza da animatore bello e corteggiato. Era sicuro di se quando si trattava di sesso, di storie da una notte soltanto, ma non ne sapeva niente di relazioni vere, come me. Sarebbe stata una prima volta per lui. Sorrisi per rassicurarlo. "Nemmeno io so se sono pronta. In tutto questo tempo ho pensato che ero brava solo a stare con me stessa. Non so come sarà, magari sarà un disastro totale..però penso che valga la pena di provare a stare insieme. Perché..perché anche tu mi poaci". Alle mie parole il suo sguardo si illuminò e sorrise mostrandomi quelle fossette che lo facevano sembrare un bambino timido. Immaginavo quanto gli fosse costato aprirsi in quel modo con me, non doveva essere facile per Harry ammettere a se stesso e agli altri i suoi sentimenti. Mi diede un casto bacio sulla guancia, visto che eravamo in pubblico e poi ci salutammo. Io dovevo tornare a lavoro e lui aveva delle commissioni da fare. Dopo che se ne fu andato rientrai nel chioschetto e, appoggiato ad un frigorifero trovai Ivan che mi fissava. "Tu e Harry, davvero? Non sai in cosa ti stai cacciando Clary".

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Allora..allora io continuo a scrivere perché mi piace..se per caso piace anche a voi scrivetemi qualche commento 😍😍😍😍

Kiss me, stupid! || [Harry Styles]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora