UNA GIORNATA NOIOSA

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Io sono Laura, e sono una ragazza di 15 anni, sono bassa, 1.55. Ho i capelli castani e gli occhi marroni scuro. Adoro leggere, disegnare, ascoltare la musica e cantare.

 ultimamente queste mie giornate non passano più, il tempo sembra essersi fermato, inoltre sembra tutto così noioso, sembra rivivere sempre la stessa giornata.

Come tutti i giorni mi sveglio alle 6:00 e mi preparo per andare a scuola... è assurdo, anche se mi sveglio così presto dimentico sempre di fare qualcosa.

 Bene, ora sono le 7:30, prendo il cappotto, le cuffie e il cellulare.

Metto le cuffie nel cellulare e metto la mia solita playlist di Rocco Hunt e comincio a farmi la mia solita e lunghissima camminata per andare a scuola, ma prima passo per il 24 ore (macchinette in cui vendono cibo aperte 24 ore su 24). "mmhhhh cosa posso prendere??" penso "qui le scelte sono quasi impossibili!!" ribatto, fino a quando un ragazzo mi dice "posso?" "certo" rispondo io.

comincio a pensare che quel ragazzo sia un bel ragazzo e ch... "ciao ciao" mi dice il ragazzo interrompendo i miei pensieri mentre se ne va e va dalla sua bellissima moto azzurra.

 "ciao ciao" rispondo io. 

Ritorno nei miei pensieri e comincio a pensare che devo scegliere velocemente cosa comprare, o arriverò in ritardo a scuola.. prendo un kinder bueno e dei ringo, e nel mentre percorro i ponti che mi portano a destinazione comincio a magiare il kinder beno pensando all'accaduto. Ok laura.. è ora di tornare al mondo reale... svegliaaaaaaaa. 

Sono arrivata a scuola, per fortuna sono arrivata in tempo, percorro le scale e mi siedo nel mio banco. "OH MERDA!!" dico sottovoce, mi sono dimenticata di togliere le cuffiette..che figura di merda, avevo il volume al massimo, con la playlist che andava avanti.. per fortuna la prof non è in classe.

Le cinque ore passano veloci come il vento, così torno a casa. 

Finalmente sono arrivata a casa, suono il campanello, mi aprono la porta e corro in camera per togliermi lo zaino e il cappotto. Mi siedo a tavola, e oggi per pranzo ce la carbonara, magio e come al solito racconto la giornata a mamma e dopo di che si sente mamma dire "LAURAAA METTI IN ORDINE LA STANZAAA"", "VABENEEE" ribatto.

 Metto in ordine la stanza e dopodichè in preda alla noia mi sdraio nel letto e mi metto a cazzeggiare, con una voglia assurda di fare nuove amicizie, così dopo un po' mi ricordo che tempo fa mi aggiunsero in un gruppo di napoletani, così ne approfitto e chatto. 

Uff cominciamo bene, penso tra me e me... già cominciano ad insultare, neanche il tempo di scrivere e già hanno da dire... assurdo.  Dopo ciò interviene un ragazzo, Valerio che mi difende e mi dice di lasciar perdere le persone nel gruppo, e io gli rispondo "va bene" anche se quel gruppo infondo infondo mi piaceva. 

Dopo un po' mi arriva una notifica da Valerio "hei, ti va di stare in chiamata?" ok... ammetto che ero in preda al panico, anche perchè non so chi è, e mi vergogno tantissimo così gli rispondo "magari più tardi".  "va bene" risponde lui. 

Molto bene, ora è sera tardi e per mia fortuna si è scordato di me, così decido di preparare lo zaino e di mettermi a dormire.

 È mattina, mentre mi preparo il mio pensiero è rivolto costantemente e solamente sempre a lui, non riesco a cancellarlo. Ora però sono fuori casa e se non mi do una svegliata rischio di fare un incidente, per cui.. Laura svegliati. 

Sono a scuola e le ore non volano, sarà perchè il mio pensiero e rivolto a lui e non riesco a stare attenta neanche per un secondo alla lezione.... Finalmente sono le 13:05 e torno a casa, arrivo mangio e faccio tutto il resto per poi mettermi nel letto e....... *drinn* merda... questo è un messaggio di Valerio.. adesso che scusa potrò mai inventarmi?? va bene ok gli rispondo e poi stiamo in chiamata.

 Sono in chiamata con Valerio e devo dire che ha veramente una bella voce, cominciamo a conoscerci e a parlare del più e del meno eccetera eccetera fino a poi chiudere la chiamata. Beh dai.. non è andata poi così male.. Valerio da come mi ha detto è alto 1.85... per cui è perfetto... poi ha gli occhi marroni.. ed anche qui va bene.. è palestrato ed è di Napoli.... adoro. Però ce una sola cosa che non va bene... ovvero che lui  un 1999 ed è troppo grande per me... va be, resterà amico. passano vari giorni e sembra che Valerio non riesca a fare a meno di me... mi chiama sempre, ogni secondo, ed io ovviamente rispondo. Ogni volta che stiamo in chiamata passiamo pomeriggi e notti assieme, avvolte ci mettiamo pure a dormire al pomeriggio, stiamo quasi convivendo, però una cosa la dobbiamo dire... non mi fa mai mancare un sorriso. 

GLI AVREI DATO TUTTO SE SOLO MI AVESSE CAPITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora