Il pomeriggio si sta svolgendo in modo molto strano, cioè Thomas ci ha appena informati che quello è il suo secondo nome, che il primo gli fa un po' schifo e mi ha detto anche di smetterla di chiamarlo Chinatown.
Il vero nome di Thomas è Calum, ma lui preferisce essere chiamato con il secondo nome, gli da più sicurezza e lo accetto.
«Lucas ma quante cavolate stai dicendo?» gli dico schernendolo. In effetti è da quando siamo usciti che continua a buttare a caso delle battute, o meglio delle freddure, alquanto stupide, ma credo di aver capito per chi sono: Diandra.
In tutto ciò lei è focalizzata solo su Gordon, alla fine si è unito anche lui, non si perde nessuna parola.
Siamo noi cinque, nelle strade di Gosford, rumori di bicchieri, chiacchiere vi sono nell'aria.
«Eccoci al nuovo bar!» dice contenta Diandra. È più informata di me, non vengo quasi mai in centro, c'è troppa gente e chiasso. Entriamo e prendiamo posto vicino alla finestra. Il posto è molto carino, vintage e accogliente. Ordiniamo e ci mettiamo a parlare del più e del meno. Sono seduta di fronte a Thomas, ammetto che a volte ci guardiamo ma non mi sento in imbarazzo, però mi fa spuntare un sorriso solo all'idea di ribeccare i suoi occhi su di me.
«Aleida come sta andando la lettura su "magie&mitologie"? Hai trovato qualcosa di interessante?» Lucas mi distoglie dai miei pensieri su Thomas.
«Sinceramente non ho trovato un granché, solo cose che avevo già letto, nulla di più e nulla di meno. Devo ancora iniziarlo il capitolo sulle mitologie, tanto dovrò fare anche una ricerca per il professor Portman» dico sbuffando per poi sorseggiare la mia tisana.
Lucas sa benissimo che non mi piace parlare di questo argomento davanti agli altri, mi sento giudicata, ma magari lo ha fatto con qualche scopo o semplicemente è scemo come al suo solito e se lo dimentica.
«Hai detto mitologia? Che genere di mitologia?» chiede curioso Thomas. Non lo ringrazio affatto per questa domanda scomoda ma cerco di rispondergli.
«Beh vedi, ci sono cose, sia belle che brutte, che non possono essere spiegate e nella cultura giapponese viene rappresentato dalla parola Yugen. Io continuo a domandarmi se in passato e anche attualmente ci siano esseri con quoziente intellettuale superiore all'essere umano di per se oppure se esistono davvero dei poteri... ma poi sono solo favole, ovviamente sarebbe bello avere certi tipi di poteri sovrannaturali ed aiutare il mondo.» dico con imbarazzo ma convinta del mio pensiero.
Thomas non ride, anzi annuisce e ci spiega che anche lui trova interessante questo argomento e gli piacerebbe approfondirlo e anche Gordon è d'accordo. Diandra è come gelata sul posto, come se l'avessi appena descritta, ma anche Lucas non è da meno.
Lucas Hemmings pur di cambiare argomento ha chiesto se vediamo mai lo stesso piccione nella stessa giornata, ha appeno detto una di quelle castronerie più grandi al mondo. Ci mettiamo a ridere per la cavolata detta e andiamo a pagare, ma Thomas mi dice subito che mi vuole offrire la tisana.
C'è un certo tipo di feeling tra me e quel ragazzo, non che la cosa mi dispiaccia, ma non lo conosco neanche.
Ci salutiamo, ci siamo messi d'accordo che domani alle 7:40 ci troviamo davanti alla scuola così da poter entrare tutti insieme.
Non mi dirigo verso casa, vado dritto verso la "mia" casa, ho creato da sola un loft così da poter esprimere meglio i miei pensieri e le mie idee, ma anche per non sentire le varie litigate che vi sono in casa.
Apro la porta, se così possiamo chiamarla, e sento una voce dal piano di sopra.
«Ehi te ma chi sei? Questa è casa mia razza di cretina» urlo spaventata. La ragazza in questione tira un urlo più forte del mio e si alza di scatto.
«Scusami davvero tanto, non trovavo un posto in cui dormire, ho visto questa casetta carina ma abbandonata e allora ho pensato fosse una buona idea... me ne vado scusami» dice riprendendo fiato e sull'orlo di una crisi di pianto. Solitamente, avrei fatto la persona cattiva e l'avrei fatta uscire immediatamente, ma nel profondo del cuore non mi piacere essere antipatica.
«Resta, spero di potermi fidare di te. Sono Aleida la proprietaria di questa sottospecie di casa» le dico cambiando umore.
Il loft è piccolo ma accogliente, al piano terra ha una piccola cucina, un tavolo e due poltrone, mentre al piano superiore c'è un letto a mezza piazza dei cassetti e una chitarra. È piccola e abbastanza ordinata.
La ragazza di fronte a me è molto carina, ha occhi color miele e capelli biondi cenere, potessi dire sembra quasi la sorella di Lucas. Indossa jeans larghi e maglie larghe e stivali neri, mi piace come stile.
«Piacere, sono Maya, posso assicurarti che non sono qui per rubare o altro, vorrei stare solo lontano dalla mia famiglia per un po'» mi dice in tono triste. Non sono molto attaccata alla famiglia, ma prendersi del tempo per se stessi a quest'età credo che sia la cosa migliore.
Parliamo del più e del meno e noto che si sono fatte le 19:15 e per di più mia madre mi ha chiamata 4 volte. Saluto Maya e corro verso casa sperando di non beccarmi una scenata da parte di mia madre, ma è inevitabile.
Dopo la sgridata da quarta elementare ceniamo, nessuno fiata, mio padre è sempre rigido a cena e parla solo ed unicamente di politica, mio fratello Conrad cerca di seguirlo nonostante abbia solo 16 anni e mia madre lo ascolta. Io descrivo solo la situazione, visto che non so parlare di politica e cerco di non toccare mai l'argomento.
Finita la cena mi dirigo immediatamente verso camera mia e inizio a messaggiare con Lucas parlandogli di quello che è avvenuto dopo il nostro incontro.
LuHemmo: "ma come fai ad attirare tutte ste persone strane lo sai solo te... è carina?"
Non gli rispondo e metto via il telefono, stanotte proverò a dormire, cercando di non fare gli stessi incubi della sera precedente.———
I KNOW sto capitolo fa un po' schifo, ma nei prossimi ci saranno miglioramenti e nuove scoperte ( eheh )
Stay Tuned girls#polpets💜

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YUGEN || cth
FanfictionLa parola YUGEN nella cultura giapponese indica le capacità misteriose che non possono essere descritte a parole. La giovane Aleida Shissen si interrogherà spesso su questo argomento, sperando di capire che cosa le stia succedendo.