My life is a magnificent mess

6~Non ho più nulla per cui lottare...

RACHELE'S POV 18 settembre 3.00 p.m.

Oramai penso che morirò di fame, sarà almeno una settimana che non mangio e non penso che Beatrice sia di meno; in questo momento lei è crollata in un sonno profondo: ha ancora indosso il vestito del 13 settembre che aveva messo per andare dal suo fidanzato, le labbra rosee hanno qualche spaccatura qua e là e i capelli, che prima erano legati in una coda alta, ora le ricadono mossi sulla faccia e sulla schiena; prima ho provato a svegliarla gridando ma nulla "sembra quasi morta ..." no Rachele, non ti mettere a pensare queste cose adesso, sta solamente riposando: sarà stanca. Mentre sono nel mio mondo a cercare la soluzione per uscire da qui sento dei passi, sono dei passi pesanti sicuramente da uomo. Entra. È una figura alta e possente, con vari tatuaggi sugli avambracci e un piercing al sopracciglio, ha la barba ed è pelato (beh non avendo capelli compensa con la folta barba AHAHA). Si avvicina a me e mi dice:

X- "Dove lo nascondete?": ha un alito misto a fumo e whisky "blah"

Io non capendo chiedo R- "Ma chi?"

X- "Secondo te chi? Tuo padre no? Dove lo tenete? DIMMELO SUBITO!"

R- "Ma ... Mio padre è morto in un incidente insieme a mia madre. Perché ti interessa tanto?"

X- "Voglio vendicarmi: tuo padre l'ha fatto apposta a fare quell'incidente, per uccidere tua madre perché aveva scoperto che lo tradiva con me. Lui non voleva crederci e così ha pensato bene di ucciderla, ma io non gliela farò passare liscia ... COMUNQUE NON CREDO A NESSUNA DELLE TUE PAROLE! "

R- "Fai come ti pare, lasciami andare cosa vuoi da noi?"

X- "Da noi?"

R- "Sì: me e mia sorella"

X- "AHAHAHAHA! Povera illusa, ma non capisci? Siete rimasti solo tu e tuo padre. DOVE LO NASCONDI??? DIMMELO SUBITO!!!"

E allora eccomi qui. Rimasta sola.

Mentre l'uomo barbuto mi gridava contro i peggio insulti e le varie bestemmie che sinceramente non ascoltavo io ero rimasta sola ...

"Era sempre buio; beh almeno quasi sempre, in questo periodo potevano esserci anche 40° all'ombra e un sole che spacca le pietre ma nella mia vita c'era solo il buio più totale; un buio così silenzioso da far paura, oppure era la paura che faceva così rumore da sembrare un deserto dove l'unico tuo obbiettivo è quello di cercare di sopravvivere con tutte le tue forze? Tra: i miei genitori, il cambio scuola, i miei nonni che non vedo più perché abitano dall'altra parte del mondo e ora anche mia sorella Beatrice ... Ora cosa ne sarà di me? Devo lottare? Beh sicuramente ci proverò ma a quale scopo? Non c'è più nessuno su cui contare; persino Dylan in questo momento si starà divertendo da qualche parte senza fare caso al fatto che io sono sparita nel nulla ..."

DYLAN'S POV

Il più velocemente possibile entro e cerco Rachele, ovviamente di lei nessuna traccia come di sopra e nel resto della casa. Mi fermo a pensare ma non conosco praticamente nulla di Rachele quindi non so dove va di solito, con chi abita,perché si è trasferita qui. "Non riesci nemmeno ad immaginare nulla!" che palle la voce nella mia testa di sicuro non aiuta. Esco e provo a chiamare Rachele; il telefono squilla, squilla e squilla ancora ...

SPAZIO AUTRICE:

BENE BENE BENE... (sarebbe meglio: male male male perché ci sono stati vari imprevisti upsss colpa mia scusatemi).

FATEMI SAPERE SE VI STA PIACENDO LA STORIA!!!

BYEEEE

BECKY