Capitolo 6

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Erano le 15:00 e stavamo caricando la macchina per tornare a casa.

- Make hai preso tutto?- gli chiedo mentre cudo la bauliera 

- Si mammina- mi risponde ricevendo una smorfia da parte mia 

- Ok, allora andiamo- dico aprendo lo sportello, quando ad un certo punto sento delle voci femminili chiamarci 

- Andate via così? senza salutarci?- dice Alexandra 

- Stiamo andando via, ciaoo- le risponde Mike ricevendo una leggera spinta da parte mia, a quel punto Mike si avvicinò ad Isabel per salutarla 

- E tu Harry non mi saluti?- mi chiese Alexandra avvicnandosi a me 

Okay, no troppo vicina...ecco ora la bacio, no Harry non devi o forse sì? cioè cosa si spetta che faccia?

- Ciao...-dico sorridente e molto imbarazato l'abbraccio e lei ricambia strigendomi più forte, dopo un po' ci staccammo, a quel punto vidi arrivare Isabel e Michael 

Prechè si stavano tenendo per mano?

- Perchè vi state tenendo per mano?- chiese Alexandra molto spontaneamente 

- E voi perchè vi stavate abbracciando?- le chiese Isabel

- Era un saluto- intervenni 

- Un saluto di dieci minuti- disse Mike ridendo 

- Okay basta il tempo dei saluti è finito, andiamo che se no perdiamo l'aereo- dissi avviandomi all'auto per poi essere seguito da Mike 

Dopo circa un ora di volo eravamo all'aeroporto, stavo per tornare a casa.

Quasi un'ora dopo riuscimmo a prendere le valige e la macchina così mi avvia verso casa di Michael per riaccompagnarlo 

- Sei molto silenzioso- affermò Mike

- Sono solo stanco- gli risposi freddo 

- Dai dillo che volevi prendere l'aero per Londra- disse ridendo Mike

- Semmai tu lo volevi prendere, dato che c'è la tua ragazza- 

- Non è la mia ragazza- 

- No mica, vi tenevate solo per mano- gli risposi ridendo, dopo poco arrivammo a casa mi Michael e notai subito che i sui genitori erano ad aspettarlo fuori dalla porta con un enorme sorriso, ed appena scese dall'auto sua madre gli venne in contro per abbracciarlo.

Deve essere bello...

Hey ciao Bro, ci vediamo domani- mi disse prima di scendere 

- Ok, a domani- dissi per poi ripartire e dirigermi a casa mia, ovviamente non c'era nessuno che mi aspettasse sulla porta, appena entrai in casa vidi mio pradre seduto sul divano con una birra in mano, e la prima cosa che mi disse fu:

- Harry, è arrivata la bolletta della luce da pagare, e sono finite le birre- 

- Potevi comprartele da solo, e magari potevi cercarti un lavoro- dissi sfogliando la posta

Bollette, bollette e ancora bollette, ottimo, meno male che tra un paio di mesi vado a trovare mia mamma 

Senza dire una parola feci per uscire nuovamente 

- Dove vai?- mi chiese mio padre

Si come se gli importasse qualcosa 

- Secondo te?vado a pagare la bolletta, anzi le bollette- gli risposi alterato

- Ricordati la birra- disse prima che uscissi 

Che figlio di puttana, cioè tuo figlio è appena tornato dopo una settimana e la prima cosa che gli dici è '' paga la bolletta e comprami le birre' cioè ma stiamo scherzando? 

Riuscivo a pensare solo a questo dal tragitto casa posta 

SPAZIO AUTRICI 

ciaooo allora inanzi tutto scusate se è corto c:

allora che ne pensate? dai lasciate un commento o anche solo uan stellina <3

celepampa e quintifogglio_9

555 km tra noiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora