Nuova Delhi
"Sono pronta!"
"No che non lo sei!"
"Kayla!!"
"Dalila...non fare la stupida"
Dalila sbuffò incrociando le braccia al petto, rossa in volto.
"Dalila, sii ragionevole"
"Lo sono. Mi sono allenata costantemente per 2 mesi con impegno, perseveranza e seguendo tutti i tuoi consigli.
Lo rivoglio" sbottò, stava cercando da un'ora di convincere Kayla a lasciarla andare ad attaccare Ebra per riprendersi Grayson.
"Lo so e posso capirti. Ma è ancora troppo pericoloso" Mentre Dalila urlava Kayla aveva i toni bassi e tranquilli, comprensiva.
"No che non lo è!" Kayla la guardò accigliata:
"Ok forse un pochino...ma non mi importa!" Aggiunse Dalila in risposta a quello sguardo.
Kayla le posò una mano sulla spalla:
"Dalila...la Compagnia si sta preparando...aspetta che siano pronti e combatterai con noi" cercò di convincerla e persuaderla Kayla:
"Ma per quel momento Grayson potrebbe essere morto!"
A quella risposta Kayla si alterò:
"E tu rischieresti una guerra per Grayson? Rischieresti la morte di milioni di innocenti per lui?"
Era sconvolta, l'amore andava bene ma scatenare una guerra per amore proprio no.
La risposta di Dalila fu ancora più sconvolgente:
"Si! Perchè sono fatta cosi Kayla! A me non importa di nessuno se non delle persone che amo"
Kayla non rispose:
"Fattene una ragione" concluse la rossa e se ne andò.
Kayla decise che Dalila era pericolosa senza la Compagnia e prese una drastica decisione.
La rinchiuse nella sua stanza con delle correnti.
Inoltre avvisò la Compagnia di velocizzare i processi di preparazione perchè Dalila era incontenibile.
Il giorno successivo quando Dalila si svegliò a casa di Kayla c'erano Will e Laila.
Li vide entrare e ne fu felice, fece per andare da loro ma andò a sbattere contro una parete invisibile:
"Kayla!" Urlò furiosa una volta realizzato l'inganno.
La donna si presentò alla sua porta, facendo ondeggiare i suoi ricci raccolti in una coda.
Le fece un sorriso di scuse:
"Ciao Dalila"
Dalila la fulminò:
"Fammi uscire Kayla"
"Non posso, sei troppo pericolosa"
Dalila le diede le spalle, nervosa.
"Voglio parlare con Will e Laila" disse poi.
Kayla stava per contrastare la sua richiesta ma la voce di Will risuonò:
"Le parleremo"
Kayla sospirò.
Si sentirono dei passi e poi la voce di Laila:
"Dalila"
Lei si voltò. Guardò i ragazzi che aveva di fronte.
Will era sempre uguale. Laila invece era diventata più alta e i capelli erano raccolti in una treccia elaborata. Erano vestiti eleganti.
"Da dove venite? Will...lo smocking... davvero? Che ne pensa Jen?" Chiese Dalila stranita, Will ridacchiò:
"Me lo ha proposto lei in verità"
"Veniamo da una riunione della Compagnia, abbiamo novità" disse invece Laila.
"In merito a cosa?" Chiese Dalila avvicinandosi:
"Ebra, Lumi, le Armate e..." cominciò Laila, Will finì la frase per lei:
"E Grayson" il cuore di Dalila fece una capriola, gli occhi le si illuminarono.
"Ditemi tutto" la voce non nascondeva impazienza.
Laila si scambiò uno sguardo con Will che diventò malinconico.
"Ecco...la Compagnia fra poche settimane sarà pronta. Dicono che vogliono attaccare subito e non far durare la guerra altri 40 anni" spiegò Laila.
"Verrai con loro, insieme a noi e a Kayla, saremo gli unici membri esterni alla Compagnia che combatteranno" continuò Will.
Dalila sorrise, soddisfatta.
"E Grayson?" Domandò sporgendosi verso di loro senza accorgersene come per carpire meglio le parole sul suo amato:
"Non sai quanto ci dispiace Dalila" disse Laila chinando il capo.
Tutta l'adrenalina, la gioia, la voglia di guerra si spensero in un istante.
"Per cosa vi dispiace?" Chiese Dalila cominciando a sentire le lacrime accumularsi agli angoli degli occhi:
"Ester ha mandato un messaggio a Flint, un figlio di Ebra della Compagnia.
Erano amici da piccoli ed era l'unico con il quale avesse un minimo di legame, era un messaggio per te.
Flint ci ha chiesto di riferirtelo" le spiegò con calma Laila.
Dalila fece segno di proseguire:
"Quando abbiamo ricevuto il messaggio Jen non ci credeva e ha urlato: voglio le prove! E Ester, neanche ci stesse spiando gliele ha mandate"
Dalila impallidì guardando Will, lo trovò a capo basso, il volto rigato da lacrime silenziose:
"Dov'è Jen?" Chiese tenendo gli occhi puntati sul ragazzo:
"È con Grayson"
Dalila tornò a guardare Laila, gli occhi lucidi:
"Cosa?"
"L'hanno presa, ora chissà cosa le staranno facendo" singhiozzò Will.
Laila lo strinse in un abbraccio che voleva trasmettere tanto.
"Ma perchè...io non capisco Laila!" Esclamò Dalila.
Laila si lasciò sfuggire una lacrima per il destino triste dell'amica.
"Ebra ha sempre un ricatto Dalila...in cambio delle prove che quello che dicevano era vero lei doveva andare con loro, lei voleva le prove per te e ha accettato"
Dalila rimase stupefatta, poi si sentì in colpa...sia Grayson che Jennifer erano a farsi torturare per lei. Si erano consegnati per lei. E lei non avrebbe fallito...lo doveva a entrambi, lo doveva a Will e a Laila e lo doveva a Kayla.
Quando ritrovò la forza per parlare chiese:
"E che hanno detto su Grayson?"
Era pronta per il colpo.
"Dalila, lui è impazzito, lo stanno torturando da due mesi...se non di più.
Lui non ha nessuno che lo aiuti a calmarsi o a riprendersi"
Dalila si ricordò di come aveva avuto bisogno di un appoggio dopo solo un pomeriggio di quella tortura, non voleva nemmeno immaginare il SUO Grayson, per due mesi, senza nessuno:
"In che senso impazzito?" Chiese, la voce piccola piccola.
Will le passò, facendo un piccolo lancio una foto.
Dalila la guardò e cadde in ginocchio.
La foto raffigurava Grayson, in una camera di rame, steso a terra, in una posa contorta.
Era pallido, magro, il volto ricco di lividi e le tempie impregnate di sangue.
Gli occhi spalancati, il colore verde smeraldo era spento.
Si teneva la testa con le mani.
Il volto rigato dalle lacrime, gli occhi gonfi e rossi come se piangesse da ore.
Dalila non riuscì a trattenersi e scoppiò a piangere:
"È tutta colpa mia! È tutta colpa mia!"
Urlava e piangeva.
Will e Laila con lei, al di fuori della porta.
Kayla arrivò e nel vedere quella scena, presa dalla compassione, dalla tristezza e dalla tenerezza tolse l'incantesimo e senza pensarci due volte Laila e Will si gettarono tra le braccia di Dalila.
Erano stretti a terra in un abbraccio pieno di lacrime e Kayla li guardava, appoggiata allo stipite della porta con gli occhi lucidi.
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Il Ritorno Di Ebra | Trilogia.
Fantasy[COMPLETATA] 1 capitolo della trilogia. 2 giovani ragazzi, diversi come non mai, si ritrovano con i destini intrecciati. Una strega e uno stregone. Uniti. Lui ricco di grandi principi, dolce e coraggioso. Lei scostante, fredda e menefreghista. Dov...