ilaria's space
31/08 del cazzo, è già una merda.
e questo capitolo, come direbbe mecna, lo riassumerei con un "non te ne andare".Dario's pov
7 agosto 2020
Quella sera non ho dato spiegazioni a cesare... non un messaggio, non una chiamata. Mi sentivo una merda per questo ma avevo bisogno di pensare, non a me ma a noi. Quel film, quel cazzo di film mi aveva demolito ogni certezza, se prima mi sembrava di star vivendo la relazione perfetta ora ho mille dubbi, mille domande, mille paranoie.
Avevo pensato senza sosta due giorni interi, mi ero disperato, mi ero convinto che non era la decisione giusta, ma alla fine sapevo cosa fare.
Due giorni dopo dovevamo vederci in studio, faccio un respiro profondo ed entro mezz'ora in anticipo, come se in quella mezz'ora potessi cambiare idea trovando una soluzione migliore o chissà quale lampo di genio. Cazzate.
Ignoro Cesare tutto il giorno, sarebbe stato piú facile parlargli cosi... credo.
Aspetto che tutti se ne vadano per rimanere solo con lui.
Sto per fare una cosa di cui mi pentirò.
Tanto, troppo.
Mi conosco, sarò sempre più coinvolto e tra noi non può funzionare. Piú tempo passa più sarà difficile e soffrirò.
Solo una cosa mi può far cambiare idea... tre parole, cinque lettere.
Dario <cesare...>
Mi accarezza dolcemente il ciuffio
Cesare <ei è... tutto ok? sei scappato l'altra sera ed ero preoccupato>
Dario <avevo bisogno di pensare >
Cesare <mi è mancato il mio passivone ieri notte>
Mi bacia mettendomi le mani sui fianchi ma io gliele tolgo lentamente
Dario <Cesare che cosa siamo noi?>
Cesare <che centra ora...>
Dario <rispondi, per favore>
Cesare <bella domanda.. scopamici?>
Sono uno stupido... pensavo mi aprisse il suo cuore, mi facesse cambiare idea... mi sbagliavo. Mi butto addosso a lui, poggiando la testa sdraiandomi sul suo petto
Mi avvicino a lui guardandolo dritto nei freddi occhi
Dario <io ci tengo a te>
Mi da un leggero bacio a stampo in segno di approvazione
Cesare <anche io tengo a te, lo sai che voglio solo te, solo tu mi ecciti cosi tanto> continui a non capire cesare... continui a non capire.
Dario <per quanto mi faccia male credo sia meglio chiuderla qui prima di ferirci a vicenda>
Anche se in realtá mi hai già ferito Cesare e tu nemmeno te ne sei accorto.
Mi prende il viso con le altre mani dandomi leggeri baci tra una frase e l'altra
Cesi <Qual è il problema, possiamo gestire la situazione, ce la possiamo fare>
Le immagini iniziano ad essere sempre meno nitide a causa delle lacrime che lottano per uscire allo scoperto
Dario <Cesare..io provo qualcosa per te, mentre tu pensi solo a scoparmi>
Senza volerlo inizio a parlare singhiozzando sempre di più
Abbasso lo sguardo per nascondere il dolore ben evidente sul mio volto
Cesi <cosa stai dicendo... stiamo bene cosi>
Dario <No a me non basta... o almeno non più e so che tu non sei molto fiducioso riguardo... noi quindi è tutto ok ma chiudiamola qui se non vuoi farmi ancora più male>
Siamo entrambi distrutti, le lacrime mi rigano senza controllo le guance e fiondo su di lui e inizio a baciarlo, con foga, passione e tanto dolore.
Cesare <Non capisco quale sia il problema, non ti piaccio più?!>
Dario <É esattamente il contrario, ti ho dato mille chance ma io voglio di più che una scopata ogni tanto>
Cesare <Per me... è solo sesso>
Dario <Lo so...>
Cesi <È..un addio?>
Dario <sono stati i due mesi migliori di tutta la mia vita>
Mi accoccolo abbracciato a lui non riuscendo a smettere di piangere.
Cesi <mi mancheranno le tue labbra>
Dario <mi mancherai tu scemotto mio>
Dimmi quelle due parole, scandisci quelle cinque lettere e sono tuo (si sono fan di gossip girl gente).
Mi alzo dal divano affranto, prendo le chiavi ed esco dallo studio.
Inizio a correre piangendo lungo tutta la via prima di arrivare all'auto.
Mi accascio sul sedile dell'auto e inizio a urlare mentre le lacrime mi escono senza controllo.
Io.. LO AMO. Si lo amo.
Perchè fa così male?
Perchè so che è la cosa giusta?
Il nostro rapporto non può funzionare,
Sono i nostri corpi a voler stare insieme ma piú andiamo avanti più ci saremmo studati l'uno dell'altro fino ad odiarci.
O almeno per lui è cosi.
Quello che provavo per lui andava ben oltre il sesso.
Sto male.
Chiamerò Tonno... ho bisogno di parlare con qualcuno e in questo momento ho bisogno solo di lui.
Dario <E-ei Tone p-posso venire da te> dico cercando di non singhiozzare per non farlo preoccupare.
Tonno <Oddio Dario che è successo.. ti vengo a prendere io tranquillo. Dove sei?>
Dario <Fuori dallo studio...>
Tonno <Dieci minuti e sono lì, non ti muovere>tonno's pov
Chiudo la chiamata preoccupato.
Non l'ho mai visto, o insomma sentito, così giù. Prendo le chiavi di fretta e guido veloce fino allo studio.
Lo vedo solo, con gli occhi rossi e gonfi a fissare il vuoto e piangere appoggiato alla sua auto. Parcheggio velocemente e vado da lui. Mi vede da lontano e mi nota osservarlo preoccupato.
Tonno <Da-Dario..?>
Semplicemente chiamandolo scoppia di nuovo a piangere correndomi in contro e abbracciandomi, stringendomi forte come da non volermi lasciar più andare.
Tonno <Che è successo piccolo...> gli chiedo accarezzandogli la schiena.
Dario <Non andava, eravamo solo scopamici per lui e quindi l'ho lasciato>.
Ci metto un attimo per elaborare la cosa... il film tutti insieme, le parole di Nelson avevano fatto riflettere Dario.
Dario <Io lo amo Tone.. lo amo veramente, ma per lui è solo una scopata estiva>
Una scarica di rabbia mi percorre la schiena. Cesare Cantelli io ti uccido.
Tonno <Tranquillo ci sono io qui ora...respira>
Tonno <andiamo a casa,
non stai solo stasera... ci penso io a te>
cerco di rassicurarlo che tutto sarebbe andato per il meglio ma è una situazione cosi complicata... Dario è il mio migliore amico, l'unica persona di cui mi fido ciecamente e per cui darei la vita e invece. io e cesare siamo cresciuti insieme... fa parte della mia vita.
Dovrei odiarlo a morte perchè sta facendo soffrire il mio migliore amico ma non posso, non voglio odiarlo.
È mio amico.
Cammino abbracciato a Dario portandolo in auto e cercando di calmarlo
Tonno <Andrà tutto bene ok?>
Saliamo in macchina e cerco di sorridere il più possibile, dicono che il mio sorriso è contagioso e noto che inizia a calmarsi.
Tonno <Sai cosa ti serve?>
Dario <Una scopata?>
Tonno <Alcool scemo, tanto alcool>
Dario <Si ti prego ho bisogno di ubriacarmi>
Tonno. <Andata>
Giro all'angolo e entriamo nel locale
Tonno <Qualcosa di molto forte per lui>
Il barista porta qualche shot da buttare giú uno dietro l'altro.
Dario cerca di convincermi a ubriacarmi con lui ma rifiuto dovendo guidare.
Butta giú i quattro shot uno dietro l'altro.
Tonno <Oh vacci piano bello>
Annuisce per poi reggersi a me.
Dario <Forse ho esagerato ma almeno sono felice> dice ridendo ubriaco appoggiandomi una mano sulla gamba.
Tonno <Dimmelo se ti senti poco bene>
Dario <Sei carino quando ti preoccupi per me> mi dice facendo scorrere la mano verso la mia coscia.
Tonno <Forse è meglio tornare a casa>
Dario <Dai rimaniamo> dice stringendomi la coscia e avvicinandosi a me.
Tonno <Da' sei ubriaco fradicio> dico spostandogli la mano
Dario <Ah si?> dice provando a baciarmi.
Tonno <Da'... sei ubriaco>
Si allontana per poi scoppiare a piange.
Dario <Scusami è che ho fatto una cazzata tone... non dovevo lasciarlo, sono uno stupido>
Tonno <No, ti ha solo usato per una scopata non ti merita ricordi>
Dario <Hai ragione> sussurra abbracciandomi in lacrime.
Tonno <Ora ti porto a casa>
Mi alzo, pago e torno in macchina sorreggendolo.
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Identity || Cesare-Dario-Nicolas
Fanfictionsicuro di conoscere veramente te stesso ? perchè potrebbe essere qualcun'altro ad aprirti finalmente gli occhi