12. don't be scared, i am right here

510 29 13
                                    

Dario's pov
1 agosto 2020
Dopo una lunga giornata di riprese mi avvicino a cesare chiedendogli disperatamente di uscire a bere qualcosa insieme.
Era una semplice scusa per uscire ed essere noi stessi insieme.
Accetta felice e ci troviamo in un bar non molto affollato.
Entrambi ci sediamo al bancone ordinando due birre ghiacciate.
Dario <Ho bisogno di uscite come questa per essere semplicemente me stesso con te>
Cesare <È difficile ma dobbiamo aspettare il momento giusto per parlare coi ragazzi, è una responsabilità che mi tormenta>
Dario <Più tempo passa, più i dubbi soffocano le mie  certezze>
Cesare: <Tranquillo lo supereremo insieme>

Senza pensieri mi bacia, come e fosse la cosa più naturale del mondo... perché in effetti lo era.
Un uomo seduto al bancone, non molto distante da noi ci guarda critico per poi esclamare al barista
X <Pure i froci fa entrare in sto bar. Cacciali fuori cazzo>
Il barista ignora le proteste dell'uomo.
Cesare sente tutto e si alza di scatto
Cesi <Come scusi?!>
X <Certe cose fatele a casa vostra, c'è gente normale che non si vuole scandalizzare qui  cazzo>
Cesare <Scusi ma non leggo nessun cartello con scritto che non posso baciare il mio ragazzo dove cazzo voglio o tantomeno una legge a riguardo>
X <Crede pure di avere il diritto di parlare sto finocchio, lo hai sentito>
Il barista continua a farsi gli affari suoi come se non fosse sua responsabilità e fosse totalmente sordo in questo momento.
Cesi <Certa gente esiste ancora nel 2020?! Faccia un favore all' umanità e cresca, omofobo di merda>
Dario <Amore lascia perdere andiamocene>
X <Hai  sentito quella femminuccia del tuo tipo? Bene andatevene che tanto brucerete tutti all' inferno>

Cesare era ormai fuori di sè.
Aveva un enorme fuoco che gli ardeva ferocemente dentro e che continuava a bruciare alimentato dagli ignoranti commenti. Non stava combattendo per sé stesso, stava combattendo per noi.

Cesare <NON SI PERMETTA MAI PIU' DI INSULTARLO! >
x <oh la femminuccia si è arrabbiata>
dario <cesare ignoralo>
Gli dico con le lacrime agli occhi. Non voglio gli succeda niente, non ne vale la pena di essere pestato da un vecchio ignorante... deve solo far entrare i commentini da un orecchio e farli uscire dall'altro. Sembra pronto ad esplodere da un momento all' altro.
Cesare <Non perdo tempo con le teste di cazzo come te>

Il tizio si alza arrabbiato coi pugni serrati come intento a fargli del male quando il buttafuori chiamato dal barista, che aveva finalmente deciso di intervenire, lo caccia brutalmente.
Barista <Scusate ragazzi non sapevo che cazzo fare...>
Cesare <Tranquillo non è colpa tua>

Determinato sale su un tavolo del bar e inizia a urlare.
Cesare <ASCOLTATEMI TUTTI
Mi chiamo Cesare Cantelli e sono bisessuale. Questo vuol dire che mi piacciono sia i ragazzi che le ragazze ed è una cosa normalissima per questo in italia non dovrebbero MAI PIÙ accadere scene di profondo odio e ignoranza come questa. Rendiamo l'italia un posto più aperto, migliore. Amo ragazzi e ragazze ma ora in particolare amo un ragazzo speciale di nome Dario Matassa>
Mi allunga la mano invintandomi ad afferrarla e tirandomi in piedi sul tavolo. Sono infinitamente orgoglioso di lui.
Mi stringe a sè e mi bacia appassionatamente. Mi commuovo a causa delle sue parole: ha lottato per noi e questo non lo scorderò mai.
Molta gente ci sorride, alcuni hanno filmato il discorso, altri applaudono e ancora brindano a noi.
Mi aiuta a scendere dal tavolo e usciamo di fretta dal locale lasciando due spiccioli sul bancone al barista.
Mi trascina verso la spiaggia e mi butta a terra, fissiamo l'orizzonte in tutta la sua immensità... pensare al futuro, al nostro futuro che tanto mi spaventa. Sostanzialmente non ci vedo in un futuro insieme e mi sento una merda a pensarlo.
Lo sento singhiozzare allora gli giro il capo verso di me
Dario <Ehi cesi, cosa c'è che non va>
Cesare <Ho fatto coming out coi miei>
Dario <E... come è andata?>
Cesare <È so una fase amore, tu sei etero> ripete demoralizzato le parole sella madre.
Cesare <Ti piacciono le donne, semplicemente non hai ancora trovato quella giusta>
Dario <Oh Cesare mi dispiace>
Cesare <È SOLO UNA FASE> inizia a piangere senza contegno, cesare è sempre stato più sensibile di quanto voglia far credere
Dario <Sta tranquillo se può servire ci parlo io coi tuoi> non saprei da che parte girarmi, ma per vedere Cesare felice farei di tutto
Cesare <No, non voglio che distruggano anche te, non glielo permetterò>
Abbraccio fortissimo Cesare, come per fargli capire che io ci sono e ci sarò sempre quando ne ho bisogno
Cesare <Mi sono trasferito da Nelson per un po'>
Dario <Hai fatto bene, non puoi stare in una casa di persone cosi ignoranti, senza offesa>
Cesare <Nessuna offesa, sono solo dei coglioni
Dario <Cosa posso fare per te?>
Cesare <Semplicemente esserci, ho bisogno di te al mio fianco>
Dario <Sono qui Cesare, sono qui.>
————————-
spazio d'autore
giuro non sto piangendo nel scrivere questo capitolo 😀🖐
scusate il trauma ma la vita là fuori è una merda i must protect u 🥺✨

Identity || Cesare-Dario-NicolasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora