«tutto ok?» chiese Max picchiettandomi una spalla dopo essersi accorta che mi ero incantata.
alzai di scatto la testa e tornai a fissarla. «si, certo.»
lei annuì poco convinta.
«sicura?» mi fissò con i suoi occhi azzurri.
annuii di nuovo sforzando un sorriso stanco.
avevo paura per Nico. ne avevo davvero molta. non sapevo cosa stesse facendo in quel momento ma sapevo che non stava bene, quindi cercai di scivolare tra la ombre -per quanto un sedile di un aereo possa essere in ombra- e lo trovai quasi subito.
«hey piccola peste» lo salutai e lui si voltò. non mi aveva notata. «tutto bene laggiù?»
annuì. «si, ma mi annoio. e tu, invece? dove siete?»
«in aereo. abbiamo scoperto dove si trova, lo tireremo fuori.»
annuì ancora spostandosi dagli occhi i capelli neri come la pece, un po' troppo lunghi.
«mi manchi.»
questa frase mi destabilizzò un pochino, ma servì per ricordarmi che, in fondo, ero una bambina anch'io. potevo giocare all'adulta quanto volevo. potevo baciare tutti i ragazzi che volevo. potevo bollire vivi tutti gli psicopatici che volevo. sarei sempre rimasta una bambina.
«hey» mi richiamò il moro. mi spostai i capelli su una spalla e mi sforzai di sorridere.
«mi sono assorta un'attimo.»
«a che pensavi?» sembrava ferito. probabilmente perchè avevo lasciato aperta l'affermazione che mi aveva regalato poco prima.
«niente in particolare. mi manchi, ragazzino.»
lui sorrise e mi sembrò di rivivere il giorno in cui fummo divisi, la sensazione di malinconia che ci avvolgeva. Bianca che piangeva.
mi ripromisi che sarei andata alla sua tomba quando tutto sarebbe finito. e, soprattutto, se sarebbe finito.
«devo andare, l'aereo è atterrato. ci vediamo presto, ragazzino.»
«si. a dopo, Thals.»
gli rivolsi un ultimo sorriso triste e sparii nella nebbia.
aprii gli occhi e, come previsto, Joyce stava tirando giù la valigia dal portabagagli.
qualcuno poggiò una mano sul mio avambraccio e sobbalzai leggermente.
«tutto bene? ti vedo tesa.» Will fece scorrere la mano fino alla mia spalla.
presi un lungo respiro «certo», dissi «andiamo a tirarlo fuori».
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→we are the proof of love. •w. b,2
Fanfiction'i just wanna feel something, something really real so that i could feel like a person again' sono passati due mesi da quando i Byers sono partiti. i nostri ragazzi, oramai quindicenni, prendono una pausa da tutto lo stress... AHAHAHAJ, ci avete cre...
