Io e Pancy eravamo appena entrati nell'aula di pozioni. Il professor Piton iniziò a spiegare, ma io non ci facevo gran caso, lui sapeva che mio padre dava sempre ragione a me, quindi dirgli che non seguivo la lezione era una gran perdita di tempo. Continuavo costantemente a guardare Harry senza fermarmi, a pensare ai suoi occhi verdi e al suo sorriso.
- Draco smettila di continuare a guardarlo- mi sussurra Pancy
- Non ci riesco-
- Perchè non gli scrivi?-
- Pancy sei un genio-
- Come? Mica vuoi farlo adesso? Draco non è una buona idea. E se lo prendesse Piton?-
Io non la ascoltai. Continuavo a scrivere.
"Vediamoci in cortile alle 16"
Gli lancai il biglietto, ma purtroppo è successo quello che Pancy temeva. Piton lesse il messaggio, guardò Harry con aria schifata e poi si guardò attorno cercando di capire chi lo avesse mandato. Poi tornò a posto è urlo
- 20 punti in meno a Grifondoro-
- M-ma non è giusto- disse Harry terrificato
- Facciamo 30?-
Mi sentii in colpa. Non volevo che Harry facesse perdere punti alla sua casata. Volevo dire che ero stato io a lanciare il biglietto, ma per come è fatto mio padre non mi crederebbe e sgriderebbe i professori.
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- Mi sento in colpa Pancy- gli dissi
- E fai bene a sentirti in colpa. Draco io tel'ho detto che poteva vederti- mi sgridò Pancy
- Hai ragione, scusa-
Andammo a lezione di volo dove la professoressa Bumb ci insegnò a volare sulle scope, ma purtroppo un Grifondoro di nome Neville non imparò bene a volare, si scontrò contro un palo e la professoressa lo accompagnò in infermeria. Mentre la professoressa stava con Neville, Goyle prense il ciondolo di Hermione, si mise sulla scopa e volò praticamente per tutta la scuola. Ad un certo punto Hermione disse:
- Harry no?!-
- Hermione stai tranquilla, vado solo a recuperare il tuo ciondolo-
- La professoressa ha detto che non ci dobbiamo muovere da terra. NON SE NE PARLA e comunque è solo un ciondolo-
Harry non lo ascoltò, si mise a rincorrere Goyle dall'alto e ad un certo punto Goyle lanciò il ciondolo. Harry stava per prendere il ciondolo, ma io lo precedetti
- Grazie- disse lui
- Non c'è problema-
La professoressa McGronall ci vide e ci portò da Marcus Flint e da Oliver Wood, capisquadra delle squadre di quiddich dei Serpeverde e dei Grifondoro
- Sapete... sareste forti insieme, ma purtroppo non potete giocare a Quidditch nella stessa squadra- ci disse la professoressa McGronall
- Signor Wood, signor Flint, vi ho trovato due cacciatori -
Marcus e Oliver si guardarono per un'attimo
- Professoressa è sicura?- disse Oliver
- Assolutamente si. Li ho visti oggi in campo. Stavano tutti e due cercando di prendere un ciondolo, correndo come nn ho mai visto fare da due ragazzi del primo anno-
- Vabbene professoressa McGranitt, se lo dite voi -
Finito l'allenamento io e Harry ci incamminammo per andare alle nostre rispettive Sale comuni
- HAHAHA ma hai visto la sua faccia quando abbiamo preso il boccino d'oro?- disse Harry ridendo a crepapelle
- Si HAHAHAH secondo me adesso pensano che siamo più bravi di loro HAHAH- dissi io
- Vero Hahahah-
-.....comunque io sono Draco Malfoy-
- Harry Potter-
- Sai Harry ci dovremmo fequentare di più-
- Hai ragione Draco-
- Io vedo a dormire. A domani-
- A domani-
Tutti e due ci incamminammo per andare alle rispettive sale comuni
-DRACO MALFOY DOVE SEI STATO PER TUTTO QUESTO TEMPO?!- disse Pancy arrabbiata come non mai
- Con Harry...- dissi io con aria calma e felice allo stesso tempo
- Sei serio Draco?-
- Si...ed è stato bellissimo-
- Wow....sei proprio cotto-
E già, quando stavo con Harry mi divertivo un botto. Ridiamo, scherziamo e nonostante la differenza tra le casate, ci divertiamo sempre tantissimo. Quando sto con lui e come se il resto del mondo scomparisse e restassimo solo io e lui.
