Capitolo 21: Gli esami (Parte 1)

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~LUNA'S POV
Finalmente la settimana era finita e così anche lo stage.
Ero distrutta: ogni giorno mi sono allenata per ore con Endeavor e ho fatto non so quante interviste, dato che lui voleva acquisire ancora più popolarità.
Almeno nel frattempo Shoto, Iida e Midoriya si erano ripresi e avevano ricominciato anche loro ad allenarsi fino a quel punto.
Ero alla stazione con la mia valigia di fianco mentre aspettavo che arrivasse il treno che mi avrebbe riportata a casa.
Con me c'era anche Shoto che aveva la sua solita faccia inespressiva mentre fissava il vuoto.
In quel momento era pomeriggio inoltrato e mia zia mi aveva avvisato tramite un messaggio che non ci sarebbe stata a casa al mio ritorno per colpa del lavoro.
Meglio così, avrei passato la serata su Netflix a ingozzarmi di patatine come solo io sapevo fare, tanto il giorno dopo sarebbe stato di vacanza dalla scuola per farci riposare un po'.
Mentre pensavo a come passare il tempo a casa, il treno arrivò ed io e Shoto salimmo.
Stranamente non ci parlammo per tutto il viaggio, forse perché entrambi eravamo stanchi.
Stavo guardando fuori dal finestrino mentre pensavo: non avevo detto niente riguardo lo stalker e forse non era stata la decisione più saggia che potessi prendere, ma non volevo far preoccupare nessuno.
Arrivammo in circa venti minuti e una volta scesi dal treno, io e Shoto ci salutammo e prendemmo strade differenti.
Stavo camminando tirando la valigia, ma avevo la sensazione di essere seguita, infatti mi girai parecchie volte indietro puntualmente non notando nessuno.
A quell'ora le strade erano solitamente deserte se non per qualcuno che tornava dal lavoro, così decisi che probabilmente era la stanchezza che mi stava giocando l'ennesimo scherzo.
Finalmente arrivai di fronte a casa mia, aprii il cancello ed entrai nel giardino camminando verso la porta.
Mentre stavo prendendo le chiavi dalla borsa, sentii una presa sulla spalla.
D'istinto afferrai il polso di quella persona e portai il suo braccio dietro la sua schiena bloccandolo. In quel momento, le sue spalle erano rivolte verso di me, mentre cercavo di mettere forza nella presa.

???:"È così che mi saluti dopo una settimana che non ci siamo visti, Luna?"

Lui girò la testa e vidi due rubini osservarmi.

Luna:"Shigaraki?!"

Lasciai la presa ed iniziai a scusarmi a ripetizione.

Luna:"Ti prego scusami, pensavo fossi un maniaco, scusa, scusa, scusa!"

Lui mi prese i fianchi e mi avvicinò a lui.

Shigaraki:"Non preoccuparti, era perfettamente normale avere questa reazione, comunque sono felice di rivederti"

Luna:"Anch'io, Shigaraki"

Sorrisi e lui mi abbracciò e devo ammettere che ne avevo proprio bisogno.

Luna:"Vuoi entrare per un po'?"

Shigaraki:"Mi piacerebbe, ma sappi che tra un'ora devo tornare alla base per delle questioni importanti"

Luna:"Va benissimo, tranquillo, tanto mia zia tornerà verso mezzanotte"

Mi staccai dall'abbraccio e tirai fuori le chiavi, ma mentre le stavo per avvicinare alla serratura, lui mi abbracciò da dietro bloccando la mia azione.

Luna:"Ehm, se magari mi lasci andare un secondo, io potrei aprire la porta..."

Shigaraki:"Non ci penso neanche, è una settimana che non ti vedo, voglio passare più tempo possibile vicino a te"

Luna:"E va bene ho capito..."

Sospirai per poi sollevare in aria la chiave con un gesto della mano e infilarla nella serratura.
La porta si aprì ed entrai a fatica data la valigia e data la stretta di "Mr. Voglio Le Coccole Adesso".
Una volta dentro, Shigaraki chiuse la porta con un calcio, si staccò da me afferrandomi il polso e mi condusse sul divano buttandomici sopra.
Io ovviamente lo guardai con aria confusa.

Luna:"Shigaraki...?"

Lui si mise sopra di me e mi abbracciò iniziando a baciarmi.
Io ricambiai senza pensarci due volte e ci staccammo solo dopo svariati minuti.
Ci guardammo negli occhi, finché non mi venne in mente una cosa.

Luna:"Guarda che comunque non mi sono dimenticata di ciò che hai scatenato ad Hosu una settimana fa..."

Shigaraki si alzò e si sedette vicino a me, cosa che feci anch'io.
Sembrò innervosirsi un po' dato che cominciò a grattarsi il collo.

Shigaraki:"Ecco, è un po' difficile da spiegare, mi dispiace averti messa nei guai..."

Luna:"Tranquillo, però perché cazzo l'hai fatto?!"

Shigaraki:"Volevo solo farla pagare a quell'idiota di Stain, anche se ora tutti pensano che l'attentato sia stato organizzato da lui"

Luna:"Magari potevi semplicemente non farlo ed evitare così che mezza città andasse nel panico"

Lui si girò verso di me, mi prese i fianchi e mi avvicinò a sé.
Eravamo a pochi centimetri di distanza e un ghigno si stampò sulla sua faccia.

Shigaraki:"Sono pur sempre un Villain, che ti aspettavi? Meglio se ci fai l'abitudine bambola~"

Iniziò a baciarmi con più foga di prima facendo attorcigliare le nostre lingue tra loro.
Intanto mi accarezzava i fianchi ed io avevo messo le braccia intorno al suo collo.
Mi stavo sciogliendo in quel momento, finché non sentii un cellulare suonare.
Shigaraki si staccò e tirò fuori il suo telefono guardandolo con espressione seccata.

Shigaraki:"Cazzo, è Kurogiri, devo tornare al bar, ma proprio adesso doveva rompermi le palle!?"

Luna:"Tranquillo, poi sarebbe ora che io riposassi, sono distrutta"

Shigaraki:"Ok, allora ci sentiamo presto"

Luna:"Non vedo l'ora"

Mi diede un bacio a stampo e se ne andò, non prima di avermi dato la buonanotte.
Io subito mi andai a fare una doccia e mi misi il pigiama (rigorosamente nero) e mi infilai sotto le coperte non curandomi di svuotare la valigia.

"Vabbè, ci penserò domani" pensai.

Mi addormentai quasi subito.

~TIME SKIP
Mi svegliai e subito mi preparai per la scuola.
La giornata precedente l'avevo passata a dormire (OVVIAMENTE) ed ora dovevo tornare sui banchi.
Stranamente ero riposata, così feci colazione in poco tempo, salutai mia zia e uscii di casa con il mio zaino in spalla.
Arrivai alla UA in cinque minuti e subito mi avviai alla mia classe, sotto gli sguardi di tutti come al solito.
Una volta entrata, vidi che tutti erano radunati intorno a Shoto, Iida e Midoriya.
A quel punto, Mina si accorse di me e mi afferrò per il polso trascinandomi dagli altri.

Mina:"Ragazzi, guardate chi è finalmente arrivata!"

Tutti si girarono verso di me e iniziarono a congratularsi.

Kaminari:"Bhe, a quanto pare, voi quattro siete quelli che hanno lavorato e sopportato di più, siete stati grandi ad Hosu!"

Poco dopo, entrò Aizawa e ci sedemmo ai nostri posti.
Ovviamente non poteva essere una mattinata calma, dato che ci mise addosso l'ansia perché tra poco tempo avremmo dovuto sostenere gli esami di fine trimestre, che a quanto pare consistevano in una prova scritta e in una prova pratica.
Ovviamente, alcuni protestarono sostenendo che tra il festival sportivo e tra gli stage, ci era rimasto poco tempo per studiare.
Ad Aizawa ovviamente non fregò nulla.
Durante le pause tra una lezione e l'altra, alcuni si prenotarono per delle ripetizioni con Momo, essendo una delle più brave della classe.
Io non mi preoccupavo, dato che avevo delle ottime medie in tutte le materie.
Tornata a casa, andai subito in camera mai e mi misi sotto con lo studio.
Sarebbe stato un lungo periodo...

~ANGOLINO AUTRICE
Ed ecco qua un nuovo capitolo, spero che vi possa piacere 😄.
Scusate, avevo detto che domenica scorsa avrei aggiornato, ma dato tutto ciò che dovevo fare per la scuola, ero distrutta 😅.
Cmq, domani credo di riuscire a pubblicare la seconda parte, ma non prometto niente, in quanto quest'ultimo periodo è davvero stressante.
Detto questo, al prossimo capitolo 💙

A Dangerous LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora