IL BRIVIDO DELLA NOTTE

2.

Hei Sam,

Sono le cinque di mattina. Ti scrivo ora perchè ho trovato due minuti liberi.
Sta notte i Tedeschi hanno provato a prenderci alla sprovvista, ma fortunatamente una sentinella ci ha avvisati in tempo e abbiamo avuto modo di prepararci a controbattere.
Non è stato proprio così facile, abbiamo perso un centinaio di soldati e per fortuna sono riuscito a soccorrerne un'ottantina, ma non è niente in confronto a ciò che poteva succedere se non avessimo avuto il segnale della sentinella in tempo.
Cerco di non perdere il coraggio amor mio e di fronteggiare il nemico con fede.
Sai, sta notte abbiamo perso il comandante Brent.
Ho cercato di fare il possibile per difenderlo dagli spari dei Tedeschi, ma non c'è stato verso.
Ha combattuto fino alla fine per i suoi uomini, e per questo gli porterò per sempre onore e un grande rispetto.
Come se non bastasse, hanno sparato al braccio di Jackson. Il proiettile gli ha trapassato il tricipite e fortunatamente non è arrivato all'osso. Per questo, sono riuscito a estrarre il proiettile e bendare il braccio.
Dovevi vederlo, sembrava che non gli avessero nemmeno sparato. È veramente uno duro.
Se dovessi scegliere qualcuno al fianco di nostra figlia, vorrei uno come lui.
È agile, furbo e molto intelligente. Proprio ieri, mentre ti stavo scrivendo la lettera, ha iniziato a parlarmi un pò di lui.
Sai, anche lui ha dei figli, una bambina di nome Jasmine di 4 anni e un bambino di nome Elijah di 7.
Mi ha raccontato che il piccolo, Elijah, nel sapere che Jackson sarebbe venuto in guerra gli ha regalato un ciondolo che ha fatto comprare alla madre in un negozio a Roma.
Ha detto che in questi ultimi giorni quel ciondolo gli ha portato solo che fortuna.
E non posso dire che non sia vero, infatti, l'ultima volta quando gli hanno sparato il proiettile ha colpito il ciondolo. Da allora lo tiene sempre al collo.

Non ci crederai mai, ma abbiamo iniziato a pregare ultimamente.
Non so se Dio ci ascolti veramente, ma per ora posso dire che è stato del tutto al nostro fianco.
L'ultima volta per esempio, un bunker vicino a noi è stato bombardato.
Ti posso giurare che fortunatamente non c'era dentro nessuno.
Non so quanto Dio ci voglia bene, ma insieme agli altri, preghiamo di poter rivedere ognuno la propria famiglia.

Alcuni hanno perso la speranza invece, ma io no amore mio, io no!!.
E non la perderò fino all'ultimo, te lo prometto.
Comunque sia ora sto bene, ho qualche graffio sulle gambe, ma non posso dire di non essere fisicamente in una condizione migliore di altri.
Non voglio farti preoccupare, quindi te lo dico con il cuore in mano, io sto bene e Dio veglia su di me.
Quindi, non preoccuparti per me. Tu continua a prepararti per il gran giorno, che voglio una bella cenetta, in uno dei tuoi ristoranti preferiti. Non pensare a Mya, la lasceremo con Fabio e Silvia, almeno per una sera. Tanto lo sai che con i due cani che hanno, lei non si stuferà mai di restare li.
Scusami amore, ma ora ti devo veramente lasciare.

Ti amo tanto,

Aaron.