Non sono un vero artista
consumista
trasformista
trapezzista,
salto di pagina in pagina
sono un arrivista
e il momento è delicato vecchio mio
lo so bene
che neanche le parole vendono
e mi vendo un rene,
in questo mondo che di stronzate non ne ha mai abbastanza
continuo a girare in tondo
affogo in quella sostanza
che ci rende tutti uguali, simili ad animali
senza libertà ma contorni lavorati
studiati
catalogati...
Eccoti una nuova riga
un verso su cui pensare
ed io me ne fotto continuo a tergiversare
con il mondo che non smette mai di girare
vomito parole
un fiume
che non puoi fermare.
