3:13 || Ashton Irwin

Capitolo 3

Luke dopo essersi calmato scese in cucina mentre io mi preparai.. Era tutto cosí assurdo.. perchè un fantasma deve volermi morta? Cosa ho fatto? Perchè a me?

"Oh piccola.. forse non hai capito.. tu non sei una Hemmings.." risuonó la sua voce nella stanza

"Smettila" urlai

"No.. perchè se tu non sarai mia, non sarai di nussun altro, la mia rabbia e il mio dolore deve diventare la tua paura, devi avere paura.. e questa paura insieme all'esasperazione ti porteranno al suicidio, io voglio il tuo suicidio, la tua esasperazione e vederti morire a causa mia ma non per mia volontá." Disse

"Perché? Perchè me?" Chiesi in preda al panico

"Perchè tu non sei una Hemmings di sangue.. ti hanno adottato per puro divertimento, tu sei una Clifford e ho sempre odiato tuo fratello, e sai ti sta cercando da tempo ormai.. ma non ti trova, ti troverá solo quando morirai!" Spiegò ridendo

"Smettila di ridere!" Urlai piangendo

"Oh piccola non sai quanto mi piace quando piangi, ci rivediamo sta notte, sempre le 3:13, puntuale" rise di gusto per poi far scomparire la sua voce nel nulla

Ero nel panico.. suicidio? Clifford? Charlotte Clifford? No!

Scesi di corsa le scale e ritrovai Luke seduto a tavola mentre fissava il vuoto

"Luke..." iniziai

"Dimmi principessa" disse accennando un debole sorriso

"È tornato... mi ha detto che non sono una Hemmings ma una Clifford e che non mi ucciderá con un incidente ma vuole vedere il mio suicidio... cosa mi dici?" dissi

"Si.. non sei una Hemmings di sangue... ma ti amo come se la fossi.. veramente ti ho sempre amata in un altro senso ma non conta.. poi il suicidio? Non lo farai vero? VERO?" urló quest'ultima parola

"Vero.. e spiegami.. sta situazione che mi ami..." risposi

"Bhe da quando eravamo piccoli che tu ogbi giorno mi sorridevi.. il tuo sorriso.. in adolescenza eri la ragazza perfetta e ora.. sei ancora la ragazza che, bhe si, amo" rispose arrossendo come un bambino

"Ti adoro principe" dissi saltandogli al collo e schioccandogli un bacio sulla guancia

"Mi ricordo quando ti fidanzasti con Michael mi cadde il mondo addosso!" Disse sorridendo

"Michael... giá, che stronzo!" Esclamai

"Giá"