Capitolo 9

471 31 3
                                    

Un altra notte.. ma ogni volta qualcosa si chiariva.. almeno lasciava degli indizi.

Diciamo che ora ho chiaro il perchè mi vuole morta, ma ogni volta che risponde a una domanda ecco che ne salta fuori un'altra..

Un esercito?

A cosa gli serviva?

"Hey.. giá sveglia?" Sussurró Luke

"Giá. Stavo pensando" risposi

"A cosa?" Chiese strofinandosi gli occhi

"A cosa gli potrá mai servire un esercito?" Chiesi

"Non ne ho idea.. dai ora non pensiamoci e prepariamoci per andare a scuola" rispose

"Giusto"

Raggiunsi la mia stanza e con alcuni vestiti sul braccio raggiunsi il bagno

Mi feci una doccia veloce, mi vestii e mi truccai.

Faceva un caldo infernale ma ero costretta a mettermi una felpa se non volevo essere presa per una pazza con quei tagli sulle braccia..

"Sono pronta" esclamai uscendo dal bagno

"Allora andiamo" rispose luke uscendo dalla sua stanza "e quella felpa? Fuori si muore dal caldo" aggiunse

"Emm. Ricordi ieri?" Chiesi

Lui ci pensó e poi fece una faccia comprensiva e mi abbracciò

Scendemmo al piano di sotto in silenzio e prendemmo entrambi gli zaini dal salotto

Arrivammo a scuola con 5 minuti di anticipo e in quel tempo cercai Michael..

Dopo pochi minuti lo trovai con un gruppetto di amici

"Micheal!" Lo chiamai

Lui si girò e fu tanto stronzo da ridermi in faccia seguito dai suoi amici. Lo trascinai per il braccio e lui face un segno ai suoi amici come per dire 'lei è pazza' e sentii ridacchiare quest'ultimi alle mie spalle

"Devo parlarti!" Affermai

Michael lanció un ultimo sguardo ai suoi amici che non lo guardavano più

"Dimmi tutto!" Disse dolcemente

Si. Si comportava da stronzo solo per far vedere ai suoi amici che era forte.

"Vedi.. mi ha detto Luke che non sono sua sorella di sangue.. ma ho un altro fratello.. ho fatto le analisi del sangue. Michael.. sei mio fratello" quasi piansi.. era veritá mischiata a bugie

"Che?" Esclamò sconvolto

"Si.. mi dispiace!" Iniziai "io non vole.." mi fermó

"Hey hey hey. Sai da quanti anni ti sto cercando?" Scoppió a piangere abbracciandomi

"Mikey" sussurrai tra un singhiozzo e un altro ricambiando l'abbraccio

Non dovevo dirtelo! urló Ashton nella mia mente...

Faceva male.. tutto girava. Persi i sensi tra le braccia di mio fratello che continuava a muovermi.

Cosa vuoi?
Cazzo. Non dovevi parlarci

Scusa..
Che cazzo ti scusi a fare?

Mi dispiace
Non ti dispiace. Hai paura.

No.. sul serio.. mi dispiace
Disp...

Che?

Mi risvegliai. Cazzo si era fermato a metá conversazione

Mi guardai intorno riconoscendo l'infermeria

"Come stai?" Mi chiese MIO FRATELLO ma il mio vero fratello.

"Stordita" risposi

"Cosa è successo?" Mi chiese

"Solite cose.. storia troppo lunga da raccontare. Sono felice di averti ritrovato" risposi

"Anche io! Mi dispiace averti torturato per questi anni.. mi 'fidanzai' con te per prenderti in giro coi miei amici.. mi dispiace averti picchiata.. di aver.." lo fermai

"Hey.. va tutto bene.. è tutto passato!" Risposi alzandomi dal piccolo lettino

"Togli quella felpa.. magari il caldo ti ha fatto svenire!" Esclamò

"Non ho caldo!" Mi difesi mentre lui cercó di togliermi la felpa mentre io continuavo ad oppormi

"Toglila!" Ordinò

"No" sussurrai

"Ok" borbottò facendo per abbracciarmi ma mi alzó le maniche della felpa

Serrò gli occhi notando i tagli

"A. Auto. Autolesionista" balbettò tristemente

"Non è come pensi" mi difesi

"Ah no? E dimmi è stato un fantasma a farlo? Ma dai! Non prendermi per il culo" urló

"Magari è cosí" sussurrai tra me e me

"Che?" Chiese

"Nulla" risposi "andiamo in classe" aggiunsi

"No. Tu ora vai a casa!" Impose

3:13 || Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora