CAPITOLO 4

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*Driiiiiiiiiim*

Questa volta non si tratta della sveglia ma dell'incubo di ogni alunno:La campanella.

E' un urto per le mie orecchie.

Rimango appoggiata al muro della mia scuola con gli occhi chiusi aspettando che mettano a tacere quell'affare e maledicendo chiunque l'abbia inventata.

"Stai bene?" Charlotte si avvicina.

"Falla smettere ti prego." piagnucolo.

Charlotte scoppia a ridere e osservando la situazione devo dire che è alquanto buffa.

"Andiamo in classe?" mi propone Charlotte secchiona Anderson.

"Si fammi finire questa" le mostro la sigaretta.

"Fumi?"

"A volte si. Vuoi?" le chiedo se vuole fare un tiro anche se non mi sembra per niente il tipo. Ha più un carattere da santarellina.

Charlotte invece stupendomi e a quanto vedo, stupendo se stessa si guarda attorno, deduco per assicurarsi che non ci sia quell'idiota del suo fratello, afferra la sigaretta e tira il fumo, soffocandosi. Inizia a tossire e scoppio a ridere trovandola buffa.

"Bene." sorrido.

"Si, bene." ride anche lei.

Finita la sigaretta entriamo a scuola, prendiamo ciò che serve nell'armadietto e ci dirigiamo in palestra. In quest'ora abbiamo educazione fisica cosa che ovviamente non farò. L'unico sport che faccio è mangiare, sopportare la gente e sopratutto correre la mattina per evitare ritardi che alla fine faccio comunque.

Andiamo nello spogliatoio dove iniziamo a cambiarci.

"Ieri sera è stato... beh è stato.. allettante. " una voce stridula contribuisce a rovinarmi i timpani. E' quella zoccola di Jasmine. Ha sicuramente azzuffato un'altra preda di cui se ne sta vantando con le altre amiche sgualdrine.

Jasmine ci vede entrare e si avvicina stupita. "Oh sai che tuo fratello è una bomba?" si rivolge a Charlotte.

Diamine... la sua voce è più fastidiosa della campanella.

Comunque, come pensavo Kyle è il solito ragazzo che cambia ragazza nel letto più di quanto cambia i calzini. Mi dispiace solo per la povera Charlotte.

"Eh? Sai invece che non me ne frega niente?" risponde Charlotte guardando schifata Jasmine. Mi piace quello sguardo.

"Lascio perdere solo perchè sei sua sorella ma non provare mai più a rivolgerti così." esce dallo spogliatoio seguita dalle due galline. Credo si chiamino Tyler e Scarlett.

Io e Charlotte scoppiamo a ridere tenendoci la pancia con le mani.

"Ma è scema?"

"Si chiama Jasmine e come hai potuto vedere è proprio una zoccola." le spiego.

"Si l'avevo intuito. Ma poi cosa diavolo ha messo sulle labbra?"

"Lei lo chiama 'incantatore'. Pensa che mettendo quel coso, le labbra gli gonfino e attira i ragazzi." rido.

"Attira i depravati."

"Come tuo fratello ?"

"No, non lo è. Ma se ne approfitta. Nessuno volta le spalle a della gambe aperte." continua Charlotte.

"Già. E' proprio così."

***

"Manca un giocatore per completare la squadra di pallavolo. Williams vieni tu." mi chiama l'allenatrice.

LA LUCE IN FONDO AL TUNNELDove le storie prendono vita. Scoprilo ora