Il destino nelle Zampe

Prologo

MantodiPolline fece ritorno al campo del Clan dell'Est dopo un'intensa caccia. Era esausto e tutto ciò che desiderava era affondare i denti in una succulenta preda e addormentarsi nel suo comodo giaciglio. Gli altri gatti che stavano camminando verso il mucchio di carne fresca rimasero folgorati dell'enorme  preda che il guerriero aveva catturato:  con passo fiero si diresse a poggiarla e prese per sé uno scoiattolo, per placare la pungente fame.

"MEOW, per tutti i clan... ...un po' di attenzione!" infatuato com'era dall'odora della carne fresca che aveva afferrato, dalla stanchezza e dal ripensare alle facce ammirate dei suoi compagni, non si era accorto di aver accidentalmente pestato la coda al suo leader, StelladiMontagna.

"Scusami tanto" disse imbarazzato, facendosi piccolo piccolo.

"Non fa niente" rispose il leader sorridendo "ma vedi di non farci finire tutti dallo sciamano!"

MantodiPolline riuscì appena ad emettere una risata forzata e si diresse velocemente dai suoi amici per mangiare e scambiarsi le leccate quotidiane, ma soprettutto per scappare dalla situazione imbarazzante.

Di lì a poco le palpebre del guerriero si fecero sempre più pesanti, e non ci volle molto prima che si addormentasse nel suo giaciglio.

Una sensazione di freddo gli attraversò improvvisamente la spina dorsale. Aprì gli occhi di scatto, ma non era più nella tana dei guerrieri. Che ci faceva all'Isola, luogo di ritrovo dei quattro clan durante la luna piena?

"Benvenuti!"

Non era la prima volta che MantodiPolline sentiva questa voce. 'Non sarà mica...'

"StellaLuminosa!" ZampaViola, l'apprendista sciamana, precedette i suoi pensieri. Il gatto mielato non si era accorto della sua presenza fino a quel momento. Ricordava bene StellaLuminosa: tutti i ricordi della sua infanzia gli ritornarono alla mente e capì che stava sognando, non avrebbe mai più voluto svegliarsi. Una grossa lacrima gli inumidì il suo folto pelo.

"Sono qui per riferirvi una cosa molto importante, non abbiamo molto tempo" la voce della ex leader era molto seria, ma perché il Clan della Stella aveva scelto di fargliela rincontrare?ZampaViola era l'apprendista sciamano, ma lui?

"Ci sarà un tempo in cui nella foresta giungeranno due gatte con la Stella dentro, il cui destino è già segnato. Arriverà il momento quando toccherà a voi riconoscerle per porre fine alla profezia, è molto importante. Buona fortuna" la gatta si dissolse nella nebbia che quella notte avvolgeva l'isola.

Mille domande ronzavano nella testa di MantodiPolline. Quando sarebbero arrivate le predilette? In quale clan? Che aspetto avrebbero avuto? E se non fosse riuscito nell'impegno assegnatogli? Era sconsolato e abbattuto, quando avvertì la  folta coda di ZampaViola sulla sua spalla. "Non ti preoccupare, al Clan della Stella piace essere misterioso. I nostri antenati sanno cosa è giusto fare. Capiremo tutto a tempo debito".

Il guerriero si sentì più sollevato, ma niente era tranquillo: la nebbia si stava facendo sempre più fitta. Ormai non vedeva più di un balzo di coniglio dal naso. 

"ZampaViola?" non vedeva più l'apprendista, ma la sua coda era ancora ancora sulla sua spalla "Che sta succedendo?"

"Si è solo alzata un po' di nebbia, tranquillo" gli disse, anche se lei non era affatto calma e MantodiPolline sentì la sua coda stringerlo più forte.

Da tutte le parti iniziarono a risuonare dei miagolii sofferenti, un coro straziante che mano a mano si faceva più forte, fino ad esplodere nella testa del guerriero. Gli mancava il fiato, come se le voci fossero pugni dritti allo stomaco. Cacciò un grido che si spezzò a metà, mentre poteva sentire i gemiti dell'apprendista accanto a lui. Iniziò a vomitare, fino a che, non riuscendo più a muoversi, cadde a terra quasi paralizzato e svenne sul prato.

Quando riaprì gli occhi, era di nuovo nel suo giaciglio. Si ricordava solo immagini confuse sul sogno che aveva fatto, ma le parole della defunta leader gli riecheggiavano in testa: 'Toccherà a voi riconoscerle'.

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Ciao guerrieri, cuccioli, leader, apprendisti guerrieri/sciamani, sciamani, anziani, vice, dissidenti, solitari, mici domestici, ecc., come state?

Alla fine l'ho pubblicato oggi

Questo capitolo è ambientato nel passato, quando MantodiPolline (che ci tengo a precisare non essere il protagonista di questa storia, anche se ci saranno storie interessanti anche su di lui) era ancora un guerriero e ZampaViola (adesso Ametista) un'apprendista.

Scusate se non sono bravissima a scrivere, me ne rendo conto, ma mi sto impegnando molto per  migliorare :)

Se non capite qualcosa, non esitate a chiedere spiegazioni ;3

Un abbraccio

                                                                                                                                                                         -PelodiMirtillo