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L'unica Poesia Senza Fine

La morte è solo una fine, come un capitolo chiuso, come un libro finito.
Come quella canzone bella che ascolti e finisce sul più bello.
Siamo destinati a morire soli, sotto questa terra, diventare polvere o diventare cenere dispersa nell'aria. Siamo fatti della stessa sostanza delle stelle. Anche le stelle muoiono. Perché abbiamo paura della morte se la morte potrebbe essere solo un nuovo inizio?
O forse no. Forse dopo la morte non c'è nulla. Il buio più totale. Ma ve lo assicuro che ci sono persone che vedono questo buio da vive. Come se fossero morti dentro.
Cosa cambia?
Cosa importa?
Perché abbiamo così tanta paura di morire? Di non svegliarci mai più un giorno?
Questa poesia è destinata a non finire mai. Perché resterà qui. Per sempre. È stata scritta direttamente nel libro del destino cancellando direttamente la fine. La fine senza fine.
È questa la fine?
Forse domani morirò, forse no. Non si sa mai.
Non ci penso più di tanto ma allo stesso tempo ci penso con una strana ossessione.
La morte mi incuriosisce. Più quasi della stessa vita. È un problema?
Cosa conta?
La morte è l'arte sono sempre state in perfetta armonia perché morire per l'arte è arte.
Sono malato? Sono solo triste? Sono depresso? Il dolore interiore è più difficile da individuare. Non capirai mai quando una persona sta veramente male perché farà di tutto pur di nascondersi. Una fine senza fine di un dolore invisibile.