Cose che non dovrebbero esserci nelle fan fiction.

Now listen

Una ragazza (di non so quanti anni) mi ha definita come una bambina viziata che non è mai soddisfatta.
Adesso vi racconto una cosa, un cavolo di giorno ero seduta in bar con una mia amica e sono arrivate queste ragazze.
Queste ragazze, più grandi di me e la mia amica, continuavano a schiamazzare e a ridere come delle cafone.
Infatti erano pazze, fuori come le oche e quando hanno cominciato a parlare di moda mi so cadute le braccia.
Una di queste che si è definita una fashion blogger, che in verità non lo è ma pensa di esserlo solo perché suo padre le ha preso una chanel 2.55.
(Non dico di non averne uno, ma ho preso le borse DA SOLA) Le ragazzine viziate sono delle incompetenti vipere, che pensano di essere su mean girl (quando in realtà non guardano mai la fine e quindi non sanno come andrà a finire la loro storia) e sono figlie di papà (manca poco e fanno pure un lavoretto al padre per avere dei soldi).
E sono disoccupate e stupide, pregano il loro papà per avere dei soldi, si lamentano pure se non ricevano abbastanza e spendono abbastanza all'anno. Non sanno cos'è una lavastoviglie e neanche cambiarsi le mutande onte di merda da sole
I miei genitori fino ai 17 anni (con tutti i problemi) non mi hanno mai fatto mancare nulla, ma proprio mai e quando ho compiuto 18 anni ho deciso che era meglio essere INDIPENDENTE.
Quindi sono riuscita a comprare un appartamento e pure una macchina nuova da SOLA.
Quando poi alla fine ho deciso di spostarmi a Milano con una bambina che non sta mai ferma e un ragazzo che vive in Puglia, mi sono spostata lo stesso DA SOLA perché penso di essere abbastanza matura.
Quindi non darmi della viziata, perché da un po' ormai non vivo più sotto lo stesso tetto dei miei e la bolletta della luce e del gas lo pago io DA SOLA.

Nessun soldo da papà e non mi servirà proprio.