[apprezzamento dei yoonmin selca]
°
Jonas cercava di non risultare sorpreso dal comportamento di Jungkook, che aveva sempre subito in silenzio.
Ed ora era lì, mentre lo guardava con lo sguardo di un assassino."YAAAAA!" l'urlò di Yoongi attirò l'attenzione di tutti, mentre Jimin si appoggiò alla cella ghigando.
"quanto mi era mancato quel ya" borbottò, ma il maggiore era troppo preso dalla situazione per farci caso.
"TU, PERCHÈ NON FAI NIENTE?" rivolse lo sguardo alla guardia lì fuori, che aveva solo ignorato la situazione.
"E tu saresti?" dissero all'unisono Jonas e la guardia.
"Allora con te ci parlo dopo" indicò il collega, senza neanche rivolgergli uno sguardo "mentre tu pezzo di merda, come solo osi rispondere ad un agente" esclamò tutto d'un fiato, con due fiamme al posto delle orbite.
madre santa mi si è alzato
Jimin lo studiava affascinato."Stasera non arriverà la tua cena schifosa, mangiati pure la tua merda" aggiunse mentre apriva la cella per far entrare il minore.
Quest'ultimo, intento a fissarlo, cambiò espressione sul volto una volta aver captato quelle parole,
La rabbia ribolleva dentro di sé per la scena di poco prima, per ciò che era accaduto a quel ragazzo che ormai considerava amico nonostante tutto.
Aveva rischiato per lui, e Jonas gli aveva fatto pagare le conseguenze.
Non ce la faceva più, non seppe neanche lui quand'è che esattamente aveva iniziato a correre verso quel mostro, che manco lo guardava.
Gli si lanciò addosso, facendo cadere entrambi sul pavimento, ed iniziò a sferrargli un pugno dopo l'altro.
Perchè dopo mesi di sopportazione scoppiava proprio ora?
Aveva subito così tanto.Yoongi socchiuse la bocca, immobile, solo dopo poco riuscì ad urlargli contro di smetterla.
Neanche il tempo di finire la frase che quell'agente, lo stesso rimasto in silenzio nel vedere Jonas aggredire un'altro detenuto, era già lì impegnato a dare botte secche al suo Jimin con un manganello, mentre quest'ultimo continuava.
Min Yoongi non poteva intervenire, sarebbe stato aiutare un detenuto, e quindi consentire all'aggressione.
Era una cosa giusta fermare quel ragazzino..
si, era giusto..
Pensava mentre il suo piede aumentava la velocità del picchettio sul pavimento.Essendo indebolito dai colpi dietro la schiena, Jimin si fece sovrastare da Jonas, e in un attimo la situazione si era invertita,
Ora era quest'ultimo, di stazza chiaramente maggiore, a riempirlo di pugni.E così come cambiò aggressore, cambiò anche l'atteggiamento dell'agente, che aveva cessato di controbattere.
"Levati dal cazzo"
l'agente fu preso per la divisa e spinto verso l'indietro, ora era arrivato il turno di Min Yoongi.
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Bound together || yoonmin
Romans"Uccidimi" Park Jimin dichiarò. Salvami, fu tutto ciò che quell'agente di polizia riuscì a sentire. Una storia di un agente il cui destino è legato indissolubilmente a quello di un ragazzino problematico. . -smut -boyxboy -violence