Capitolo 3

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Attraversai il corridoio tenendomi stretta alle spalle quasi come se volessi essere protetta.
Andavo lentamente e zoppicando. Mi aveva fatto un grandissimo male.
Ero piena di lividi lungo tutto il corpo.
Ad un tratto, mentre stavo scendendo le scale per raggiungere le mie compagne e farmi consolare da loro, fui fermata da un grandissimo braccio. Mi sbatté contro il muro.
- Ciao principessa. -
Tyler.
Mi si sgranarono gli occhi.
Avrei voluto insultarlo. Picchiarlo. Gridargli contro che non poteva giocare con i sentimenti di una ragazza fantastica come Nikka. Ma restai zitta.
- Cosa succede? Christian ti ha tagliato la lingua? -
Marta resta calma. Non lasciarti provocare. Fa finta che lui non esista. Lui non esiste. Non c'è. Lo sta facendo apposta.
- Vieni con me. -
Cosa?
Mi prese da un braccio e mi portò verso una grande porta stile barocco.
Entrammo dentro e mi trovai tutte le mie amiche e i bastardi che ci avevano rapito.
Mi fecero sedere accanto a Mimi e Anggi.
- Stai bene? - mi bisbigliò la prima.
Abbassai lo sguardo disperata.
- Bene! - disse ad altissima voce Carlo spaventandoci. Si mise in piedi sulla sedia davanti a noi: - Allora, abbiamo una sorpresa per voi. -
Filippo e Simone stavano strisciando qualcosa.
Jenni.
Alcune si misero a piangere, altre si misero la mano davanti alla bocca. Io pensai solamente : Se l'è cercata.
Era gocciolante. La sua faccia era sfregiata. Gli avevano staccato tutte le unghie delle dita delle mani. Il viso l'avevano riempito di pugni e lo sterno era pieno di graffi.
- Questo vi succederà se ci farete incazzare! - disse con tono imponente Christian.
Lui si che sapeva essere un uomo. Carlo aveva semplicemente starnazzato. Christian invece sapeva essere davvero autoritario.

So che questo capitolo è breve 😁.
Buona lettura!!!!

Ancora Con Te 2nd [ COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora