POV'S LISA
Sono passati già due giorni dalla sera del ballo e sono ancora così gasata che mi sembra di aver bevuto del Whisky Incendiario: non riesco a smettere di pensare a Fred! Intanto però Luna mi sta raccontando di nuovo della sua serata, che è stata molto divertente, ma non è successo niente di hot.
Ad un tratto vedo un gufo steso sul davanzale della finestra del dormitorio: che botta! Deve per forza essere Errol, con una lettera nel becco! Corro alla finestra e non posso fare a meno di notare che sulla lettera c'è scritto il mio nome!
Salto sul letto e strappo la carta con Luna seduta accanto, e comincio a leggere:
Cara Lisa,
L'altra sera è stato davvero bellissimo: passare la serata con te mi ha reso davvero felice! Ti andrebbe se uscissimo qualche volta e passare un po' di tempo insieme?
Se la risposta è si non mandarmi nessuna lettera indietro e presentati in fondo alla scalinata principale alle 14:00.
Se invece la tua risposta è no, mandami indietro la lettera con questo gufo.
A presto,
Fred (il gemello bello).
La mia espressione è stata tipo: * E adesso cosa faccio?* Ma Luna ha capito tutto e ha mandato via il gufo, in segno di risposta affermativa.
Il mio primo pensiero è stato: Merda! E' già l'una e io sto indossando una tuta e ho i capelli ancora da lavare.
Detto questo mi sono fiondata sotto la doccia, e alle 13:20 stavo cercando disperatamente qualcosa di decente da mettere; alla fine optai per un paio di jeans neri a vita alta e un maglioncino tiffany. Intanto si erano fatte le 13:50, e quindi mi fiondai giù per le scale per arrivare puntuale.
POV'S FRED
*Allora, dal momento che non ho ricevuto alcuna risposta sono abbastanza sicuro che verrà* Pensai tra me e me.
E infatti eccola lì: *Diamine! Come fa ad essere sempre così bella!*
Arrivò in fondo alla scala, ci salutammo e uscimmo nel parco. Le neve rendeva l'atmosfera ancora più magica, anche se faceva parecchio freddo, però con il maglione di mamma non ci sono problemi di questo tipo, ero molto indeciso se mettere il maglione di George, ma avevo paura che Lisa se ne andasse vedendo il gemello sbagliato. Ci dirigemmo verso il campo da Quidditch e andammo a sederci sugli spalti e cominciammo a parlare del più e del meno. Ad un certo punto però gli argomenti si esaurirono e crollò un silenzio davvero imbarazzante ... Dopo un po' mi accorsi che Lisa aveva cominciato a tremare dal freddo, così mi tolsi la sciarpa e gliela misi addosso, sperando che si scaldasse almeno un po'; lei mi guardò e sorrise.
Decisi di farmi coraggio e le misi un braccio intorno alle spalle, dal momento che la vedevo ancora tremare, e con grande stupore vidi che lei non si spostò e rimase lì tra le mie braccia arrossendo violentemente. Ci voltammo contemporaneamente e cominciammo a fissarci negli occhi, sorridere e arrossire, tutto questo mi sembrò durare all'infinito. Alla fine presi una decisione che poteva essere la più importante della mia vita: provai a baciarla, ma lei non ricambiò e disse:- Ascolta Fred, tu mi piaci, ma credo sia ancora un po' troppo presto e in più vorrei che il mio primo bacio fosse in una situazione davvero speciale.- Io annuii e lei mi sorrise; tuttavia volevo sprofondare dall'imbarazzo, ma ero allo stesso tempo veramente felice, perché sapevo che lei ricambiava i miei sentimenti.
Ad un tratto però mi ricordai di una cosa molto importante: gli allenamenti di Quidditch! *Merda come ho potuto essere così stupido da dimenticarmene! Devo andare negli spogliatoi adesso ... ma cosa dico a Lisa?*
STAI LEGGENDO
The Boy With Red Hair
Teen FictionCosa succederebbe se una bionda Corvonero perdesse la testa per un Grifondoro dai capelli rossi? ESTRATTO DALLA STORIA " - Fred ma... che cosa stai facendo? Che ore sono? - Gli chiesi guardandolo fisso negli occhi".