Tale padre tale figlio.

Arrivo ad Hogwarts.

Erin ritornò nella cabina, distrubuì i dolci e si sedette accanto a Ron. "Beh cosa c'è? Non mangi?" disse Harry guardandola confuso. "In ogni caso grazie, avevo una fame." continuò Ron. "Sai Weasley non dovresti ringraziare me, ma Piton." rispose Erin. A quel punto i 4 si guardarono ed Hermione disse "Aspetta, aspetta.. Piton a pagato per te?" "esattamente, si è anche presentato. Ora che l'ho visto più da vicino sono ancora più sicura che sia
diventato davvero un bel ragazzo" confidò l'altra. "ma su, è il figlio di Piton. Davvero state dicendo?" disse Ron, che non aveva un bel rapporto con il professore. "e allora? Io suo padre lo trovo una persona molto intelligente e anche se a lui non sei simpatico ciò vuol dire che sia una cattiva persona.." contestò Erin.
Dopo questa piccola discussione calò il silenzio e nel frattempo arrivarono ad Hogwarts. Andarono a sistemare le valigie e scesero giù per il solito discorso iniziale di Silente. Stavano scendendo le scale quando Erin incontrò Draco. "Heila serpe." salutò Erin. "Potter ma sei ovunque." scherzò lui. "Vabbe meglio se noi andiamo" disse Ron nervoso. Cosi lui Harry e Hermione lasciatono Erin con Draco. "allora, mi ha detto Justin che vi siete presentati" chiese il biondo. "scusa?" "Intendo Piton" chiarì Draco. " Ah si, mi ha anche offerto il cibo, ringrazialo quando lo vedi." rispose la ragazza. "Beh puoi farlo tu stessa" disse Draco guardando dietro di lei. Erin a quel punto si girò e trovò Piton che si stava avvicinando "hei state andando anche voi?" disse il ragazzo alto. "si andiamo? siamo in po in ritardo?" chiese  Draco. La ragazza annui un po imbarazzata e si avviarono.
Quando entrarono erano tutti gia seduti, compresi i professori. Misero piede della sala e tutti si voltarono a guardarli. "non mi ricordavo fosse così imbarazzante" sussurrò all'orecchio di Erin che ebbe un brividino. Spontaneamente l'occhio cadde sul professore di pozioni che stava guardando la scena incuriosito. Erin aveva sempre avuto un bel rapporto con lui, a differenza del fratello. Lei lo stimava un sacco e lui la reputava una ragazza molto intelligente, "proprio come tua madre" diceva sempre.
A quel punto i ragazzi si separarono e si andarono a sedere ognuno al proprio tavolo.
Erin non ascoltò molto delle parole di Silente perché era troppo impegnata a sostenere quelli del professor Piton che la guardava con aria interrogativa.  Finita la cena Harry Hermione e Ron salirono in fretta mentre Erin fece cenno che li avrebbe raggiunti. Prese la giacca e si incamminò quando accanto a lei la raggiunse una figura. "Potter, grande sorpresa vederti con Justin." disse il professor Piton che si era nel frattempo incamminato con lei. "Buonasera professore, non le hanno mai detto che è educazione salutare?" rispose sarcastica la ragazza. " Ti conviene non usare questo tono con me Potter perché quest'anno non sarò molto clemente." disse lui. "Comunque non mi hai risposto." "Si, l'ho conosciuto, e con grande sorpesa l'ho trovato molto simpatico" rispose Erin. "Non credevo sa, conoscendo lei." aggiunse. Gli fece un sorriso per sottolineare che stesse scherzando e poi si allontanò lasciandolo lì. "A domani professore."
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Ciao ragazzi! Ho deciso di continuare questa storia che avevo un po abbandonato. Fatemi sapere se volete che la continui perché sinceramente non so se può piacere. Grazie e spero che vi sia piaciuto.🖤