Capitolo 2°

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Stavo camminando a passo svelto verso casa di Archie, non volevo fare tardi, arrivai davanti alla porta e bussai subito dopo.

Ad aprire la porta non fu lui ma suo padre, il signor Fred Andrews, che non appena mi vide, mi fece un grande sorriso.
"Betty! Che bello vederti!" Disse, e subito dopo mi diede un caloroso abbraccio che ricambiai all'istante.
Non rimasi stupita, infondo io ed Archie eravamo amici fin da piccoli e di conseguenza conoscevo bene Fred, era come un secondo padre per me, e sono sicura che per lui io sia come una seconda figlia.
"Entra, accomodati!" Mi disse indicando l'interno della casa.
Ero un po' titubante sul cosa fare, come ho detto prima non volevo arrivare in ritardo, non almeno il primo giorno.
Ma guardai l'orologio e mi rilassai, erano solo le sette e dieci, quindi avevo tutto il tempo.
Accettai sorridendo e varcai la soglia della porta, che il signor Andrews chiuse alle mie spalle.

"Archie! Betty è qui, datti una mossa!" Urlò per poi guardarmi e scoppiare in una risata che mi contagiò.
"Allora..." interruppe le risate.
"Come hai passato le vacanze Betty?"
"Molto bene, grazie" ero contenta che me lo avesse chiesto.
Quest'estate sono stata in Grecia con la mia famiglia ed ero tornata appena una settimana fa.
"E le vostre invece?" Chiesi a mia volta. "Sò che lei e Archie siete andati a far visita a Mary a Chicago, com'è andata?"
Mary è l'ex moglie di Fred, i due hanno divorziato quando Archie era ancora piccolo, ma sono rimasti comunque in buoni rapporti.
"Motlo bene Betty, grazie di averlo chiesto" disse, e poi mi sorrise.
Sospirò e poi guardò l'orologio.
"Archie allora, ti decidi a scendere sì o no?" Ribadì il signor Andrews, questa volta un po' stufo.
"Betty" si rivolse a me. "Non è che andresti a vedere dove si è cacciato quel ragazzo?" Disse appoggiandosi una mano sul viso.
"Certo! Vado subito".

Mi incamminai sú per le scale e iniziai a chiamare "Archie! Archie ci sei! Forza è tardi!" Dissi un po' seccata.
Arrivai davanti alla porta della sua stanza e vidi che era chiusa.
Bussai impaziente e continuai a chiamare "Archie andiamo! Ci sei!!"
Nessuna risposta arrivò, così non ci pensai due volte e aprì velocemente la porta.
Rimasi per un secondo immobile senza parole, ma poi urlai a gran voce "Archie, ma stai scherzando? Mancano venti minuti al primo giorno di scuola e tu stai ancora beatamente nel mondo dei sogni!?"
Probabilmente sentendo le mie parole, si alzò di scatto e disse "Cavolo Betty, mi hai spaventato!"
"Cavolo dovrei dirlo io, è tardissimo, muoviti!"
"Ok ok, aspettami giù, arrivo subito!"
Disse con tono un po' imbarazzato, ma allo stesso tempo divertito.

Mi diressi al piano di sotto e il signor Andrews mi guardò stupito, magari aveva sentito gli urli.
"Si può sapere cos'è successo là dentro?" Disse divertito.
"Indovini un po', quando sono entrata, Archie era ancora nel mondo dei sogni" dissi ridendo a mia volta.
"Quel ragazzo è davvero incorreggibile, spero che non facciate tardi a causa sua" disse con un tono di imbarazzo.

"Eccomi! Scusa ancora Betty, non era mia intenz..." Non gli lasciai finire la frase e dissi "Fà nulla Arch, ora andiamo però, è tardi!"
Lo presi per un braccio e ci dirigemmo verso l'uscita.
"Buon primo giorno ragazzi" disse Fred.
"Grazie mille signor Andrews, buona giornata anche a lei" dissi cortesemente.
"Ciao papà, ci vediamo, ah quasi dimenticavo, non aspettarmi per cena, io B, V e Jugh mangiamo qualcosa da Pop's dopo essere stati al pomeriggio delle attività extrascolastiche" disse e si tirò dietro la porta uscendo.

Durante il primo giorno non si fa molto di solito. La mattina c'è la solita assemblea di tutte le classi e subito dopo pranzo ci devono assegnare gli orari e i lucchetti per gli armadietti.
Il pomeriggio invece è dedicato alle attività extrascolastiche e ogni leader della propria attività, allestisce un banchetto fuori dalla scuola per introdurre le attività a quelli di prima e a i nuovi arrivati.

Stavamo ancora camminando e Archie stava per aprire bocca, quando il mio telefono squillò, era Veronica.
Zittì Archie con un dito e risposi subito alla chiamata.
"Ehi V! Che succede?" "Ehiii B! Niente, volevo solo dirti che io e Jughead siamo già davanti a scuola, vedevamo che non arrivavate e quindi..."
"Tranquilla Veronica è tutto ok, ci vediamo lì, io e Archie stiamo arrivando" le dissi.
"Perfetto! Non vedo l'ora di vederti!"
Sorrisi e chiudetti la chiamata, anche io non vedevo l'ora di vederla!

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Ehiii, ciao a tutto, nel prossimo capitolo finalmente la scuola inizierà e vedremo finalmente anche gli altri personaggi.
Che ne pensate fino adesso, vi sta piacendo la storia?
Spero proprio di sì! Non dimenticatevi di votare e commentare.

Piccolo giochino:
Commenta con il personaggio che odi di più in riverdale e trova i tuoi gemelli!

Anna🥰

Un sentimento irrefrenabile || Beronica♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora