Capitolo 4°

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Finalmente arrivati al nostro solito tavolo, lo occupammo e andammo a prendere da mangiare.
Scelsi la pasta al forno, le polpette e i pomodori in insalata, il tutto accompagnato da un succo alla mela ed un piccolo bigné come dessert.
Andai a sedermi seguita da Archie, poi da Veronica e Jughead.

"Allooora..." ruppe il silenzio Veronica.
"Come sono andate le vostre vacanze?" Chiese poi felicmente
"Bene, grazie Ronnie" rispose Archie, poi proseguì "Sono stato a Chicago da mia madre per due settimane, e una volta tornato a Riverdale, ho continuato per tutta l'estate ad alternare il lavoro al cantiere da mio padre, e la mia nuova passione...la musica".
"Wow Archie è fantastico!" dissi entusiasta.
"Hai già scritto qualcosa?" Chiese poi Jughead.
"Si, qualche strofa, ma niente di che. Però sento potrebbe diventare qualcosa di serio"
"Ed ecco a voi Archiekins il tutto fare!!" sbottò V ridendo ironica.

Archie era davvero un tuttofare, faceva parte della squadra di football, era all'interno della squadra Junior di formazione per la protezione della città, lavorava al cantiere senza sosta, e adesso si era aggiunta anche la musica!

"Comunque, notizia dell'ultima ora, forse mia madre torna qui a Riverdale con Jellybean!" Aggiunse Jugh.
"Serio? Grande fratello, è quello che speravi no?"
"In effetti si, sono felice. Quest'estate l'ho passata a Toledo e mia madre sembrava dell'idea di tornare"
"Sono felice per te!" Aggiunse Veronica.
"E tu B? Come sono andate le vacanze?"
"Benissimo, sono stata in Grecia per tre settimane. Ma prima di partire sono andata a trovare mia sorella, sta sempre peggio, e questo mi preoccupa"
"Vedrai Betty, si sistemerà tutto" mi consolò Veronica.

Mia sorella Polly, è stata ricoverata in un ospedale psichiatrico dopo aver provato a togliersi la vita.
Quando aveva sedici anni, rimase incinta ma il suo ragazzo di allora la abbandonò perché non ne voleva sapere.
Polly era triste, ma da un certo lato anche felice, perché avrebbe avuto un bambino.
Mia madre però non era d'accordo, così la fece arrivare al termine della gravidanza e fece adottare il bambino senza dirle nulla.
È da quel momento che Polly è entrata in depressione.
Ha cercato più volte di suicidarsi e siccome i miei genitori non riuscivano più a controllarla, decisero di rinchiuderla in quell'orribile posto.

Una voce maschile cessò i miei pensieri, ma non era né quella di Archie né quella di Jugh.
Sgranai gli occhi e vidi Kevin.
Mi alzai dal tavolo e lo abbracciai forte, anche lui mi era mancato molto!
Kevin è un mio grande amico sin da quando eravamo piccoli, lui c'è sempre stato per me e io per lui.

"Kev!" Lo salutarono Archie e Jughead, seguiti da Veronica che si alzò e lo abbracciò.
Si sedette al nostro tavolo e iniziò a spettegolare su qualche nuovo bel ragazzo arrivato a scuola...classico di Kevin!
"Allora Kev, hai fatto conquiste quest'estate?" Gli chiese Veronica impaziente della risposta.
"Veramente no, sì certo sono stato al mare qualche volta, ma la maggior parte delle vacanze le ho passate qui a Riverdale, quiiindiii...direi proprio di no!" Concluse ridendo.

Il rumore di un tacco a spillo fece zittire in un secondo tutta la mensa, e io avrei scommesso oro sul fatto che quel tacco fosse colorato di rosso...
Eccola che arriva, con i suoi capelli fiammeggianti e il rossetto rosso sulle labbra. Che il suo solito siparietto di inizio anno abbia inizio.

Appoggiò prontamente il tacco su un tavolo e...
"Ok, mettiamo subito le cose in chiaro per quelli che quest'anno sono novellini in questa sudicia scuola, io sono il capo, la leader e l'anima ardente della Riverdale High, quindi se non vi metterete contro di me, probabilmente non avrete problemi.
Detto questo, buon appetito perdenti!"

Scese aiutata da Toni, la sua ragazza, e insieme iniziarono a dirigersi nella nostra direzione.
Cheryl era nostra amica, così come Toni.
Poteva sembrare molto dura ed esuberante, ma infondo aveva un grande cuore.

"Ecco le mie personcine preferite!" Esclamò sedendosi di fianco a me, seguita poi da Toni.
"Ciao Cheryl" la salutammo tutti in coro.
Stavamo per iniziare a parlare anche con lei e Toni delle vacanze estive, quando un grido fece zittire tutta la mensa per la seconda volta.

"Io ti ammazzo Mantle!" Gridava un ragazzo alto e con i capelli scuri.
Quando vidi che il ragazzo dietro di lui era Fangs, e avevano entrambi un giubbotto di pelle con il logo dei Serpents, capii subito essere Sweet Pea.
Collegando il cognome ai fatti, capii anche che il ragazzo minacciato era senza ombra di dubbio Reggie, che probabilmente aveva ancora fatto incavolare i Serpents.

Reggie stava per tirare un pugno, ma Archie si alzò prontamente dalla panca e lo fermò in tempo.
Così fece anche Jughead con Sweet Pea.
Tutti guardavano incuriositi la scena e ad un certo punto Toni disse "Lo spettacolo ha inizio".

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Ciaauuuuuu, come state? Spero bene e spero anche che il capitolo vi sia piaciuto.
Cosa succederà? Sweet Pea e Reggie si picchieranno? Scrivetelo nei commenti e ricordatevi anche di votare!

Giochino:
"Volevi il fuoco? Mi dispiace Cheryl Bombshell, la mia specialità è il ghiaccio"
Vi ricordate chi dice questa frase nella prima stagione di riverdale? Scrivetelo nei commenti e vi dirò se la risposta è gisuta!🔥💎
Alla prossima,

Anna👑

Un sentimento irrefrenabile || Beronica♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora