𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟏𝟏

2.9K 210 88
                                    

Il piano di Taehyung e Hoseok di sabotare il matrimonio iniziò il quarto giorno che erano arrivati.

ㅡQualcuno ha lasciato la porta del congelatore aperta e tutte le rose di cioccolato si sono sciolte!ㅡ urlò Minji, la madre di Jimin.

Jungkook si svegliò con la notizia di quel sospettoso "incidente". Il suo sguardo si rivolse a Taehyung, che negli ultimi giorni era stato molto tranquillo e distante. Riuscì a catturare il suo sguardo rivolto a Hoseok, un sorriso scaltro si formò sulle labbra del castano, per pochi secondi prima di fingere uno sgomento.

ㅡCi è voluto molto tempo per realizzarli!ㅡ la donna fece un gesto triste e Jungkook non poté fare a meno di sentirsi dispiaciuto, ma Taehyung e Hoseok non battero ciglio nemmeno con il minimo senso di colpa.

ㅡNon preoccuparti, mammaㅡ Jimin confortò la donna ㅡTutto andrà bene, ne faremo altri.ㅡ

ㅡQuesti erano speciali, Jiminieㅡ Minji si rifugiò nel braccio di suo figlio. ㅡSuran e io li abbiamo fatti. È vero erano brutti e non erano all'altezza degli standard di pasticceria ma ... ㅡ gli occhi della donna si riempirono di lacrime.

Jungkook era così triste che non poteva fare a meno di voler prendere Hoseok e Taehyung per dargli delle sberle di fronte a tutti. Ma si fermò e parlò:

ㅡTi aiuterò io a farli! ho fatto un corso di Pasticceria qualche tempo fa e sono bravo con le maniㅡ sorrise. ㅡInoltre, sarà più veloce con un altro paio di mani in più. Possiamo andare a comprare i materialiㅡ

ㅡDavvero, Jungkookie ?!ㅡ la faccia di Minji si illuminò.

Taehyung si girò verso di lui con la bocca aperta, mentre Hoseok inarcò un sopracciglio da lontano.

ㅡIn realtà non è necessario, possiamo ...ㅡ negò Jimin fino alla comparsa di Suran.

ㅡNon resteremo con le mani in mano senza far nulla, manca ancora poco più di una settimana, non c'è tanto tempo! ㅡ disse la sorella maggiore dei Min, prendendo le chiavi della macchina.

Minji prese Jungkook per mano e lo guidò verso l'uscita, avvertendo di assicurarsi di dire a tutti che le prossime rose di cioccolato sarebbero state persino migliori delle prime.

Due ore dopo, Jungkook e le due donne avevano già preso il controllo della cucina tra aneddoti divertenti e barzellette. Mentre creavano quelle che definivano "opere d'arte" Jungkook non mentì quando disse di essere bravo con le mani, perché lo era davvero.

ㅡSei molto bravoㅡ si congratulò Suran ㅡTi dà fastidio se ti chiedo perché hai seguito un corso di pasticceria?ㅡJungkook esitò prima di rispondere, non voleva danneggiare un momento piacevole.

ㅡL'ho scelto insieme a mia mamma ... Mi aveva praticamente costretto a passare più tempo insieme a lei prima ... Prima di morire. Voleva che avessi molti ricordi di leiㅡ disse con un sorriso nostalgico.

ㅡOh, Kookie mi dispiace così tanto! ㅡ Suran smise di fare quello che stava facendo e lo abbracciò, Minji corse dall'altra parte della cucina con le mani piene di cioccolato per unirsi in un abbraccio di gruppo con le lacrime agli occhi, lei come sempre troppo sentimentale.

Jungkook si lasciò schiacciare in mezzo alle due donne che cercavano di consolarlo pensando a quanto fosse caloroso quel abbraccio. Erano passati anni dall'ultima volta che ne aveva avuto uno simile. Yugyeom lo abbracciava, ma era sempre duro e giocoso poi alla fine finiva per mettere la mano in zone ecco un pò scomode del corpo... Questo abbraccio era materno.

Al calare della notte, la squadra pasticciera aveva già un intero arsenale di rose di cioccolato. Un mazzi di fiori da una parte e una montagna di tentativi falliti dall'altra, ma l'importante era che fossero riusciti a farli anche più di prima.

ㅡ Quanto sono belli!ㅡ disse Jimin sorridendo, mentre gli altri erano senza parole.

ㅡNon saremmo riusciti a farlo senza Jungkookieㅡ sorrise Minji.

Suran abbracciò Jungkook leggermente, mentre gli occhi di Taehyung divampavano. Minji mise tutte le rose nell'enorme congelatore e questa volta, per evitare incidenti, decise di fissarlo con il lucchetto appeso agli anelli sui lati.


Dopo cena quando tutti si diressero verso le loro stanze, Taehyung e Hoseok circondarono Jungkook, spingendolo nella propria stanza.

ㅡCosa pensi di fare con'Signore, posso aiutarvi io' ?ㅡ lo imitò Taehyung sottovoce.

ㅡ Ti meriti una punizioneㅡ esclamò Hoseok da dietro di loro.

Jungkook li osservò in silenzio mentre entrambi lo affiancavano con uno sguardo irritato e le braccia incrociate.

ㅡSmettila di rovinare il nostro pianoㅡ chiese il ragazzo dai capelli castani, puntando il dito indice sul petto di Jungkook. ㅡPensi di essere un fottuto eroe?ㅡ

ㅡFaccio solo ciò che considero correttoㅡ rispose con difficoltà.

ㅡNon me ne frega niente del tuo stupido complesso da Magical Girl che combatte per amore e giustizia, smettila di intrometterti in ciò che non ti interessa!ㅡ

ㅡBOOM! Prendi questo, Bunnyㅡ Hoseok si fece avanti per spingerlo sul letto dove Jungkook inciampò.

Taehyung sollevò il piede sul bordo del letto giusto in mezzo alle gambe di Jungkook, pericolosamente vicino al suo membro. Il castano si sporse in avanti provocatoriamente mentre Hoseok girò attorno al letto per intrappolarlo afferrandosi dalle sue spalle, costringendolo a sdraiarsi di schiena sul materasso.

ㅡSicuramente non ci vuoi vedere arrabbiati... ㅡ mormorò Taehyung vicino al suo volto ㅡ possiamo essere molto più vendicativi rispetto ai gemelli, quindi non giocare con la nostra pazienza.ㅡ Taehyung si allontanò.

Jungkook non ebbe il tempo di rispondere quando Hoseok si chinò improvvisamente e lo baciò.

La mossa fu inaspettata e confusa non solo per lui, ma anche per Taehyung che sbatté le palpebre confuso quando sentì un leggerò gemito da Jungkook, mentre la lingua dell'altro ragazzo gli entrava in bocca. Il ragazzo dai capelli castani realizzò quello che stava succedendo e lo spinse via.

ㅡChe cosa stai facendo ?!ㅡ strillò seccato.

ㅡNon è giusto che solo tu l'abbia provato! ㅡ Hoseok incrociò le braccia, delineando un broncio con le labbra fastidiosamente gonfie e lucenti.

Taehyung lo insultò mentalmente in ogni modo a cui riusciva a pensare, però poi rivolse lo sguardo verso Jungkook che era disteso sul letto cercando di capire cosa era appena successo. Lo sguardo perso e la saliva sul labbro inferiore fecero eccitare Taehyung. Si chinò rapidamente, mettendosi sul letto sopra Jungkook per baciarlo.

Hoseok fece un gesto indignato. Jungkook aprì la bocca per parlare, ma ottenne la lingua morbida e delicata di Taehyung, proprio come la ricordava e un grosso morso sul labbro inferiore. Le mani del castano graffiarono sul bordo della camicia fino a quando non raggiunse l'interno, toccando e accarezzando la pelle dell'addome. Hoseok non aveva intenzione di rimanere solo come spettatore, quindi spazzò via Taehyung e gli propose un piano strategico.

ㅡLa parte sotto è tua, quella superiore mia.ㅡ

Taehyung sembrava confuso fino a quando finalmente la sua mente fece 'klic'.

ㅡ Va bene ㅡ annuì, mentre si alzava dal letto per cercare la cerniera dei pantaloni di Jungkook.

La mente di Jungkook era lenta a processare quello che stava succedendo, soprattutto se era accecato dalle emozioni, ci volle un bel po' prima capire cosa stava effettivamente succedendo.

Che cazzo sta succedendo!?

La realizzazione esplose nella sua testa, che lo sbalordì così tanto che spinse via entrambi i ragazzi e si mise seduto sul bordo del letto. Si alzò e allontanò da loro cercando di chiarire i suoi pensieri e lottando per mantenere sotto controllo la sua erezione, che era ormai evidente.

ㅡStai scherzando?ㅡ Si lamentò Hoseok ㅡche guastafeste... ㅡ


***


ah, povero kookie ;) chiunque vorrebbe essere al suo posto...

"𝐈𝐥 𝐜𝐥𝐮𝐛 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐞𝐱-𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐢" - 𝘬𝘰𝘰𝘬𝘵𝘢𝘦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora