Brevi Storie Horror

Non C'eri

Avevo bisogno di te e tu non ci sei mai stato.
Non c'eri quando le lacrime che rigavano le mie guance piene di lividi, bagnavano il collo della mia maglietta.
Non c'eri quando, in strada mi chiamavano puttana e mi lanciavano sassi.
Non c'eri quando mio padre mi cacciò di casa.
Non c'eri quando a scuola i miei compagni mi guardavano male, bisbigliando tra loro.
Non c'eri quando ho fatto il test.
Non c'eri quando il mio ragazzo dopo aver saputo che ero incinta mi picchiò a sangue.
Non c'eri quando ho perso il bambino.
Non c'eri quando ero depressa.
Non c'eri quando ero in ospedale con 10 chili di meno.
Non c'eri quando, dopo pranzo, correvo in bagno a vomitare.
Non c'eri quando mia madre non mi rivolgeva più la parola.
Non c'eri quando i miei fratelli si giravano dall'altra parte ignorandomi e facendo finta di non conoscermi.
Non c'eri quando perdevo i capelli.
Non c'eri quando nel silenzio del mio misero appartamento gridavo a squarciagola ai miei demoni di andarsene.
Non c'eri quando vivevo attaccata alle sigarette.
Non c'eri quando, per settimane, alla fermata dell'autobus un gruppo di uomini mi fissava e mi fischiava.
Non c'eri quando, commisi l'errore di ignorarli.
Non c'eri quando mi seguirono fin casa.
Non c'eri quando mi bloccarono all'interno dell'appartamento.
Non c'eri quando mi legarono.
Non c'eri quando mi picchiavano.
Non c'eri quando mi toccavano.
Non c'eri quando mi insultavano.
Non c'eri quando mi strapparono il cuore.
Non c'eri quando bruciarono il mio corpo e lo gettarono nelle acque di un fiume.
Non c'eri.
Ma io ci sono sempre stata per te. Non mi vedevi, ma c'ero.
C'ero mentre uscivi con l'ennesima ragazza.
C'ero quando la portavi a cena, al cinema e la facevi divertire.
C'ero quando se ne era andata con un altro.
C'ero quando eri depresso.
C'ero quando ti tagliavi e piangevi.
C'ero quando ti sei suicidato.
Ti ho passato la corda, ricordi?
Io c'ero quando sei tornato da me.