[IE One-Shots] Inazuma Eleven

Okita x Victor - Ricordami (parte 1)

Narratore esterno

Nella notte Victor camminava verso il palazzo dello Shogunato, deciso ad incontrare Shoji Okita, l'uomo che lo aveva colpito con il suo fascino sin dal primo momento in cui lo aveva avvistato quella mattina stessa.

Conosceva le sue scarse condizioni di salute e questo lo rammaricava molto, sentiva un desiderio di stargli vicino e proteggerlo nonostante sapesse bene che una volta terminata la loro missione sarebbe scomparso dalla sua vita per sempre.

Chissà se si sarebbe ricordato di lui....

Giunto davanti all'edificio sorpassò una guardia dormiente scuotendo il capo divertito, aggirò le mura andando a pararsi sotto la finestra della stanza di Okita, e poi con un balzo saltò al suo interno. Alla luce lunare il volto di Okita risplendeva, le labbra socchiuse erano troppo invitanti per Victor, che non aspettò altro per baciarle.

A fior di labbra gli sussurrò quello che pensava di lui, quanto lo desiderasse, quanto lo trovasse affascinante. Gli carezzava le guance perso nei suoi pensieri, quelle ciglia lunghe sfarfallavano leggermente e il suo respiro si confondeva a quello del dormiente <<Sei forse un dio?>> a riscuoterlo fu la voce lieve del samurai <<O forse un principe?>>

<<Niente di tutto questo>> gli sorrideva felice, sentendo il cuore battere impazzito <<Forse sto solo sognando di avere davanti a me una creatura così bella>> <<Sono proprio qui, invece>> soffiandogli sul viso Victor lo baciò a lungo <<Mh->> Okita lo lasciò entrare nel suo giaciglio stringendolo a sé mentre lo spogliava della veste <<Lasciati amare per una notte>> <<E dopo te ne andrai?>> <<Solo se prometterai di non dimenticarti mai di me>>

Viola nell'ambra, le iridi si cercavano tra loro così come le mani che vagavano tra i loro corpi saggiamente. Okita era una figura irraggiungibile per Victor, lo aveva guardato da lontano per tutto il giorno aspettando di poter allontanarsi dai suoi compagni e raggiungerlo.

Come una calamita l'uomo lo spingeva a lui con forza, gli faceva sognare di possederlo anche se poi non ci sarebbe stato un vero inizio tra di loro.

<<Qual è il tuo nome? Te ne prego....>> Okita ansimava a causa delle attenzioni dell'attaccante, rabbrividiva al suo tocco, ai suoi baci lascivi ma dolci sul suo collo <<Victor, Victor Blade>> <<Victor>>

Assaggiò quelle lettere, fece scivolare il suo nome sulle labbra, si riempì di esso mentre il suo proprietario lo amava appassionatamente <<Sei così....>> stuzzicandogli i suoi punti più sensibili che ancora stava imparando a conoscere, Victor si beava della voce flebile di Okita che lo chiamava, del rossore sulle sue guance.

Tracciava con la lingua ogni cicatrice sul suo torace, la faceva andare a fuoco estasiando il samurai.

In lui Victor cercava un rifugio per ogni cosa ci fosse di sbagliato in lui: ancora dopo anni non riusciva a perdonarsi per quello che aveva fatto a suo fratello, credeva di esserne la colpa e pensava che sarebbe sempre stato così. Ma forse quel ragazzo sotto di lui poteva aiutarlo a espiare le proprie colpe, essere colui che non aveva mai potuto salvare, colui che amava più di ogni altra cosa ma che sembrava troppo lontano per permettergli di farlo davvero.

Okita assomigliava proprio a Vladimir: entrambi troppo giovani per ciò che la vita risparmiava loro, entrambi malati di qualcosa che li corrodeva in modi differenti, entrambi deboli per coloro che amavano, ma forti di fronte a tutti.

L'attaccante della Raimon non riusciva a togliere gli occhi di dosso da quel corpo caldo, dalla pelle abbronzata del guerriero, continuava a ripetersi che lo avrebbe amato fino alla fine, che questa volta avrebbe tentato di fare qualcosa per alleviare le sue sofferenze, seppur per una notte.

Non importava davvero consumare un rapporto, a Victor bastava solo stringerlo a sé per riappacificarsi con sé stesso, e al contempo fissare nella sua mente l'immagine di quell'uomo fantastico, attraente.

<<Se questo è il tuo nome, fa che io non lo dimentichi>>

*Angolo autrice*
ho deciso di creare una raccolta perché ho sempre un sacco di idee per delle storie che magari non voglio far durare per tanti capitoli, quindi :3
sarà esattamente come quella sualla ryokira e sulla saigenos, che tra l'altro dovrei aggiornare ops
_chione__ finalmente eccola qua😂