IL GIORNO DOPO A SCUOLA
-Yn: Lisa!!! Devo parlarti di una cosa!!! *dissi appena entrata in classe prendendola dal polso e portandola in bagno*
-Lisa: Yn, che succede, calmati! E poi perché siamo in bagno??
-Yn: Perché è l'unico posto dove non può sentirci
-Lisa: È chi dovrebbe sentirci? Mi stai spaventando Yn...
-Yn: Ti ricordi che ieri mio padre aveva una cena di lavoro?
-Lisa: Si...
-Yn: Era a casa di Min Yoongi!
-Lisa: DAVVERO!? NON POSSO CREDERE CHE SEI STATA A CASA SUA!
-Yn: SI MA NON URLARE!
-Lisa: Oh, si giusto scusa...continua*gli raccontati tutto quello che era successo la sera prima senza tralasciare niente*
-Lisa: TI HA MINACCIATA?!
-Yn: SI MA NON URLARE!
-Lisa: Scusa...davvero ti ha parlato un quel modo?
-Yn: Si...ma tu ovviamente non sai niente. Giusto?
-Lisa: Ovvio*poi suona la campanella ed entriamo in classe e assistiamo alle lezioni. Oggi dovevamo rimanere a mangiare a scuola, così io e Lisa andammo a sederci in cortile su una panchina sotto l'ombra di un albero*
-Lisa: Allora...ritornando a quel discorso...Adesso cosa pensi di fare? Lo hai visto anche tu come Yoongi ti guardava male oggi in classe...
-Yn: Si, l'ho visto...L'unica cosa che mi viene in mente è ignorarlo
-Lisa: Sono d'accordo. Comunque questo pomeriggio non posso venire al lavoro part-time, devo aiutare mia mamma a fare la spesa
-Yn: Va bene, allora lo farò da sola.*dico fingendo un broncio che fece subito ridere Lisa*
-Lisa: Sei veramente una bambina Yn hahaha
-Yn: Hey!*dissi mettendomi a ridere anche io**mentre ridevano e scherzavano, ho iniziato a sentirmi osservata, così mi sono guardata in giro e lui era li, a pochi metri davanti a noi col suo gruppo di amici che scherzavano, mentre lui continuava a fissarmi con il suo solito sguardo gelido, e quando i nostri occhi si incrociarono, Yoongi fece una smorfia come se fosse infastidito dalla mia presenza, così mi alzai e mi trascina i dietro Lisa*
-Lisa: Yn dove stiamo andando e perché ci stiamo andando?*chiese confusa*
-Yn: Non lo hai visto? Era proprio davanti a noi e mi stava fissando come se fossi un mostro
-Lisa: Aspetta...Yoongi era li?*chiese ancora più confusa*
-Yn: Possibile che non l'hai visto? Era a pochi metri da noi
-Lisa: No, non l'ho visto, ero troppo concentrata a ridere
-Yn: Sempre la solita*dico facendo ridere entrambe**la scuola era terminata, così senza nemmeno tornare a casa sono andata al mio lavoro part-time e ho iniziato a distribuire volantini. Stava procedendo tutto bene quando sento una voce abbastanza familiare dietro di me*
-??: Tu!? Mi spieghi che cosa cavolo stai facendo?
*a quel punto mi giro e lo vedo*
(In mente)
Ma con tutte le persone che potevano passare oggi...Perché proprio LUI!?
E poi, con tutti i posti dove potevo distribuire volantini...Perché ho scelto proprio QUESTO?!-Yn: Sai com'è...non tutti hanno la possibilità di essere ricchi come te. Quindi se non ti dispiace dovrei continuare a lavorare se voglio entrare in una buona università e aiutare i miei genitori. Quindi ciao.*dico facendo un inchino e un falso sorriso per poi cambiare direzione ma lui mi blocca tirandomi dallo zaino che avevo sulle spalle*
-Yoongi: Ho detto che devi smetterla di parlarmi in questo modo capito?
-Yn: Sennò che fai? Mi minacci ancora? Tsk, lasciami andare e non comportarti come un bambino*dico provando ad andare via ma mi ferma ancora, stavolta però mi prende dal polso con violenza e mi costringe a guardarlo in faccia*
-Yoongi: A chi hai dato del bambino stupida ragazzina*dice con tono alto e visibilmente arrabbiato*
-Yn: A te e ora lasciami star-*non feci in tempo che sentì un forte dolore alla guancia destra. Mi aveva appena picchiata. Tutti i volantini erano caduti a terra. Le mie lacrime iniziarono a scendere mentre il dolore alla guancia iniziava a sparire. Lui non si mosse, lasciò solo la presa dal mio polso che aveva continuato a stringere per tutto il tempo. Tutti gli occhi dei passanti erano rivolti su di noi, alcuni bisbigliavano qualcosa, altri erano scioccati e altri ancora, si scambiavano occhiate confusi. Poi finalmente Yoongi decise di muoversi. Guardò le persone, guardò i volantini a terra e poi guardò me, che continuavo a piangere silenziosamente senza avere il coraggio di muovermi.^YOONGI POV^
(In mente)
Forse ho esagerato un po', ma dopotutto se lo meritava. Non avrebbe dovuto darmi del bambino.
Ahh e ora che faccio...si è anche messa a piangere...Tsk, e poi sarei io il bambino.
Calcolo ci stanno guardando tutti E se dovessero riconoscermi e dire tutto ai miei?
Aish, se solo si fosse stata zitta tutto questo non sarebbe mai successo-Yoongi: Andate via non c'è niente da guardare, non sono fatti vostri*dico urlando a tutte le persone che ci stavano guardando. Dopo un po' la folla sparisce e rimaniamo solo io e lei, così la prendo per il polso e la trascino con me*
-Yn: Yah, dove mi stai portando, non ti è bastato tirarmi un ceffone?*dice provando a liberarsi, così io aumento la stretta al suo polso*
-Yoongi: Stai zitta. Se è successo tutto questo è solo colpa tua e della tua stupida bocca.
-Yn: Quindi è colpa mia se mi hai picchiata?*al che mi fermo e la spingo con violenza contro un muro*
-Yoongi: Se non chiudi quella bocca per te è finita. Hai capito?*dico sussurrandole all'orecchio con tono minaccioso. Poi mi allontano e mi dirigo verso casa lasciandola lì*
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Ciao ragazzi!!!
Eccomi, anche se un po' tardi, con la nuova parte della storia.
Spero che vi piaccia e ci vediamo venerdì, byeee♡
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fιяѕт ℓσνє {Yσσɳɠι x ɾҽαԃҽɾ}
Fiksi Penggemar~ -Yoongi: È possibile che tu non l'abbia ancora capito? -Yn: Capire cosa? -Yoongi: Che mi piaci Yn... ~ >ʟᴜɪ...un ragazzo antipatico e freddo, figlio del presidente di una delle più grandi aziende coreane. >ʟᴇɪ...una ragazza mezza coreana. (padre c...