A merman in my heart | BakuDeku

Capitolo 4 | Amore

|A merman in my heart~ BakuDeku|
Capitolo 4 | Amore
Parole scritte | 1346

A V V E R T E N Z E :

•Slight Fluff

________

Izuku aprì gli occhi lentamente, una debole luce entrava dal globo della stanza in cui si trovava e alcuni raggi di sole cadevano proprio sul suo viso.

Si mise a sedere e stranamente sentì un sapore molto amaro in bocca, purtroppo non aveva dell'acqua con se e l'unico modo per allietare la sensazione era la sua saliva. Presto però realizzò anche di non essere stato in grado di scappare e non poté fare altro che imprecare sottovoce.

Si alzò dal letto e si mise gli stessi vestiti di ieri, nel guardarsi attorno però notò che la stanza era diversa, il letto era più piccolo e non c'era più la scrivania e nemmeno la sedia.

"Deku?"

Il verde sentì qualcuno bussare alla porta, si girò e vide Uraraka entrare nella stanza con una ciotola fumante in mano.

"Ciao..."

"Uhm...ciao...ti senti bene?"

"Sì, perché lo chiedi?"

"Come? Non ricordi?"

"Di che parli?"

"Beh ieri...hai dato un po' di matto..."

Il verde sembrò completamente confuso, la castana non aveva idea di come spiegargli come avesse praticamente dominato l'acqua e usata contro i nemici.

"Dove sono Denki e Kirishima?" chiese Midoriya guardandosi attorno.

"Eh? Neanche quello ti ricordi?"

"Ehm....no? Ma perché? È successo qualcosa?"

"Uhm...non dovrei farti uscire da qui..."

"Perché? Ho fatto qualcosa di male?"

"No no...credo però che dovresti seguirmi"

La ragazza lasciò la stanza e il tritone la seguì, i due raggiunsero una porta e quando entrarono al verde si gelò il sangue, Denki era steso sul letto col fianco fasciato dove si trovava una chiazza rossa, Eijiro era seduto accanto a lui.

"Cos'è successo?"

Il rosso si girò, mostrando due occhiaie ben visibili, nel vedere il tritone il volto si impallidì.

"Midoriya...ciao"

"Ciao...perché Denki è ferito?"

"Ma..."

Kirishima guardò Uraraka che fece spallucce.

"Non ricordi? Ieri siamo stati-"

La porta si spalancò, i tre si spaventarono e si stupirono nel vedere Bakugo, i suoi occhi rossi si posarono su Izuku e il verde si sentì improvvisamente debole sotto quello sguardo.

"Tu, vieni con me"

Midoriya lanciò un'occhiata ad Ochako ed Eijiro, sentì il cuore battere all'impazzata ma dopo aver preso un respiro profondo seguì il biondo.

La tensione nel lungo corridoio poteva soffocare il tritone che non osava proferire parola, che aveva fatto di male? Aveva ferito lui Kaminari? Allora non era stato solo un sogno...