𝘋𝘪𝘮𝘪𝘥𝘪𝘶𝘮 𝘈𝘯𝘪𝘮𝘢𝘦 𝘔𝘦𝘢𝘦 || 𝓗𝓪𝓻𝓶𝓲𝓸𝓷𝓮

Un Nuovo Inizio

Era un pomeriggio sereno di metà agosto a Godric's Hollow,quando d'un tratto all'interno di una delle case, si sente un grido:

"Hermione! Hai per caso visto la mia maglietta bianca?"

La voce dell'amico, ormai familiare alla ragazza, le giunse dalla camera del piano superiore. La mora rispose dalla cucina, urlando per essere sicura di farsi sentire:

"Sarà nell'armadio!"

"Non c'è!" Esclamò il corvino

"Scommettiamo che se vengo di sopra la trovo subito?"

"Ci sto! Tanto non la troverai mai! Cosa scommettiamo?"

"Facciamo qualcosa di semplice.... che ne dici di una Burrobirra?"

"Ci sto! Facciamo ai Tre Manici di Scopa?"

"Affare fatto!"

Hermione si mise a cercare la maglietta del ragazzo, e dopo averla trovata gliela lanciò in testa ed esclamò vittoriosa:

"Sei proprio cieco Potter! E sia chiaro! Mi devi una Burrobirra!"

"Mi spieghi come hai fatto?! Ti giuro che prima non c'era! Come hai fatto? Insegnami!"

Hermione puntò il dito contro il petto di Harry.

"Adesso preparati che andiamo ad Hogsmeade e me la paghi! Te lo insegnerò un giorno! Forse..." Ride.

Il corvino la strinse fra le sue braccia, lasciandole un bacio sulla punta del naso

"Vuol dire che aspetterò!"

'E adesso? Sono al cento per cento sicura di essere arrostita come un peperone! Ma come fa a apparire così tranquillo?! Questa sì che me la dovrà insegnare!'

I due amici, dopo essersi separati, vanno a prepararsi.

'Non ho un cavolo da mettere! Se solo ci fosse Ginny! Dopotutto è solo un'uscita tra amici no? Harry è il mio migliore amico! Non posso rovinare il nostro rapporto!'

Pensato questo, la mora prese al volo un paio di jeans e una maglietta rossa per poi scendere verso il piccolo salotto della villetta. Ad attenderla, un apparentemente caldissimo Harry, che, dopo averla vista, le fece un sorriso ammaliante, porgendole il braccio.

'Mi sarò vestito bene? Perché mi fissa? Ho forse qualcosa tra i denti? Oddio speriamo di no! Magari ho sbagliato prima a darle quel bacio... contegno! Dopotutto è la mia migliore amica! Se non ricambiasse i miei sentimenti rovinerai tutto! Meglio non rischiare...'

Hermione afferrò il braccio di Harry e i due si smaterializzarono ad Hogsmeade.

Entrarono ai Tre Manici di Scopa e si sedettero ad un tavolo.

Il cameriere si avvicinò e iniziò per prendere le ordinazioni, senza staccare gli occhi da Hermione, quasi volesse stampare l'immagine di lei nella sua mente.

'Ma come fa a non accorgersene? La sta spogliando con gli occhi ma lei non sembra nemmeno notarlo! Se osa solo toccarla giuro che... nulla... non posso fare nulla purtroppo... cosa le dovrei dire poi?'

"Harry? Harry mi senti?! Harry!"

La voce della bruna riportò il ragazzo alla realtà

"Sì Herm?" Alza lo sguardo verso di lei.

"Prendi la solita BurroBirra vero?" Sorride lei.

"Mi conosci troppo bene! Vai! Fammi indovinare... tu prendi... una BurroBirra con cannella vero?"

"Uff, anche tu mi conosci bene!" Ride.

I due giovani afferrarono le bevande e incominciarono a bere, facendo così calare un silenzio imbarazzante...

"Hey Herm" Sussurrò il corvino.

"Sì Harry?" Lo guardò negli occhi.

"Hai un po' di... " disse lui indicandole la parte superiore del labbro

"Dove? Qui?"

"No! Lì, non vedi?"

"L'ho tolto ora??"

"Senti faccio io! Sei un po' imbranata signorina Granger!" Proferì il ragazzo passando la manica sul labbro di lei.

"G-grazie Harry..." Arrossí.

"Di nulla! Ricordi quando venivamo qua con Ron e ti sporcavi sempre?"

Lo sguardo di lei si incupì.

'Certo che sono proprio stupido! Ma come mi è venuto?!'

"Scusa Herm... sono ricordi difficili per tutti... dopo la guerra non tutti sono riusciti ad andare avanti..."

"Tranquillo Harry... speriamo che col tempo il dolore si affievolisca..."

Istintivamente la bruna si passò una mano sull'avambraccio sinistro, ormai sfregiato

"E scusa anche per... quello... avrei dovuto fare qualcosa! Senti Herm io-"

"Harry! Tranquillo, non potevi fare nulla, piuttosto torniamo a casa..."

"Ma Herm le BurroB-" non lo lascia finire.

"Harry..." Lo richiama.

"Andiamo... sicura di stare bene?" Si preoccupa.

"Sicura, andiamo dai" sorride.