"Oltre La Valle"

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Dopo essersi ripreso dalla stanchezza che lo aveva assalito Clark si sedette sotto di un albero e ripensò a tutto ciò che aveva visto e passato: al tramonto, alla luna, al mare, al cerchio...si, al cerchio dove tutto ebbe inizio, al tunnel che lo portò in questo mondo così calmo, bello da vedere ma tanto nostalgico, pieno di solitudine.

Era solo lui in quel mondo, nessun essere vivente incontrato, nessun elfo, nessun gigante, perché? Si chiese Clark.

Perchè non ha incontrato mai nessuno?

Perché la sua mente elaborò quella fantasia senza alcun essere?

Clark continuava a pensare e a domandarsi che se si trovava in un mondo immaginario, surreale, tutto poteva essere creato, disegnato, anche gli esseri viventi, anche esseri magici, perchè invece no?

Non avendo alcuna risposta di tutti i suoi perchè pensò che stava sprecando solo del tempo alla sua fantasia e nel frattempo nella valle era calata la notte
eh si, la notte lí esisteva ma non la compagnia che oramai desiderava.

Troppa solitudine.

All'alba si svegliò, fu un bel risveglio, vedeva il mondo in modo diverso, era fiducioso, rincuorato.

Salì sui rami dell'albero e oltre la valle scorse una piccola collina ma non vide altro.

Pensò di arrivare sin la sopra.

S'incamminò, la distanza era corta. Salì su per la collina e vide il mare, un mare stupendo, pacato nella sua immensitá, dominante.

Clark ripensó a come ebbe tutto inzio, si ricordò del mare e quando lui stava ad ammirarlo, aveva un nodo in gola, voleva gridare, piangere, tanti perché non trovavano risposta e se fosse il mare del mio mondo? Si disse Clark.

...continua

The mind beyond fantasy - La Mente oltre la Fantasia 📚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora