Day one.

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Mancava un giorno alla morte di Reed, ma ancora non potevo saperlo.

Reed quel giorno era semplicemente stanca. Quando la sveglia era suonata, lei si era rigirata dall'altra parte, dicendomi che l'unica cosa che voleva fare era stare nel letto a dormire.

Capii le sue parole e, per non lasciarla sola, decisi di restare nel letto con lei, guardando un po' di televisione. Intorno alle 11 si era svegliata, dicendomi che le era venuta voglia di uno dei miei speciali hamburger.

Nel sentire quelle parole, mi sentii felice. Sapere che aveva fame, era comunque una buona notizia in quel mare di brutte notizie. Sapevo, però, che non avevo il necessario in casa, ma non me la sentivo di lasciarla sola.

Chiamai Niall e, fortunatamente, il biondo si offrí immediatamente di recarsi da TESCO per comprare il necessario. Mentre aspettavo il biondo, decisi di riposizionarmi nel letto insieme a Reed.

Catturato dal calore del piumone e dal lieve rumore della tele, crollai nuovamente addormentato, cullato dal respiro di Reed.

Non sapevo quanto tempo fosse passato, ma fui svegliato dal rumore della mia suoneria e dal leggero peso di Reed, posizionata sopra il mio torace. Cercava di recuperare il telefono sul comodino, ma aveva il braccio troppo corto e poche forze per sporgersi di piú.

Le baciai la guancia e presi il telefono. Era Niall. "Ei, amico, sono qui fuori. Mi apri?"

"Due minuti e arrivo" spensi subito la chiamata e mi alzai. Prima di scendere, mi accovacciai davanti al letto. Puntai i miei occhi in quelli di Reed, ancora aperti.

Le accarezzai la fronte. "Vado ad aprire a Niall e torno, ok?" i suoi occhi erano meravigliosi, in quel momento. Erano di un azzurro incredibilmente simile al verde acqua e non li avevo mai visti cosí luminosi.

Lei annuí. "Io ho solo tanto sonno" sussurrò, tenendo gli occhi spalancati. Guardai ancora una volta i suoi occhi, poi mi decisi ad alzarmi e scendere in cucina, con gli occhi di Reed ancora impressi nella mente.

Quella, però, fu l'ultima volta che vidi gli occhi di Reed, ma ancora non potevo saperlo.

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