Crystal's POV
-Mi sei mancata tanto Karibbia...Quel giorno Karibbia era bellissima, mi era mancata tanto in quei giorni nonostante le mille difficoltà che il mio status mi imponeva, ma in qualche modo dovevo salvare il mio mondo dalla distruzione e solo una persona poteva aiutarmi.
-Siamo arrivati a palazzo principessa disse Abel.
Lui era uno dei miei migliori amici e lo conoscevo da sempre ma a volte era troppo asfissiante si preoccupava troppo ma come dargli torto, le ombre stavano aumentando e potevano attaccarci in qualsiasi momento.
-Abel ci sono stati attacchi da quando sono stata sulla terra?
chiesi anche se sapevo già la risposta
-Si le ombre hanno attaccato il lato Nord della regione di Topazio, siamo riusciti a salvare la maggior parte della popolazione di quel luogo anche se abbiamo perso numerosi uomini.
disse Abel con un tono amaro come qualcuno che avesse fallito nel suo incarico
-Abel so che non è facile ma non hai fallito, pensa positivo, almeno sei riuscito a salvare molte vite
glielo dissi sperando di risollevargli il morale ma a parte un mezzo sorriso non ottenni altro.Il palazzo in cui vivevo era un qualcosa di spettacolare, era di colore bianco e risplendeva come la luce della luna.
La facciata frontale si ereggeva su una distesa verde e c'erano Ninfe e fate che giocavano e ballavano nel prato, questo fa sì che esso fosse sempre rigoglioso e splendente.
Una delle ninfe mi si avvicinò e mi mise delle campanule dorate tra i capelli, la ringraziai con garbo ed entrai nella sala grande del castello. Non avevo molta voglia di parlare con qualcuno quindi andai nell'unica sala in cui nessuno si avvicinava, ovvero la sala dei ritratti.Dovete sapere che la sala dei ritratti è un luogo in cui ci sono i ritratti di tutti i sovrani che hanno regnato su Karibbia.
Ogni volta che uno di loro muore il ritratto assorbe la sua anima, tutto questo avviene affinché loro possano proteggere il castello e salvaguardarlo dal male.
Mi avvicinai all'unico ritratto che per me davvero contava, quello dei miei genitori, che però era statico segno che in realtà non fossero ancora morti ma semplicemente scomparsi.
-Mamma, Papà mi mancate così tanto... ho tanta paura, se "loro" dovessero invadere tutto il nostro regno cosa accadrà? Perché ve ne siete andati?!Gridai e piansi con tutte le mie forze, -mi avete abbandonata...mi avete lasciata da sola a governare il regno e come se non bastasse devo trovare un qualcuno che possa aiutarmi, sono debole e lo sapete...
Mi rialzai ormai stanca di parlare inutilmente con un quadro statico e mi diressi nelle mie stanze ormai priva di forze e dissi ad Abel di non far entrare nessuno neanche le dame. Mi stesi sul letto e crollai in un sonno profondo.____________________
S.A❤💕
buonasera cari lettori e care lettrici💕
come vi è sembrato questo capitolo?
~
spero possiate perdonarci per la nostra lunga assenza.
Come avevo detto qualche giorno fa, abbiamo avuto dei problemi...
ma ora torneremo ad aggiornare~
STAI LEGGENDO
The magic of the MOON
FantasyNick, ragazzo di appena 16 anni trascorre le giornate tra casa e scuola fino a quando farà la conoscenza di una ragazza di nome Crystal. Quell'inaspettato incontro cambierà per sempre la vita del giovane ragazzo... Ciao a tutti, siamo due semplici...