82: -La Rose Tower.-

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Eravamo sconcertati.
Quindi era tutto vero... cosa avremmo potuto fare adesso?!

Lylia:"Il presidente dov'è adesso?"

Ci pensai qualche secondo.

Io:"È alla Rose Tower! L'ho sentito mentre diceva a Olive che avrebbe incontrato Dandel!"

Hop:"Cosa... ma dite sul serio?!"

Gabriele:"Non abbiamo altra scelta allora... bisogna andare!"

Beet:"Ma scherzi? Siamo solo dei ragazzini! Che cosa possiamo fare?!"

In effetti era vero: eravamo solo un gruppo di ragazzini ficcanaso che si stavano infilando in un guaio più grande di loro...

Angelica:"Sentite, io non so cos'è successo... non ci sto capendo niente di questa situazione, ma se sta davvero succedendo una catastrofe come dite voi non sarebbe meglio fermarla? Saremo anche dei ragazzini che evidentemente non si stanno facendo i fatti loro, ma non credete che serva comunque qualcuno che si impegni per fermare ciò che sta per succedere?!"

Ci voltammo tutti a guardarla.

Angelica:"Siamo gli unici a sapere del pericolo, e se uniamo le forze possiamo davvero fare qualcosa per aiutare la gente di questa regione!"

Eravamo tutti in silenzio, nessuno osava dir nulla.
Nessuno tranne Hop.

Hop:"Io ci sto. Si tratta di mio fratello infondo... devo aiutarlo, costi quel che costi."

Hop si alzò e si avvicinò ad Angelica, poggiandole una mano sulla spalla.
Subito dopo li raggiunsero Gabri ed Alyce.

Alyce:"Allora ci sto anch'io!"

Gabriele:"E va bene, andiamo!"

Subito mi alzai anch'io, seguito a ruota da Lylia.

Io:"Se le cose stanno così verremo anche noi!"

Ci voltammo verso Rayn e Beet, ancora seduti.

Rayn:"Siete la mia seconda famiglia... non posso lasciarvi soli. Vengo con voi!"

Beet era rimasto l'ultimo, ancora seduto a braccia incrociate.

Lylia:"Beet perfavore..."

Il platinato guardò Lylia. Era evidentemente a disagio, ma poi, lentamente si alzò e si avvicinò.

Beet:"E va bene... ci sto. Scusatemi per tutte le nostre divergenze... voglio cercare di farmi perdonare per come mi sono comportato, e forse potremmo essere..."

Lo guardammo sorridendo: anche lui aveva un cuore, anche se molto nascosto da quello strato d'orgoglio.

Beet:"...amici."

Corsimo verso di lui e lo abbracciammo. Dopotutto Beet aveva solo bisogno di affetto, affetto che per anni non aveva mai avuto.

Hop:"Allora andiamo! Facciamolo per Galar!"

Tutti:"Per Galar!"

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Uscimmo di corsa dall'hotel, dove Ginepro e Joanne stavano applaudendo a Mary.

Joanne:"Sei stata fantastica!"

Ginepro:"Complimenti Mary. Sapevo che avresti vinto."

A quanto pare Mary aveva vinto la lotta! Ero felice per lei.

Pokémon Spada e Scudo - La Lega Di Galar [COMPLETATA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora