Warrior Cats: Il Fuoco Nero

Settealberi

L'umidità mattutina mi si appiccica al pelo. Per essere la stagione calda, questa mattina fa molto freddo. Spero di riuscire a trovare qualcosa da mangiare.
ArtiglioMicidiale mi ha mandata a cacciare da sola per mettermi alla prova dopo le lezioni di ieri.
ZampaChiara caccia vicino a Bocca di Madre, io vicino al Sentiero del Tuono. Una bella sfida.
Scorgo un topo sulla radice di un albero, e svelta mi acquatto tra i cespugli. Punto la preda e salto, intrappolandola tra le zampe. Tiro fuori gli artigli e lo uccido. Afferro il topo tra i denti e sento il sangue caldo colarmi in gola. Resisto all'impulso di mangiare e scavo una buca per seppellirlo. Tornerò a prenderlo prima di rincasare.
Gironzolo ancora per la foresta e caccio altro cibo, nascondendolo.
Sto per balzare addosso a un passerotto quando qualcuno mi precede: un gatto fulvo. "ZampadiFuoco?"
Lui si volta verso di me, con la preda in bocca "Oh ciao." Posa il passerotto e inizia a sotterrarlo. Si accorge che lo sto guardando male, e abbassa le orecchie "Oh no! Era la tua preda? Mi dispiace!"
Sospiro e scuoto la testa "Non importa, ne ho cacciate molte altre."
"Sì? Bene."
Mi aspetto complimenti, è la mia prima volta di caccia da sola. Poi mi ricordo che per lui ho sempre cacciato per sopravvivere. Sapere che lui conosce il falso della mia vita mi fa stare male. Vorrei che sapesse la verità.
"Anche io ho cacciato molte prede." Mi si avvicina e arriccia la coda "Facciamo un giro?"
Arruffo il pelo "Certo!"
Mi fa strada per la foresta. Camminiamo fianco a fianco, i nostri peli si toccano. Osservo il suo manto arancione e ben lucido. È ben curato.
Arriviamo al Sentiero del Tuono. Non ci sono mostri per il momento. Lui guarda da una parte e dall'altra e mi dice che è sicuro. Ho paura, ma lo seguo e corro con lui sull'asfalto fino all'altra parte.
Arriviamo a una cerchia di alberi. Sette. Quattro querce mature e tre giovani.
"Settealberi." Faccio un passo avanti, ammirata. Ogni volta è uno spettacolo eccezionale.
ZampadiFuoco mi ferma subito "Ehi, stavi per mettere zampa nel territorio del Clan del Vento."
"Scusa." mormoro mortificata, scuotendo il naso per cogliere odori di prateria.
Lui entra nella cerchia di alberi e lo seguo. C'è una vera radura all'interno, con una grande roccia al centro.
ZampadiFuoco mi spiega: "Ogni luna piena i sette Clan s'incontrano qui per il Raduno, l'unico momento di pace. Discutiamo dei nostri problemi, uniti grazie al Clan della Stella."
"Ci sei mai stato?"
"Giusto quattro giorni fa è stata la mia prima volta. È interessante. Il Clan della Tenebra sta creando zizzania come suo solito. È il Clan più spietato e vorrebbe più spazio del territorio. Il Clan della Neve si chiama così perché i gatti che ne fanno parte son resistenti al freddo dell'inverno e sanno scovare cibo anche nella neve più spessa."
"E il Clan del Tuono?"
"Ci sono forti gatti, ma non molto rigidi riguardo il codice guerriero. Nel Clan del Vento sono tutti socievoli e altruisti. I gatti del Clan del Fiume invece sono i più rigidi, i più puzzoni e puzzolenti! Puah! Il loro alito sa sempre di pesce! Noi inveve siamo quelli che tengono alla parentela."
Rimaniamo in silenzio, ad ascoltare il cinguettio degli uccellini.
"È vero che ci sarà una guerra tra Clan?" sussurrò, inquietata "Me lo ha detto PeloArruffato."
Lui mi scruta, preoccupato quanto me "Non ne ho idea. Per ora penso ad addestrarmi e a diventare un guerriero, e spero di tornare utile al mio Clan." Mi si avvicina e mi struscia il muso contro, per donarmi conforto "Andiamocene."
Ripercorriamo la strada di prima e recuperiamo le prede, poi torniamo al campo.