Warrior Cats: Il Fuoco Nero

La notte di MammaAmorevole

ZampadiFuoco mi ha svegliato dolcemente stamattina. L'ho sognato, e quando al risveglio lui mi coccolava ho avuto paura che non fosse stato reale.
E invece lo era. Lo è. Ci amiamo tanto. Mi sembra impossibile che il mio amore sia ricambiato.
Siamo usciti dalla tana con le code intrecciate. ZampaChiara ci ha visti da lontano ed è scoppiato a ridere, ma si è calmato a una mia occhiataccia.
Il resto della giornata è trascorso come al solito. Ma nel mio tempo libero, dopo essere stata con nonna Gobba, ho giocato con il mio ZampadiFuoco.
PeloArruffato, quando l'ho incrociato, si è messo a fare le fusa per prenderci in giro, mentre ArtiglioMicidiale si è preoccupato di raccomandarmi di non lasciare che l'amore mi distraesse dall'allenamento.
Anche quella sera mi addormento accoccolata a ZampadiFuoco.
Mi ci vuole un po', ma alla fine riesco a svegliarmi grazie alle sue fusa. Gli chiedo con la bocca impastata che cosa succeda.
Lui mi sussurra nell'orecchio: "È MammaAmorevole, è il momento."
Mi alzo di scatto in piedi. Usciamo insieme dalla tana e raggiungiamo il nido, dove fuori ad attendere ci sono ZampaChiara, ZampaGraziosa e ZampaaPunti.
"Quando ha iniziato?" chiedo, appena arrivata.
ZampaaPunti risponde: "Da pochi minuti. IlCacciatore è dentro con lei e BiancoSiero. ZampaMassiccia è con loro."
Poi a noi si uniscono anche MenteAstuta e PassoMusicale. Così rimaniamo lì, uniti per sostenere la nostra amica ZampaMassiccia. Poco dopo arriva StellaRossa, che ci saluta ed entra nel nido.
Rimaniamo in una silente attesa. Spero che vada tutto bene e che i piccoli siano sani.
Dopo infiniti battiti di cuore, arriva ZampaMassiccia, stanca ed entusiasta.
"Che succede?" chiede MenteAstuta.
"Ci vorrà ancora un po'." risponde semplicemente, poi torna dentro.
Si vede che gli adulti non la vogliono troppo tra le zampe, poiché la coda resta fuori dal buco.
Altri spostamenti di luna. Sento gli occhi pesanti, e sbadiglio insieme agli altri, eppure siamo tutti decisi a restare svegli.
Poi lo sento. Il pianto di un gattino. Scatto in piedi e mi avvicino alla tana.
ZampaMassiccia si volta di poco e sorride "È un maschio! È un maschio!" esclama.
Le sorrido e tiro un sospiro di sollievo. Uno è nato. Ma la pancia della zia era troppo grande per ospitare un solo micio.
Torniamo in attesa. Questa volta basta meno tempo perché una micina venga alla luce.
StellaRossa esce, con ZampaMassiccia che le trotterella dietro "I cuccioli sono sani. Ma il parto non è terminato. Voi dovreste andare a riposare."
"Io non mi muovo, nonna!" ribatte ZampaMassiccia.
Io dico: "Vogliamo restare al fianco di ZampaMassiccia."
StellaRossa annuisce senza protestare oltre, e torna dalla figlia.
In cielo si iniziano a vedere le sfumature dell'alba.
Alla fine ZampaMassiccia esce saltellando, ed esclama: "Un altro fratello!"
Ci avviciniamo tutti alla tana e ci spintoniamo per sbirciare. Non riusciamo a vedere i neonati, ma MammaAmorevole sdraiata, sorridente e con le lacrime agli occhi.
IlCacciatore la coccola e la lecca. Tiriamo tutti un sospiro di sollievo, quando la gatta gnaula e ringhia, contorcendosi.
BiancoSiero si avvicina e osserva: "C'è un ritardatario."
Tratteniamo tutti il respiro e usciamo di nuovo. Appena pochissimi attimi e ci annunciano che i quattro cuccioli stanno bene. Due maschi e due femmine.
ZampaMassiccia ci ringrazia per essere rimasti al suo fianco, poi torniamo alla tana per dormire quelle poche ore.
Vorrei vedere i cuccioli, ma per il momento devono essere curati.
La mattina faccio fatica a stare in piedi.
Con ZampadiFuoco e ZampaChiara vado a vedere i cuccioli.
Entro prima io nel nido, e mi avvicino piano a MammaAmorevole.
I quattro cuccioli stanno bevendo il latte, mentre la gatta li guarda con amore.
"Come ti senti?"
"Bene. Sono felicissima."
"Congratulazioni, sono stupendi."
I quattro piccoli sono a pelo corto e magrolini.
Finiscono di prendere il latte e si fanno i fatti loro. Il più grande è grigio scuro; la secondogenita è marrone scuro quasi nero; il terzo è nero del tutto, tranne una macchia bianca attorno all'occhio destro; la più piccola invece è di un colore marrone chiaro quasi rosato, con il ventre e le zampe bianche.
MammaAmorevole mi dice i nomi: Intrepido, Lampone e Macchia.
Poi la più piccola si avvicina alle mie zampe, traballando. Noto che da quando sono arrivata miagola ad alta voce, al contrario dei fratelli.
MammaAmorevole ride: "Lei l'abbiamo chiamata Canterina. Non sa fare altro."
Canterina va a sbattere contro le mie zampe, e solleva la testolina per guardarmi. I suoi occhi sono di un bel color nocciola. Le strofino il naso contro, e dico: "Attenta a non cacciarti nei guai."
La micina mi appoggia i cuscinetti contro e continua a miagolare.
Alla fine saluto MammaAmorevole e i miei nuovi cugini. Esco, lanciando loro uno sguardo carico d'affetto.