Capitolo 2

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Erano circa le 4 quando finalmente Cico incominciò a svegliarsi, sgranò gli occhi, cercando di mettere a fuoco. Cerco di alzarsi, ma senza successo, sopra di lui, c'era qualcosa che glielo inpediva. Ad un certo punto sentì una voce, una voce famigliare, molto famigliare. Finalmente incominciò a vederci qualcosa, davanti a lui c'era una figura, aveva i capelli castano scuro, un maglione blu e un paio di pantaloni strappati grigi.
Rimase sbalordito, il ragazzo, che amava da molto tempo, era seduto sopra di lui.
C: "He-hey, che è successo?" disse ancora un po' confuso
G: "Non lo so, mi è arrivata una chiamata anonima che diceva di venire a casa tua e che era urgente, sono arrivato e ti ho trovato qui svenuto" disse alzandosi dal corpo dello svenuto
C: "Io non mi ricordo nulla, devo aver preso una botta"
POV Cico:
"Non ci posso ancora credere, si è seduto sopra di me. Dopo devo chiamare Anna per ringraziarla, però ora, devo 'sfruttarlo', chissà cosa succederà;)"
G: "Oi, Cico ci sei?"
C: "Sisi, ci sono tranquillo, però mi fa molto male la testa, non è che potresti andarmi a prendere del ghiaccio?"
G: "Certo, dammi un attimo
Giorgio si avviò a prendere del ghiaccio, mentre Cico incominciò a sudare per la tensione
POV. Cico:
"Devo cercare di contenermi, sento che mi sta già venendo un forte mal di pancia e non solo..."
Detto questo arrivò Giorgio
G: "Però aspetta, ti do una mano a sederti"
C: "O-ok"
Cico incominciò a sudare, aveva paura che da un momento all'altro la sua vergogna, avrebbe potuto combinare un casino.
Giorgio si avvicinò a Cico sempre di più, si abbassò e appoggiò una mano sul petto di Cico. Esso, a quel tocco, incominciò a sentire qualcosa, la sua erezione non stava tardando ad arrivare, però, riuscì a contenersi, sapendo comunque, che al prossimo contatto che avrebbero avuto, non sarebbe riuscito più a controllare la sua voglia irrefrenabile.
Giorgio face sedere Cico sul divano.
Cico era molto scosso, quasi traumatizzato.
G: "Hey mucchetta, tutto apposto?"
POV. Giorgio:
"Oh ca**o, lo ho chiamato mucchetta, ora scoprirà la cotta che ho per lui, è la fine per me D:"
C: "Sisi, tutto apposto, però non chiamarmi più mucchetta, topino"
POV. Cico:
"Oh me**a, lo ho chiamato topino, però non mi è dispiaciuto che lui mi abbia chiamato mucchetta:)"
G: "Topino?"
POV. Giorgio:
"Oh mio dio, mi ha chiamato topolino, sto sclerando MALEEEEEEEEEE.
Ok, Giorgio, ricomponiti"
C&G: "Vabbe fa nulla"
Sì misero entrambi a ridere
POV. Giorgio:
"Ma quanto cavolo sarà bella la sua risata!"
Giorgio nel frattempo si era seduto, appoggiando una gamba su quella di Cico, ma lui non se ne accorse.
C: "Io ora dovrei registrare gli SCP con Lyon, però non so se riesco ad arrivare fino di sopra"
I due si guardarono, il cuore di Giorgio batteva come non mai.
G: "O-ok, v-vieni, ti do una mano io..." disse senza mai distogliere i bellissimi occhi del rosso.
Cico si alzò dalla divano, e Giorgio gli prese il braccio, appoggiandolo sulle proprie spalle.
Cico, poteva sentire il battito del cuore di Giorgio, era fortissimo.
Salirono le scale, per poi arrivare fino alla camera di Cico.
Cico aprì la porta.
G: "Hai una bellissima stanza, non la avevo mai vista"
G: "Bellissima come te" disse borbottando.
C: "Che hai detto? Comunque grazie" disse sorridendo
POV. Giorgio:
"MA QUANTO CA**O SARÀ BELLO QUANDO SORRIDE"
Giorgio e Cico entrarono nella stanza, quando....
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Spazio dell'autore
Scusate se è più breve dell'altro ma dovevo finire con la suspense perché sono malvagia:)
Spero vi piaccia💕

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