4. Inversioni, Clonazione, Negazioni, Ripetizioni E Reduplicazioni

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Non volendo scrivere capitoli da cinquanta parole ciascuno, metterò assieme quelli più brevi e li spiegherò in un capitolo unico, probabilmente lo farò anche con alcuni capitoli futuri.

L'inversione è, come deducibile, l'azione di invertire due o più parole in una determinata frase. Ad esempio:

Visto che fuori pioveva a dirotto, Leumas decise di comprare una libragliatrice

Diventa:

Visto che fuori dirotto a pioveva, Leumas comprò di decidere una libragliatrice.

Vi sconsiglio di esagerare come ho fatto io, per gli esempi sto utilizzando la stessa frase solo per rendere l'idea chiara, ma non li trovo dei buoni risultati perché bisogna saper capire quando utilizzare una tecnica e quando no.

Wim Tigges mise insieme i concetti di "negazione e clonazione", come tecnica unica. Esempio che spiega il funzionamento:

Visto che fuori pioveva a dirotto senza piovere (negazione), Leumas decise di decidere di comprare una libragliatrice (clonazione, anche se non sono davvero sicuro che Tigges intendesse questo).

La ripetizione senza fine è altresì semplice come le precedenti due tecniche, ecco un esempio:

Visto che fuori pioveva a dirotto fuori, Leumas fuori decise di comprare fuori una libragliatrice.

Infine c'è la reduplicazione, che consiste nella ripetizione completa o parziale di una parola in modo da attribuire un diverso significato. Nel nonsenso, potreste creare delle sottospecie di parole macedonia che non vogliono indicare nulla, ma solo storpiare delle parole per il nonsenso. Esempio:

Vistotto che fuori piovotto a dirotto, Leumas decise di comprotto una libragliatrice.

Testo Sacro del NonsensoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora